Dieta della Luna: dimagrisci 3 kg in un giorno

È l’ultima novità in fatto di diete. Sicuramente pochissimi hanno già sentito parlare di lei. Si tratta della famosa dieta della luna che sta spopolando negli Stati Uniti che mira non solo al dimagrimento ma anche a depurare da sostanze tossiche il nostro organismo. Il suo nome, sottintende che la dieta fonda la sua unicità sulle fasi lunari.
Dura solo un giorno, ma vi permetterà di perdere fino a 3 chili. È sconsigliata alle donne incinta o a chi soffre di particolari patologie. Tra l’altro anche le persone perfettamente in salute farebbero bene a non prolungare la dieta oltre il limite indicato.

Si comincia all’inizio di una nuova fase lunare e si fonda sul principio che si devono consumare durante il giorno solo liquidi, in particolar modo acqua, succhi di frutta freschi e tisane, in modo tale da consentire ai reni di depurarsi e al corpo di rigenerarsi. Appena svegli, dovrete bere un bicchiere di acqua tiepida con il succo di mezzo limone, poi una tisana purificante e a pranzo una spremuta di arance senza zucchero e senza dolcificanti. Nel pomeriggio, andrà benissimo una tazza di decotto o una tisana e a cena una spremuta di frutta senza l’aggiunta di zuccheri o dolcificanti.
Se provate un senso di fare nel pomeriggio provate a saziarvi con una buona tazza di tè e un centrifugato di frutta fresca.
La dieta della luna andrebbe seguita una volta al mese. Se deciderete di provarla fateci sapere se ha gli effetti segnalati dal web. CONTINUA A LEGGERE
Fonte:diretta news

Ecco perché non dobbiamo perderci l’eclissi con la Super Luna

Molte persone non stanno nella pelle per l’evento che si verificherà nei nostri cieli. Basterà aspettare la serata del 27 settembre (in realtà, quando sarà passata già la mezzanotte per cui di fatto sarà 28) per ammirare anche dall’Europa l’eclissi lunare totale che occulterà il nostro satellite per oltre un’ora, dopo che questo si sarà mostrato più grande del solito.
Non abbiamo a che fare con un evento misterioso. A causa della sua orbita non perfettamente circolare, infatti, la Luna può trovarsi più o meno vicina alla Terra: nel primo caso si parla di perigeo, nel secondo di apogeo. Ora, il prossimo 27 settembre avremo un perigeo con tanto di plenilunio che ci offrirà l’occasione di ammirare la più vicina Luna piena dell’anno: in ragione di questa prossimità il satellite ci apparirà più ampio del 14% e più luminoso nei cieli del 30%, rispetto a come si mostrerebbe qualora si trovasse all’apogeo.
Di eclissi se ne registrano mediamente un paio all’anno. Il XXI secolo assisterà a un totale di 228 eclissi, tutte ormai perfettamente prevedibili con largo anticipo dagli scienziati: basta sapere dove si troveranno la Terra, il Sole e la Luna per calcolare il momento in cui la stella o il satellite finiranno nel cono d’ombra.
E la coincidenza di una super Luna con un’eclissi lunare ogni quanto si verifica? Ecco, per questo tocca aspettare un po’ di più: l’ultima combinazione del genere c’è stata soltanto nel 1982 e per la prossima dovremo aspettare il 2033: insomma, qualcosa che «un’intera generazione non ha mai visto» spiega Noah Petro, scienziato del Lunar Reconnaissance Orbiter presso il NASA Goddard Space Flight Center della NASA di Greenbelt.

Un evento raro, quindi, e che per questo meriterà tutta la nostra attenzione, purché abbiamo la pazienza di aspettare in piedi fino a tardi; ma che, nonostante la sua straordinarietà, non è il alcun modo fonte di preoccupazione per scienziati. Lo sottolinea la NASA in un comunicato diffuso forse anche per rassicurare quanti si sono fatti condizionare dalle insistenti voci relative ai cattivi presagi che l’eclissi con la super Luna porterebbe con sé.

La sola cosa che capiterà sulla Terra durante un’eclissi è che le persone si sveglieranno il giorno dopo con i dolori al collo a causa della notte trascorsa a guardare in su. – Noah Petro