Ecco i politici che sono andati gratis ai concerti a San Siro | Volete nomi e cognomi? Eccoli

Sono stati quasi 500 i biglietti per i concerti di San Siro destinati ai 48 consiglieri comunali di Milano in carica. Diversamente dal passato bisogna farne richiesta specifica, ma esiste un elenco molto eloquente. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Consiglieri comunali”]

Tra i consiglieri comunali “vincono” nettamente le due date dei Coldplay, con 76 e 78 richieste, mentre sono 62 le richieste per Van de Sfroos. Tra i presidenti di Municipio vanno forte anche i Depeche Mode: 18 richieste (en plein, dunque) così come per la seconda data dei Coldplay. Vincono i Depeche Mode (22 richieste) tra gli assessori. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Biglietti e concerti”]

Ecco chi ha chiesto tutti i biglietti possibili (due a testa per sette concerti). Tra i consiglieri comunali, ben 27 su 48, quindi anche con “doppie e triple” date (Coldplay e Ferro). Spicca il gruppo di Forza Italia dove, a fronte di Mariastella Gelmini che non ne ha chiesto nemmeno uno, tutti gli altri consiglieri li hanno chiesti tutti: Luigi Amicone, Gianluca Comazzi, Alessandro De Chirico, Fabrizio De Pasquale, Luigi Pagliuca, Silvia Sardone e Pietro Tatarella. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessuna richiesta”]

Matteo Salvini è un altro dei 27 che hanno chiesto ticket per ognuna delle date, così come il capogruppo leghista Alessandro Morelli. Due su quattro. Matteo Forte e Manfredi Palmeri. Chi, invece, non ha chiesto nemmeno un biglietto? Cominciando dagli assessori, quattro di loro (Filippo Del Corno, Lorenzo Lipparini, Pierfrancesco Majorino e Cristina Tajani) non hanno chiesto alcun biglietto di quelli disponibili. Tra i presidenti di Municipio tutti ne hanno chiesto almeno uno (anzi, il minimo è 6 tagliandi per Santo Minniti).

Terme d’inverno: dove andare gratis o low cost

Freddo invernale fuori, caldo in acqua. Nella stagione più fredda dell’anno, non c’è niente di meglio che trascorrere una giornata o un weekend alle terme. Quali scegliere però? Vi suggeriamo le più belle e famose il cui ingresso è gratuito oppure a basso costo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Saturnia, Bormio e…”]

Ci sono le terme di Saturnia, in provincia di Grosseto, mentre in montagna le più suggestive sono probabilmente quelle dei Bagni di Bormio, con vista sullo Stelvio. Eccezionali anche le Euroterme di Bagno di Romagna, in provincia di Forlì, o le Terme Dolomia nel territorio di Trento. In Toscana troviamo invece anche le Terme del Calidario, vicino Livorno, mentre a pochi chilometri da Viterbo ci sono le Terme dei Papi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Al Sud”]

E poi ancora, le terme di Merano in Alto Adige o quelle di Pré-Saint-Didier in Valle d’Aosta. Vicino Urbino, nelle Marche, abbiamo le Terme di Raffaello, mentre in Calabria sono famose quelle Luigiane. Celebri e suggestive anche le terme salentine di Santa Cesarea e quelle dell’Isola di Ischia.

Mauro, il sindaco che lavora gratis: “Non voglio soldi, ecco perché…”

Mauro Riccioni è il sindaco di Gagliole, un paese delle Marche in provincia di Macerata. Essendo un comune rientrante nella zona sismica colpita dal terremoto di fine ottobre, anche Riccioni potrebbe ricevere un’indennità di carica raddoppiata. Eppure ha già annunciato che ci rinuncerà, così come lui e la sua giunta avevano già fatto al momento dell’elezione per rendere gratuite la mensa scolastica o l’assistenza domiciliare agli anziani… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Con un nuovo decreto legge che dovrebbe essere approvato dal Governo, sembrerebbe che i sindaci debbano avere l’indennità raddoppiata, quindi io riceverei 2600 euro al mese. Ovviamente rinuncerò anche a questa indennità e continuerò a fare il Sindaco gratuitamente. Da quando mi sono insediato non percepisco l’indennità. Tenuto conto che il telefonino aziendale me lo pago da solo, io rinuncio a circa 1.300 euro al mese”, racconta Riccioni a Fanpage. “Rinuncio a quei soldi per il mio popolo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

perché Gagliole è martoriata dal terremoto, ha 400 sfollati su 600 abitanti e deve rinascere. Noi dobbiamo riscoprire che la missione di un sindaco è una missione che se ti impegni come adesso 24 ore su 24, gestendo la fase del terremoto, tu in maniera stoica lo devi fare gratuitamente”. Secondo Riccioni, i sindaci di piccoli paesi che “continuano a guadagnare 3-4mila euro al mese sono uno scandalo per l’Italia”.

L’IPHONE SI SCARICA ALL’IMPROVVISO? APPLE TI CAMBIA GRATIS LA BATTERIA

Si sa perfettamente che le batterie dei moderni telefoni cellulari non hanno una durata lunghissima, ma spesso non dipende soltanto dall’utilizzo degli utenti. Il caso che sta coinvolgendo la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”iPhone 6s”]

…Apple è un caso emblematico. L’azienda ha infatti annunciato di aver verificato che alcuni dispositivi iPhone 6s si potrebbero spegnere in modo improvviso. Non si tratta di un problema…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Numeri di serie”]

…relativo alla sicurezza e si è registrato solamente in un intervallo di numeri di serie molto limitata: in particolare, sono gli smartphone fabbricati tra i mesi di settembre e ottobre del 2015. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Cambio della batteria”]

La società ha invitato tutte quelle persone che hanno riscontrato il problema appena descritto a recarsi in un centro autorizzato per verificare il numero di serie e cambiare gratis la batteria.