Claudia Koll: “Sentivo una voce ma non era quella di Gesù”

schermata-2016-10-11-alle-20-24-39Aveva un sogno da bambina: diventare un’attrice. E Claudia Koll ha fatto di tutto per realizzare quel sogno. Così poco più che maggiorenne accettò un ruolo molto trasgressivo in un film di Tinto Brass. Da quel momento le porte del cinema e della tv le si spalancarono ma…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’inizio della crisi”]

Come la stessa Claudia ha ammesso, guadagnò centinaia di milioni (di lire) ebbe serate all’insegna del lusso. Aveva soldi e potere ma ad un certo punto avvertì un malessere. “La mia crisi in realtà è iniziata quando mi sono allontanata dalla fede, che è sempre stata radicata nella mia famiglia. La mia infanzia non è stata facile, ero fragile e i miei migliori amici erano i libri… PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La scoperta della verità”]

“Ad un certo punto della mia vita mi sono sentita in gabbia, non mi sentivo libera. Lì il meccanismo si è inceppato. Quando ho scoperto, anzi riscoperto, la fede, ho sentito che stavo scoprendo la mia verità. Proprio in quel momento, quando stavo iniziando il mio cammino verso il Signore, ho sentito forte il male, che si opponeva. Male che ho respinto , con tutta la mia forza. Gli scivoloni fanno parte della mia vita come quella di tutti, ma ho deciso di non prestare più il fianco al male”. Claudia, infatti ha detto che, proprio quando si stava per riavvicinare alla fede…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La voce udita non era Gesù”]

Claudia, infatti ha detto che, proprio quando si stava per riavvicinare alla fede ha iniziato a sentire una voce. Ma non era Gesù, era il Maligno che cercava di riportarla sulla via della perdizione. Ma Claudia ha vinto la sua battaglia ed oggi si occupa anche di missioni caritative con la sua associazione «Le opere del padre», con cui aiuta le famiglie in difficoltà e promuove missini d’aiuto verso l’Africa.

Padre Jacques: “Io m’inginocchio solo davanti al Signore”. E l’hanno sgozzato…

La Francia e l’intera Europa piangono la morte tragica di Padre Jacques, il prete di Rouen (cittadina della Normandia) trucidato da due attentatori affiliati all’Isis. L’ennesimo atto di violenza degli jihadisti, che ha colpito nel profondo la Chiesa cattolica. Da questa vicenda emergono la grande fede e il coraggio di un uomo anziano, ma fermo nei suoi valori. Ecco cosa racconta Suor Danielle… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La testimonianza di Suor Danielle”]

 a proposito dell’orrenda morte del prelato: i due “invasati” , come li definisce, “gridavano Daesh, Daesh o anche Allah Akbar” e “volevano che Padre Jacques si inginocchiasse, giravano attorno all’altare facendo una specie di proclama islamico, in arabo. Tutti gridavano. ‘Fermatevi, non sapete cosa state facendo È una follia”. Ma i due avevano i coltelli e minacciavano tutti”. Poi la richiesta al prete di inginocchiarsi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Padre Jacques non ha voluto inginocchiarsi, ha resistito e credo che tutto sia degenerato in quel momento”. Suor Danielle era vicino alla porta della chiesa e oggi racconta i retroscena di un atto barbarico che rattrista tutti.

Battesimo Significato: a Cosa Serve Battezzare un Figlio

A quante di noi è capitato di chiedersi il perché di questo gesto, cosa cambia nella vita di mio figlio? Il Santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, perché solo attraverso questa cerimonia siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio, è l’ingresso ufficiale nella grande famiglia della Chiesa corpo di Cristo, è il nostro primo “sì” all’Amicizia con Gesù!

Il sacramento del battesimo non è qualcosa di obbligatorio, ma è legato ad una scelta di fede, anche piccola, non ancora matura e perfetta ma destinata a crescere dopo aver ricevuto la grazia di Dio.
Il battesimo è un dono che noi genitori vogliamo fare al nostro bambino, vogliamo donargli l’amore vero, la fede in un amico sincero: Gesù.

