Il Maestro lo umilia davanti a tutti perché dislessico, 30 anni dopo lo incontra in un bar e…

La dislessia non è di per sé la cosa peggiore di questa situazione: spesso è peggio non essere capiti, soprattutto da chi dovrebbe aiutare a risolvere questo problema. La storia che stiamo per raccontare è quella di Anthony Hamilton…
…il quale era dislessico da bambino e che ha parlato di un insegnante che lo faceva sentire a disagio:
“Da piccolo non mi è stata insegnata l’importanza dell’educazione. Non ho mai pensato che la scuola fosse il biglietto da visita per il futuro. Non riuscire a formulare verbalmente ciò che sentivo dentro mi faceva arrabbiare. Ero in una classe piena di studenti e quando toccava a me leggere, avrei voluto nascondermi. Piangevo costantemente, ma senza darlo a vedere: le mie lacrime erano interne. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’insegnante di inglese”]

Avevo 13 anni e odiavo essere come ero. Avevamo un insegnante d’inglese, il signor Creech, che era il mio incubo. Lui sapeva. Sapeva che non ero in grado di leggere. E rivelò il mio segreto. Un giorno si girò verso di me dicendo: “Anthony, perché non leggi il prossimo paragrafo?” Avrei voluto provare, ma il solo suono della mia voce stentata ha fatto ridere tutti gli altri. Per anni ho soffocato dentro tutte le mie inadeguatezze, cercando di smantellarle una dopo l’altra. Ma, sapendo da dove proveniva il mio disagio, ero riluttante, odiavo leggere perché sapevo che non ero in grado di farlo. Era un circolo vizioso. Come ho fatto? Né i professori né i miei genitori mi hanno mai incoraggiato. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Incontro a distanza di anni”]

Tempo dopo, all’età di 41 anni, sono tornato in Texas, per andare a trovare la mia famiglia e gli amici. All’aeroporto, il mio migliore amico propose di andare a bere un drink. Mi sono seduto e ho riconosciuto una persona nella sala fumatori. Era il signor Creech, che stava comprando da bere. Sono corso verso di lui con l’intenzione di offrirglielo: “Ti conosco?”, mi chiese. Io risposi: “Si, mi conosce. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Quarta elementare”]

Mi chiamo Anthony Hamilton, facevo la quarta elementare”. L’espressione sul suo volto mi ha fatto capire che si ricordava di me e di quando mi aveva messo in imbarazzo davanti a tutti. “Sono contento di averla rivista signor Creech e voglio darle una bella notizia. Non solo ho imparato a leggere, sono diventato uno scrittore!” Gli chiesi di farmi un favore e quando mi ha chiesto di cosa si trattasse ho risposto: “La prossima volta che avrà in classe un altro Anthony Hamilton, gli insegni a leggere”.

“Questi ci sparano in faccia”. Ecco cosa è accaduto questa notte a Guido Meda

Guido Meda, volto storico o meglio voce storica del motociclismo di Mediaset, ha raccontato una terribile esperienza di cui è stato protagonista tramite il proprio profilo Facebook. Il telecronista della MotoGP era insieme all’ex…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Trasferta in Austria”]

…pilota Roberto Locatelli e ai colleghi Marco Selvetti e Mauro Sanchini. I tre dovevano recarsi in Austria per il prossimo gran premio delle due ruote, ma hanno fatto un incontro molto particolare. Davanti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Strane scritte e numeri inventati”]

…a loro c’era un’auto con il colore e la livrea identica a quella dei Carabinieri. L’unica differenza era nella scritta, CARABINEMSI. Inoltre, il numero indicato sulla carrozzeria era 159 e non 112 come…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Esclamazione forte”]

…dovrebbe essere. Meda è rimasto molto colpito da questo fatto, tanto da esclamare: “Questi ci sparano in faccia”.

Papa Francesco in lacrime: che cos’è successo

Una visita attesissima, quella di Papa Francesco al “Centro Regionale S. Alessio – Margherita di Savoia per i ciechi”, in zona Piazza Carpegna a Roma (quartiere Aurelio). Un istituto che, come spiegato dal portavoce vaticano Greg Burke, “realizza attività volte all’inclusione sociale dei non vedenti e degli ipovedenti”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’incontro con le persone non vedenti”]

Il pontefice ha incontrato gli ospiti della struttura, non vedenti dalla nascita o per gravi malattie: tra loro anche una cinquantina di bambini. Papa Bergoglio ha parlato con tutti, fino al momento più commovente… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La bambina che gli ha toccato il volto”]

una bambina non vedente, vestita di bianco, ha abbracciato il Papa e gli ha accarezzato il volto per rendersi conto delle sue fattezze. Un gesto che ha commosso sia il Santo Padre che tutti i presenti.

Pippo Baudo:”Sono stato cacciato da Padre Pio, lui sapeva che ero andato da lui per curiosità”

Qualche giorno fa uno dei più celebri presentatori del Festival di Sanremo, Pippo Baudo, ha parlato proprio dell’evento canoro nel corso di una lunga intervista col giornalista Aldo Cazzullo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La lunga intervista”]

La chiacchierata è stata l’occasione anche per ripercorrere l’infanzia, episodi professionali del passato e molto altro ancora. Non sono mancati i riferimenti al suo sostegno alla Democrazia Cristiana, oltre…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un episodio giovanile”]

…a una vicenda privata che ha a che fare con la religione. Da ragazzo, infatti, Baudo si recò a Pietralcina con Renzo Arbore per capire se le storie legate a Padre Pio fossero vere o meno. La prima impressione…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Trattato malissimo”]

…non fu positiva e lo stesso frate li accolse in maniera sgarbata. Secondo Baudo, i due furono trattati malissimo, probabilmente perché il futuro Santo aveva intuito che non erano venuti per motivi spirituali.

