Incidente pauroso con l’auto a metano: 90enne scende completamente avvolto dalle fiamme

È un incidente terribile, quello avvenuto a Monte San Giusto, in provincia di Macerata. Sono cinque i veicoli rimasti coinvolti in una tragedia che ha visto morire un uomo di 89 anni. Dalle prime ricostruzioni infatti, sembra che Franco Muzi stesse al volante della sua Lancia Y a metano: all’uscita dall’officina, sarebbe stato colpito da una Peugeot guidata da una 30enne. Qui il dramma agghiacciante… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Bruciato vivo”]

Alla carambola si è aggiunto anche un furgone, che ha centrato in pieno l’auto della giovane. I mezzi hanno quindi preso fuoco, ma ad avere la peggio è stato l’anziano: l’89enne è uscito dall’auto completamente avvolto dalle fiamme. L’uomo è quindi morto arso vivo: quando sono arrivati i soccorsi, il suo corpo era già carbonizzato. Le fiamme si sono quindi allargate anche ad altre due vetture parcheggiate… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Incendio domato”]

Fortunatamente, le altre persone coinvolte sono rimaste illese, mentre i veicoli sono andati interamente distrutti. L’incendio è stato dominato non senza fatica dai vigili del fuoco giunti sul posto per evitare che la tragedia fosse ancora più drammatica.

46 anni, ex parrucchiera, disoccupata. “Vivo per strada, ora vedo i topi uscire dalle fogne…”

Siamo a Macerata, appena fuori dal centro cittadino. Tra un garage e un’abitazione in via di ristrutturazione, vive Barbara, una donna di 46 anni che al Corriere Adriatico ha raccontato la propria situazione: “Sto benissimo, non capisco perché tutti si chiedano come possa vivere così… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Sono forte, di notte non ho paura e non mi manca nulla. In passato ho sempre avuto le comodità, ma ci si adatta a tutto piano piano. Ogni tanto dalle fogne vedo uscire qualche topo, ma non si avvicinano e questo mi basta”. In passato parrucchiera, la donna spiega come procede la sua vita da senzatetto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Non ho freddo, mi copro bene: certo quando arriverà la neve il problema si presenterà e forse dovrò andarmene da qui. Quest’estate l’ho passata sdraiata a prendere il sole, ovviamente non in costume, avevo una tintarella da far invidia. Adesso devo solo abituarmi al cambio di clima. Forse questa scelta è incomprensibile ai più, ma io sono molto felice”. 

Macerata, fedeli convinti: “La statua della Madonna sta piangendo” -Foto

Tra qualche ora, sarà l’istituto di Medicina Legale dell’ospedale «Sant’Anna e San Sebastiano» di Caserta a stabilire la natura del liquido trasparente che sarebbe fuoriuscito dagli occhi della statua di una madonna posizionata nel cimitero della città, in via Martiri di Cefalonia. Come forse già in tanti sapranno, la scultura (nella foto), di gesso e alta circa un metro, campeggiava di fronte alla tomba di un bambino di Caturano, morto nel 2007 in circostanze tragiche.
Ad accorgersi della presunta lacrimazione è stato, nel pomeriggio, il custode del luogo di sepoltura, Giuseppe Ograzio che ha immediatamente avvisato il parroco don Rosario Ventriglia. Il comandante della stazione dei carabinieri Baldassarre Nero e il padre del bambino, apparso, secondo alcuni testimoni, ha raccolto alcune gocce del liquido e ne ha disposto le indagini chimico-fisiche. Per il momento si attendono i risultati.