Come disintossicare il corpo attraverso i piedi

La medicina cinese parla chiaro, il nostro corpo può essere disintossicato in modo agevole sfruttando i piedi. Come è possibile? Il sistema asiatico di riflessologia afferma come nei nostri arti inferiori siano presenti delle zone…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Zone energetiche e organi”]

…energetiche naturali che sono legati agli organi principali. Per arrivare a questa disintossicazione benefica, utile per eliminare tutte le tossine e in modo più rapido, bisogna utilizzare un pediluvio particolare. Ecco quali sono… PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Ingredienti da usare”]

…gli ingredienti da usare:

1 tazza di sali di Epsom (si trovano in farmacia)
1 tazza di sale marino
2 tazze di bicarbonato di sodio
Oli essenziali (facoltativi)

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Occorre anzitutto mescolare tutti gli ingredienti appena menzionati in acqua calda, lasciando i piedi in ammollo per circa 30 minuti. In questo modo si assorbe l’irritazione della pelle e si aumentano i livelli di magnesio.

Cellulite, arriva un nuovo modo per combatterla

La medicina ha deciso di cambiare atteggiamento nell’affrontare la questione cellulite. I trattamenti d’urto hanno finora dominato questa discussione, ma ora si vuole puntare sull’approfondimento dello stile di vita di chi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Coaching anti-cellulite”]

…è affetto da questo inestetismo. I risultati dovrebbero durare ancora più a lungo: si sta parlando del “coaching anti-cellulite”, caratterizzato da una serie di trattamenti specifici in grado di attenuare gli effetti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Abbinamento di trattamenti”]

…tipici della cellulite. Esiste anche l’abbinamento di più trattamenti, come ad esempio la carbossiterapia unita alla mesoterapia oppure le onde d’urto. Nel primo caso l’anidride carbonica stimola la rigenerazione delle…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Tessuti drenati”]

…cellule e si aumentano gli effetti della mesoterapia drenando i tessuti dalle scorie. Con le onde d’urto, invece, si agisce direttamente sul metabolismo, ottenendo quindi una tonicità maggiore nella pelle.

Ecco il “Fiato del drago”, il peperoncino più potente del mondo. Ecco cosa succede se lo assaggiate

Uno chef inglese è riuscito a sviluppare quello che è diventato il peperoncino più piccante del mondo. Il suo sapore sarebbe talmente intenso da poter addirittura uccidere. Possibile? Il cibo è stato ribattezzato “Fiato del drago” ed è stato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Campo medico”]

…ideato come anestetico da impiegare in campo medico. Gli oli contenuti sono fortissimi e capaci di rendere insensibile la pelle. L’uomo coltiva peperoncini e verdure varie da ben sette anni, ora è il creatore del…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Choc anafilattico”]

…peperoncino capace di provocare uno choc anafilattico: in caso di ingestione le vie respiratorie verrebbero bruciate con l’inevitabile ostruzione. A chi potrebbe servire allora? L’olio potrebbe ritornare utile alle persone…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Possibili destinatari”]

…allergiche agli anestetici, tenendo conto che l’accesso a questi ultimi è limitato nei paesi in via di sviluppo per motivi economici. Di sicuro si potrà sfruttare per fini nobili, dunque si attendono sviluppi interessanti.

Pericolo INFARTO per ci usa spesso i medicinali presenti in questa lista: sono 26 i farmaci incriminati

Li assumiamo ogni giorno ignorando i loro effetti collaterali. Stiamo parlando dei medicinali presenti nella lista dei farmaci incriminati perché pericolosi per la salute. Tra questi anche i noti Voltaren, Moment, Buscofern: chi può farne a meno? CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco quali medicinali sono stati incriminati”]

Questi noti medicinali vengono usati, di solito procurare patologie comuni come mal di testa, mal di schiena ma pare che aumentino il rischio di infarto fino al 55%.
Lo studio è stato condotto sai ricercatori dell’università di Nottingham ed è stato diffuso dal quotidiano britannico The Guardian. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I rischi per la salute”]

In pratica, sono a rischio le persone che assumono farmaci contenenti come principio attivo ibuprofene e diclofenac, rispettivamente contenuti nel Moment, nel Voltaren e nel Buscofen.

Sempre meglio, quindi, ricorrere il meno possibile a questo tipo di farmaci ed affidarci ad innocui rimedi naturali. CONTINUA A LEGGERE

Leucemia: è rivoluzione nella Medicina

Finalmente una buona notizia in campo medico. I ricercatori italiani dell’istituto San Raffaele di Milano e dell’Università di Milano e di Monaco, sarà a breve possibile combattere e sconfiggere la leucemia. Si tratta di un cura che prevede l’utilizzo di un vaccino attraverso i linfociti T, inoltre questo vaccino potrebbe anche evitare la ricomparsa della terribile malattia.
I pazienti, attraverso questa cura, ricevono cellule immuni “killer” che mirano le molecole connesse alla malattia, distruggendole. Il gene è TK è stato anche definito “suicida”. Questa cura è stata su paziente sui quali è stato trapianto il midollo osseo di un donatore familiare parzialmente compatibile. Il donatore ha fornito loro anche i linfociti T, modificati però geneticamente e trasformati quindi nel gene suicida TK che ha fornito loro un sistema immunitario nuovo che non solo è riuscito a combattere la leucemia, ma ha difeso il paziente da eventuali ricadute.
Una buona notizia non credete?CONTINIUA A LEGGERE
Fonte:

Melanoma, intercettato segnale che anticipa trasformazione maligna

Finalmente una buona notizia in campo medico. Un team di ricercatori ha scoperto che con farmaci oggi sul mercato potrebbe esser possibile bloccare quel segnale e rendere il tumore “non letale”. La ricerca, diretta da Carmit Levy della Sackler School of Medicine, è stata condotta grazie alla collaborazione dei ricercatori dell’Università di Tel Aviv, del Technion Institute of Technology di Haifa, del Centro Medico Sheba, dell’Istituto Gustave Roussy e dell’Università di Gerusalemme. Gli scienziati, stando a quanto pubblicato sulle pagine della rivista Molecular Cell, sono riusciti a mettere a fuoco lo stadio preciso in cui il cancro diventa maligno, aprendo potenzialmente la strada a nuove forme di prevenzione.
Infatti, pare sia stato intercettato il segnale che attiva il tumore. “Per comprendere il melanoma – ha spiegato Levy – abbiamo dovuto studiare approfonditamente la struttura e la funzione della pelle sana. Il melanoma è un tumore che ha origine nell’epidermide e, nella sua forma più aggressiva, invade il derma e gli strati sottostanti. Attraverso i vasi sanguigni e i linfonodi si diffonde a tutti gli altri organi, che vengono devastati dalle metastasi”.
Prima di tutto questo si svolge però un’azione silente. Il melanoma si estende verso l’alto e lì si organizza per sferrare il suo attacco letale.“Doveva esserci qualcosa nel microambiente della pelle che permette alle cellule del melanoma di cambiare caratteristiche – ha continuato il responsabile dello studio -. Dovessi ragionare come fa un tumore mi domanderei il perché dover sprecare energia quando nel corpo ce n’è tanta a disposizione?”.
“Le normali cellule epidermiche non si spostano – commenta Levy -. Il melanoma invece prima si sposta verso gli strati superficiali della pelle e poi, solo in un secondo momento, invade gli strati inferiori. Potessimo riuscire a fermarlo quando si trova in superficie, prima della contaminazione dei vasi sanguigni, potremo fermare la progressione del tumore”.
In futuro una crema come sistema di prevenzione. “Siamo riusciti ad intercettare il segnale che precede la mutazione del melanoma – ha concluso Levy -. Ora dobbiamo soltanto comprendere come bloccare quel segnale. La cosa potrebbe sembrare complicata ma ci sono molti farmaci, già testati sull’uomo, che potrebbero interferire su quel segnale. In un futuro non troppo lontano potremo essere in grado di sviluppare una sorta di crema che funzionerà come una misura di prevenzione. Il melanoma è un tumore in genere lento. Se si riuscissero a sviluppare dei sistemi di analisi precoce potremo finalmente salvare migliaia di persone in tutto il mondo”.

L’AIFA lancia l’allarme su Tora-Dol e altri 15 medicinali

Anche Tora-Dol è un farmaco da tenere alla larga, ecco i motivi spiegati dall’AIFA: Questa Nota Informativa Importante intende richiamare l’attenzione sulle raccomandazioni d’uso da seguire nella prescrizione dei medicinali contenenti ketorolac trometamina per uso sistemico.

  1. la forma iniettiva del farmaco è indicata soltanto per il trattamento a breve termine (massimo due giorni).
  2. la forma orale è indicata soltanto per il trattamento a breve termine (massimo cinque giorni); 3. l’uso del ketorolac trometamina non è indicato per il trattamento di altri tipi di dolore quali ad esempio lombosciatalgia, artrosi, cefalea, colica biliare, pulpite ed altre affezioni dolorose odontoiatriche, etc etc… ;
  3. ketorolac trometamina può essere associato a un più alto rischio di grave tossicità gastrointestinale, rispetto agli altri FANS, soprattutto se usato al di fuori delle indicazioni e della durata d’uso autorizzata.

Ai medici prescrittori si raccomanda, quindi, di attenersi alle indicazioni terapeutiche e alla posologia indicata per non pregiudicare la sicurezza dei pazienti e di non usare contemporaneamente ketorolac trometamina con altri farmaci antinfiammatori non steroidei. Medicinali contenenti il principio attivo KETOROLAC trometamina per uso sistemico:

BENKETOL® ,

EUMAT® ,

GIROLAC,

KETOROLAC ABC® ,

KETOROLAC ACTAVIS® ,

KETOROLAC DOC Generici® ,

KETOROLAC EG® ,

KETOROLAC FG® ,

KETOROLAC MYLAN® ,

KETOROLAC PENSA® ,

KETOROLAC SANDOZ® ,

KEVINDOL® ,

KROLLER® ,

LIXIDOL® ,

NASVICAL® ,

RIKEDOL® ,

TORA-DOL®