Uomini e Donne, Manuel nasconde la verità: lo strano messaggio di Carmen

Un addio che ha lasciato il pubblico di Uomini e Donne e soprattutto le sue fan senza parole. Stiamo ovviamente parlando di Manuel Vallicella, il ragazzo uscito distrutto dal Trono di Ludovica Valli nel quale ha “interpretato” il ruolo di corteggiatore per poi approdare qualche mese dopo in trasmissione nelle vesti di tronista. Tuttavia…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il messaggio di Carmen sul profilo”]

Pochi minuti fa la corteggiatrice napoletana Carmen Rimauro ha scritto sul proprio profilo “E’ facile giudicare quando non si conosce la verità!”. pochi minuti dopo, alla sua frase ha fatto eco anche Fabiana Barra, altra corteggiatrice di Manuel che ha scritto “per una volta concordo con te”. Secondo alcuni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’incontro tra Manuel e Carmen”]

Secondo alcuni Manuel e Carmen si sarebbero visti anche dopo che Manuel ha abbandonato il trono. Che magari l’ex corteggiatrice sia a conoscenza di qualcosa che il grande pubblico non sa?! Staremo a vedere se ci saranno nuovi sviluppi…

Come Facciamo Per Incontrarci?

Alcune conversazioni meritano di essere lette dalla popolazione e di essere condivise e commentate. Proprio come questa che oggi vi proponiamo. È un mini dialogo avvenuto tra ragazzo che trova una borsa all’interno di un centro commerciale.
Da buon cittadino, il ragazzo prova a rintracciare la legittima proprietaria. Il suo scopo è ovviamente quello di restituire la borsa alla donna ma la donna fraintende le sue intenzioni, la risposta del ragazzo è vi lascerà a bocca aperta.CONTINUA A LEGGERE

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Uniti dal destino: si innamorano su Facebook, si erano incontrati da bambini

 L’amore è un sentimento davvero imprevedibile. Ci sono tante sfumature e tanti modi che possono fare il modo di scatenare alchimie davvero imprevedibili come quello che è avvenuto tra Saidee Bailey e Beau Samuelson che si sono conosciuti su Facebook ed è proprio grazie al social network che hanno cominciato a parlare e a conoscersi. I due, si sono innamorati e stanno insieme dallo scorso dicembre, ma non appena sono diventati più intimi hanno scoperto una cosa incredibile.

Hanno frequentato la stessa scuola elementare, la Westbrook Hay Prep School di Hemel Hempstead, e si sono incontrati per la prima volta da bambini. In particolare, è stato dopo aver visitato la casa di Beau che Saidee ha cominciato ad avere un déjà vu. Si è resa conto improvvisamente che era già stata lì: era una bambina e giocava con quello stesso cavallo a dondolo. Saidee ha subito pensato che l’attrazione che avevano provato fin dal primo momento fosse dovuta al loro passato comune ed ha dichiarato: “E’ stato davvero strano scoprire che siamo andati a scuola insieme. Parlando, abbiamo scoperto molte più cose, come che Beau era venuto a casa mia quando era più piccolo. Abbiamo così tanto in comune.

Tutto sembrava giusto fin dall’inizio”. Oggi, i due convivono, sono felici e credono che il destino ha fatto si che finissero insieme. Il cavallo a dondolo ha acquistato un valore molto profondo per loro, entrambi sperano che un giorno possa diventare il giocattolo preferito di un possibile futuro figlio.

Il Papa per le Malvinas: scoppia la polemica per la Foto “col cartello”

Durante  l’incontro con Gustavo Hoyo, coordinatore della campagna “Dialogo tra Argentina e Regno Unito”, il Papa si è fatto fotografare con un cartello per la negoziazione sull’arcipelago. I media britannici sono “insorti” : per la stampa argentina è un gesto “di portata internazionale”,  per quelli britannici, invece, la “foto delle polemiche”.

Il cartello: “E’ ora del dialogo tra Argentina e Regno Unito sulle Malvinas”. L’obiettivo degli attivisti è quello di trovare una soluzione negoziata per le isole Malvinas, teatro della guerra delle Falkland (questo il nome inglese) nel 1982.

È stato immediato il risalto della notizia sugli organi di stampa argentini e britannici, con il Papa schierato al fianco di Evo Morales per la riconciliazione tra i due paesi e la rinominazione dell’arcipelago in “Isole Falkland/Malvinas”.

Il  vicedirettore della Sala Stampa vaticana, padre Ciro Benedettini, è oggi intervenuto sulla questione della foto apparsa su molti giornali, dichiarando: “Si tratta di una foto  scattata nel contesto di un`udienza generale in cui molti fedeli porgono al Papa vari oggetti, spesso per farsi fotografare”. Un tentativo, quello della Santa Sede, di mettere a tacere le polemiche.