La Madre Non Crede Alle Parole Del Figlio Così Escogita Un Piano Geniale!!

Dire parziali verità o delle bugie, può giocare a nostro svantaggio in situazioni che non sappiamo né possiamo controllare al 100%. Oggi vi faremo leggere una storia che in qualche modo ne è una dimostrazione.

“Un ragazzo ventenne studia a Bologna condividendo l’appartamento con una ragazza stupenda. Un giorno la madre del ragazzo lo va a trovare per cena e nota l’enorme attrattiva fisica della ragazza; comincia a chiedersi se loro due hanno un rapporto.

Il figlio, conoscendo il carattere e la curiosità della madre, anticipa la domanda assicurandole che si tratta solo di una inquilina che, fra l’altro, è anche una bravissima ragazza, molto religiosa. Dopo circa una settimana la ragazza dice allo studente: – “Da quando è venuta tua madre per cena manca la mia padella” Il ragazzo risponde: – “Non credo proprio che mia madre abbia preso la tua padella, ma se ti fa stare meglio glielo chiedo la prossima volta che la sento” Così il ragazzo scrive una mail alla madre dove aggiunge la seguente frase: – “Cara mamma, non voglio dire che hai preso o che non hai preso la padella della mia coinquilina, ma il punto è che da quando sei venuta per cena non si trova più” Dopo un paio di giorni arriva la mail di risposta della madre che scrive: – “Caro figlio, non voglio dire che dormi o non dormi con la tua coinquilina, ma il punto è che se lei nelle ultime settimane avesse dormito nel suo letto avrebbe già trovato la padella”.
Una mamma sa sempre come scoprire la verità, quindi, ATTENTI!CONTINUA A LEGGERE

La madre superiora di un convento…

La madre superiora di un convento si risveglia allegra, e mentre si alza pensa:
“che splendida notte, sto da dio. Oggi ho deciso che sarò tollerante con le povere monachelle, le tratterò bene”.
Incontra la prima monaca: “buongiorno sorella Luigia, la vedo bene, e che bel centrino all’uncinetto che sta facendo”.
“grazie, madre, lei invece sembra che si sia alzata dalla parte sbagliata”.
Alla madre superiora non piace il commento finale, ma prosegue.
“carissima sorella pina, la vedo bene oggi, e che bella pianta di gerani che sta accudendo”.
“grazie, madre, anche lei… anche se sembra che si sia alzata dalla parte sbagliata”
La badessa si acciglia, e ancor di più all’incontrare la terza, quarta e quinta sorella, finché di fronte alla sesta, con lo sguardo accigliato le chiede:
“buongiorno sorella martina, sia sincera… ma davvero do l’impressione di essermi alzata dalla parte sbagliata?”.
“si, madre”.
“e’ strano, perché io oggi mi sento benissimo, e sono molto allegra”.
“oh no, non è per quello, madre, il fatto è che indossa I sandali di padre ermenegildo”

Mamma che allatta il bimbo di un’altra, ed è subito censura

Foto come quest afanno infuriare non poche persone. Jessica Anne Colletti, 26 anni, americana della Pennsylvania è una mamma che allatta il bimbo di un’altra donna.
Nella foto infatti è ritratta col suo piccolo, Lucien, di 16 mesi, e con Mateo, 18 mesi, figlio di un’amica.
La foto in realtà è stata pubblicata durante la settimana internazionale che celebra l’allattamento al seno, e Jessica ha voluto dare la sua testimonianza.
Jessica le chiese se poteva allattarlo, Charlie accettò, e così la balia, da “asciutta” si trasformò in “bagnata”!
Non sono mancati però i commenti positivi, di tutti coloro che hanno voluto sostenere la causa dell’allattamento al seno, anche se in alcuni casi “estremo”.
“La sensualizzazione del seno è stata sviluppata dalla società – dice Jessica – in realtà allattare al seno fa bene ed è un gesto naturale, anche se lo fa una donna diversa dalla madre”.
La donna sostiene che immediatamente dopo la pubblicazione della foto su facebook (che capeggia in copertina sul suo profilo), oltre alle critiche più o meno velate ha ricevuto non solo molti like (oltre 700), ma anche richieste di amicizia, per lo più maschili!
E voi cosa ne pensate?

