La moglie di Renzi massacrata da una lettera scritta da una prof.ssa! Fatela leggere a tutti…

“Cara Agnese, Mi perdonerai se ti do del tu…”. Inizia così la lettera che un’insegnante, oggi in pensione, ha scritto ad Agnese Landini, la moglie del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Leggete queste parole:

“Mi perdonerai se ti do del tu, ma vista la mia età, potresti essere mia figlia, e poi siamo colleghe, dato che sono una insegnante anche io, anche se ormai in pensione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Stamattina alla tv hanno trasmesso le immagini che ti ritraevano mentre scendevi la passerella dell’aereo appena arrivata negli States, e subito ho pensato a tutte quelle insegnanti, di ruolo o no, che sono costrette, nonostante mille impegni, o problemi di salute, a presentarsi ugualmente a lavoro. Tu, cara Agnese, sei una docente come tutte le altre, a prescindere dal lavoro e dalla carica istituzionale che ricopre tuo marito, e dovresti presentarti regolarmente a scuola anche tu, per portare a termine il lavoro per il quale sei pagata. Lascia perdere queste mondanità. Credimi, tutta bardata e lookata come una Kate Middlenton qualsiasi non hai credibilità e non sei un buon esempio per i tuoi alunni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Incontrare persone famose ed interessante immagino sia molto stimolante per te, ma tutto questo non ti dovrebbe importare, solo per attaccare una nuova figurina nel tuo album personale dei ricordi importanti. Se questa mattina, invece di seguire tuo marito in America, ti fossi presentata regolarmente a lavoro con jeans e maglietta, tutti ti avrebbero applaudito e avrebbero apprezzato maggiormente te e questo gesto. In ogni caso, ti auguro un buon soggiorno! Un appunto: Kate e’ la moglie del futuro Re d’Inghilterra, rappresenta la corona e…… usa gli aerei di linea!”.

Renzi si è fatto un regalo clamoroso ma lo nasconde in attesa del “Sì”

Tra le armi usate per convincere gli italiani a votare “Sì” al referendum costituzionale del 4 dicembre, Matteo Renzi sta puntando forte sul tema del taglio ai costi della politica… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il costo”]

Ecco perché allora rimane ben fermo nel suo hangar l’aereo acquistato poco tempo fa da Palazzo Chigi. Si tratta di Airbus 340-500, costato ben 170 milioni di euro. Fino al referendum, però, sembra proprio che il costoso velivolo rimarrà coi motori spenti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Aereo fermo”]

mentre il Presidente del Consiglio continua a utilizzare i Falcon e gli A319. Niente spese eccessive, insomma. Il referendum incombe e i passi falsi possono essere irrimediabili.

Approvata la riforma della Rai, adesso il CDA sarà costituito da solo 7 membri

Ieri il consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sulla Rai ed ha stabilito che non sarà realizzato nessun decreto, la legge dovrà seguire il normale iter venendo approvata dalla Camera e dal Senato.

I punti più importanti della disegno di legge riguardano il nuovo CDA e la nomina di un amministratore delegato. Saranno soltanto 7 i membri che costituiranno il nuovo consiglio di amministrazione: 2 verranno eletti dalla Camera, 2 dal Senato e 2 dal Tesoro. Infine a scegliere l’ultimo membro saranno i lavoratori stessi.

I 7 membri dovranno poi decidere chi tra di loro andrà a ricoprire la carica di presidente. Inoltre sceglieranno anche il nome dell’amministratore delegato, il quale avrà poteri maggiori rispetto all’attuale direttore generale in quanto potrà liberamente decidere su spese fino ai 10 milioni di euro, rispetto ai 2,5 attuali.

Matteo Renzi, nella conferenza stampa di presentazione del disegno di legge, ha parlato anche della possibilità di abolire il canone Rai. Il premier ha dichiarato che l’abolizione è difficile da attuare, sarà il governo successivamente ad esprimersi in tal senso, infatti il ddl prevede una delega che permetterà di effettuare tale scelta.