Bolletta Luce, da gennaio si paga il reale consumo: riforma per 30 milioni di clienti

Per qualcuno è una bella notizia, per altri un po’ meno. Pare, infatti, che da gennaio le cose in campo elettrico cambieranno. La bolletta dovrebbe alleggerirsi per le famiglie numerose. Dal 1° gennaio 2016 partirà infatti la riforma delle tariffe che recepisce una direttiva Ue sull’efficienza energetica.

La rivoluzione entrerà a regime nell’arco di tre anni e interesserà circa 30 milioni di utenti. In pratica, la tariffa di rete e la tariffa per gli oneri di, in totale oltre il 40% della nostra bolletta, saranno uguali per tutti e per ogni livello di consumo e non più progressive.
In questo modo ogni utente pagherà in modo equo per i servizi che utilizza.
Si calcola che chi vive da solo con un reddito medio-alto subirà un aumento di 78 euro. L’Autorità per l’Energia elettrica assicura però che il sistema diventerà così più equo, la bolletta più trasparente e ricorda che per le famiglie o i single a basso reddito è previsto un bonus che annullerà ogni possibile effetto negativo.

Riscaldare casa con 20 euro all’anno: si può grazie a una scoperta italiana

Il sogno di ogni famiglia italiana potrebbe realizzarsi. Quali? Quello di avere un riscaldamento che non carichi molto la bolletta della luce. Si chiama E-cat, che potrebbe farvi spendere solo 20 euro all’anno per un riscaldamento efficiente.
L’invenzione è di Andrea Rossi, che in collaborazione con la National Instuments, ha dato vita ads un sogno.
L’apparecchio ha la forma di un comune computer portatile sicuro al 100%. Non è facile da usare solo i più esperti possono assicurare il corretto funzionamento dell’E-cat.
Second il premio Nobel Brian Josephson sistemi come questo progettato da Rossi sono già in uso e hanno buonissime possibilità di riuscita.
Noi aspettiamo con ansia che venga messo sul mercato, cosa che dovrebbe avvenire entro il 2016.

Canone Rai: un’autocertificazione e si evita il pagamento

Vuoi non pagare più il canone Rai? Beh devi fare quello che non ti è mai stato detto di fare. In pratica tutto il necessario è un’autocertificazione. Con la nuova normativa, l’addebito viene effettuato direttamente sul conto corrente del cittadino. Per rate mensili di circa 17 euro. Dovranno pagare tutti i possessori di televisori e computer.

A quanto pare però c’è un’ escamotage: il pagamento viene evitato se gestisco il collegamento al web tramite sim card, quindi attraverso rete mobili.

L’addebito è previsto per chiunque, ma se non si è in possesso di internet o tv, basta farlo presente con un’autocertificazione.

“Sotto i ghiacci siberiani c’è un virus preistorico pronto risvegliarsi”

Lo scioglimento dei ghiacci siberiani potrebbe riportare alla luce patogeni sopiti per migliaia di anni. Uno scenario apocalittico che però, secondo un team di scienziati francesi, potrebbe non essere così distante
Il riscaldamento globale sta provocando dei danni non indifferenti alla nostra terra: il terreno ghiacciato della tundra siberiana si scioglie, trivelle e pozzi cominciano a bucare il sottosuolo a caccia di gas e petrolio. È un virus che ha dormito per qualcosa come 30mila anni nel ghiaccio si ‘risveglia’ e attacca l’uomo, che non possiede difese immunitarie per contrastarlo: sembra davvero l’inizio di una pellicola apocalittica, produzione hollywoodiana.

È qualcosa di simile, con un po’ di fantasia, a quello che temono gli scienziati ed è, a conti fatti, un’altra delle minacce che il “global warming” potrebbe riservare. Lo sostengono i ricercatori che stanno davvero per risvegliare, in laboratorio, il “Mollivirus sibericum”, scoperto nel 2015 all’estremità orientale della Russia nella remota regione di Kolyma, all’interno del permagelo siberiano. Ma non prima di aver verificato con sicurezza che non può provocare malattie pericolose per l’uomo o gli animali.

Ikea invita di nuovo i clienti a ritirare la luce Patrull: dei bambini si sono feriti gravemente

Ancora una volta il grande colosso svedese Ikea esorta in una nota i clienti in possesso di una luce PATRULL a riportarla immediatamente in qualsiasi suo negozio, dove saranno rimborsati. Tutto questo è successo perché a più bambini è capitato uno spiacevole incidente con la lucina. L’azienda del mobile precisa nel comunicato che per ottenere il rimborso non è necessario presentare lo scontrino fiscale. Ecco il comunicato apparso sul sito dell’Ikea: IKEA invita i clienti che hanno acquistato una luce con sensore PATRULL a non utilizzarla e a riportarla in qualsiasi negozio IKEA dove riceveranno il rimborso. IKEA ha ricevuto la segnalazione di un caso in cui un bambino di un anno e sette mesi, giocando con la luce PATRULL, ha cercato di estrarla dalla presa di corrente e il coperchio si è staccato. Il bambino ha preso la scossa, riportando evidenti lesioni sulla mano. La sicurezza è da sempre una priorità per IKEA.

Quando si verificano incidenti in cui sono coinvolti prodotti IKEA, interveniamo con tempestività: la luce con sensore PATRULL è stata immediatamente ritirata dal mercato. Il prodotto è stato collaudato ed è conforme a tutte le leggi e le norme applicabili. Nell’indagine che ha fatto seguito all’incidente, abbiamo esaminato oltre 600 luci PATRULL senza riscontrare alcun problema. Ciò nonostante, IKEA ha deciso di richiamare il prodotto per scongiurare il rischio di ulteriori incidenti. La luce con sensore PATRULL è in vendita in Europa e Nord America dal 2013. I clienti che desiderano restituire la luce con sensore PATRULL possono riportarla in qualsiasi negozio IKEA, dove riceveranno il rimborso. Per ricevere il rimborso non è richiesto lo scontrino fiscale. Per ulteriori informazioni, contatta il Servizio Clienti al numero verde 800 92 46 46, dalle 9 alle 20, da lunedì a sabato.