Si rompe la scala mobile: la mamma viene inghiottita dagli ingranaggi (il video shock)

Questo video è consigliato a chi non è particolarmente sensibile. La donna protagonista di questo drammatico episodio ha vissuto un vero e proprio incubo. È accaduto a Jingzhou, in Cina, la mamma con il figlio erano sulla scala mobile, quando all’improvviso la botola degli ingranaggi si è aperta e ha letteralmente risucchiato la donna.
Il piccolo è stato miracolosamente salvato da tre dipendenti che in quel momento erano proprio lì vicino, ma per la mamma non c’è stato nulla da fare. Inermi, hanno assistito alla morte della donna. Le immagini da brividi. Suo figlio non dimenticherà mai il modo in cui sua madre ha perso la vita proprio davanti ai suoi occhi.

Ragazzo decapitato a Pesaro: ora parla la madre che vuole solo giustizia

La madre del ragazzo 17enne ucciso, Debora Lulli, si sfoga: “Tutte le prove raccolte fanno pensare a un delitto premeditato. Per un motivo assurdo, poi. E’ l’ora di chiedere una pena certa”.
La donna continua: “Adesso non è il momento del perdono, adesso voglio giustizia”. Un omicidio ancora senza un perché per il quale sono stati fermati due ragazzi di 19 e 20 anni, presunti amici di Ismaele.
Secondo gli investigatori la vittima – hanno avrebbe “commesso l’errore di aver suscitato la gelosia di uno dei due, fidanzato con una ragazza anche lei del luogo. Secondo gli inquirenti uno dei due ragazzi “ha iniziato a convincersi che il ragazzo in questione fosse interessato o addirittura avesse avuto una relazione con la sua fidanzata”.
La mamma di Ismaele dichiara di non credere alle parole dei due fermati. “Ma come si fa a dire che la situazione gli è scappata di mano? Tutte le prove raccolte fanno pensare a un delitto premeditato. Per un motivo assurdo, poi. Non è l’ora del perdono. E’ l’ora di chiedere una pena certa”.
La sorellina di 4 anni di Ismaele, ancora non sa cosa è successo e che non rivedrà più il suo fratellone. La madre della vittima continua: “Glielo dicevo di stare attento alle amicizie. Lui si fidava di tutti, era gentile, disponibile. Fiducioso”.
E continua: “Che brutta fine hanno fatto i suoi sogni. Mio figlio mi aveva detto che da settembre si sarebbe messo a studiare sodo: voleva diventare chef, o carabiniere. Gli piacevano tutte e due le cose. Aveva una ragazza, Giulia, che ci voleva presentare. ‘Ti piacerà mamma’, mi aveva detto, ‘anche lei vuole che io smetta di fumare'”.
Un bravo ragazzo davvero, Ismaele, “Sognava di trasferirsi all’estero, sognava una grande città che gli offrisse opportunità professionali e svaghi che un piccolo paese non può certo garantire” dice Michele, compagno di Debora.
Si è sempre dato da fare per realizzare i suoi sogni .
“Chiedo perdono alla famiglia di Ismaele”. Sono le parole del padre del 20enne che ha ammesso di aver tagliato la gola a Ismaele. “Igli non è quella persona lì, ogni mattina mi dava un bacio prima di andare a scuola. E’ un ragazzo tranquillo e buono, sono distrutto. Noi siamo in Italia per lavorare” dice l’uomo.
Sarà molto difficile per la famiglia accettare le scuse, perdora e andare avanti. Il dolore, al momento, è ancora troppo forte.

Madre mostro: uccide i suoi 8 figli neonati, ecco perchè

A Douai si è verificato un caso di cronaca davvero inquietante. Pare, infatti, che una donna abbia ucciso i suoi 8 figlioletti e le motivazioni che ha dato durante il suo processo, fanno venire i brividi.
Dominique Cottrez è la mamma killer di 51 anni, condannata a soli 9 anni di carcere per aver massacrato e ucciso i suoi bimbi il 29 luglio 2010, nel piccolo villaggio francese di Villers-au-Tertre.
La donna ha dichiarato in tribunale che aveva considerato l’infanticidio come un semplice ‘mezzo di contraccezione’. La donna ha inoltre aggiunto che:
“Ero troppo spaventata per andare da un medico per ottenere qualche medicinale contraccettivo. Ogni volta che rimanevo incinta speravo di non portare a termine la gravidanza, speravo in un miracolo del buon Dio.”
E al mondo purtroppo esistono ancora persone come lei.