Casen Broussard: il Bambino Malato che ha Incontrato Gesù

Forse già avete sentito parlare di lui. Questo bellissimo bambino si chiama Casen Broussard e purtroppo è gravemente malato. Durante il suo periodo di dolore e sofferenza ha visto Dio e parlato con Gesù. Lo racconta la mamma in Tv:
La vicenda di Casen Broussard, così come raccontata dalla WLBT e dall’Indipendent Journal, ha dell’incredibile: Casen è stato un piccolissimo paziente oncologico, nel 2014, quando aveva appena 2 anni e mezzo, gli fu diagnosticato unneuroblastoma e da allora ad oggi la sua vita è divenuta una lotta per la sopravvivenza e contro la malattia.
Prima di addentrarci nel racconto della storia di Casen Broussard, sento l’irrefrenabile bisogno di esprimere un personalissimo parere sulla fede:
“Molte persone credono ma tanti, a volte troppi, credenti cercano per una vita intera una riprova concreta della loro fede. Oggi è lunedì e ieri sono stata in chiesa con la mia famiglia, il parroco dall’altare ci ha ricordato che Dio è amore e speranza. Nelle celebrazioni religiose che conducono al Natale l’officiante della chiesa cattolica indossa una veste viola e il viola nasce dalla combinazione di due colori: il rosso, colore dell’amore, mescolato al blu, colore del cielo. Amore e speranza non meritano di essere ricercati se prima non vengano praticati e vissuti. Con questo non voglio mettere, io per prima, in dubbio la storia di Casen Broussard, intendo solo dire che ciascuno di noi può trovare più semplicemente conferma dell’esistenza di Dio nel proprio agire quotidiano.”
Casen Broussard, malgrado la sua giovane età, a causa della sua malattia è stato spesso vicino alla morte; ha subito ricoveri lunghi e terapie estenuanti; è entrato in sala operatoria più volte e il suo corpo ha dovuto resistere ad operazioni invasive e profonde.

Il neuroblastoma è una forma di cancro molto aggressiva e tipica in età pediatrica, colpisce soprattutto neonati e bambini al di sotto dei 10 anni. E’ un tumore che ha origine dalle cellule del sistema nervoso, colpisce il pannello di controllo delle funzioni vitali perché le cellule del sistema nervoso controllano alcune funzioni vitali ed involontarie come il battito cardiaco, la respirazione o la digestione.
Data la giovane età dei pazienti è facile comprendere che nella malattia vengono coinvolte cellule immature o ancora in via di sviluppo. Dette cellule, che i medici chiamano neuroblasti, si trovano in tutto l’organismo, ciò comporta che nel caso in cui divengano tumorali ovvero si ammalino, il mneuroblastoma può colpire e può svilupparsi in diverse aree del corpo.
Dopo alcuni interventi, il piccolo Casen Broussard cominciò a raccontare alla sua famiglia di avere incontrato Gesù e di aver parlato con lui.
In un’occasione in particolare, prima di un ingresso in sala operatoria, il bambino indicò a suo nonno la presenza di Gesù presso il suo capezzale.
Sua madre, Linzey Broussard, ha riportato con dovizia di particolari i racconti del figlio. Ha dichiarato anche che durante i lunghi periodi di sofferenza avrebbe sorpreso il bambino mentre parlava da solo, e si sarebbe sentita rispondere che lì c’era Gesù venuto a far visita a Casen.
Durante le operazioni Casen Broussard “sognava” il paradiso e uscito dalla sala operatoria riportava ai familiari racconti celestiali.
<<Ha detto: “Sono andato in cielo”.
Io ho detto: ”Ok, chi c’era?”
Mi ha risposto: “Gesù, il Padre, e si sa, l’altro>>, questo uno dei passaggi del racconto di Linzey, la mamma di Casen Broussard.
Secondo Linzey e gli altri familiari, il bambino non avrebbe potuto apprendere da nessuno racconti su Gesù, Dio e il Paradiso, quindi, secondo i suoi cari, Casen Broussard avrebbe veramente avuto l’onore e il privilegio di incontrare Gesù.
Quella di questo bambino sarebbe un’esperienza pre mortem molto sui generis. Sebbene esistano testimonianze di esperienze pre mortem in casi di interventi chirurgici gravi o serissimi incidenti oppure condizioni di coma, va detto che quella di Casen Broussard sembra più una personale testimonianza di speranza.

Casen Broussard racconta di essere stato spinto da Gesù giù da una nuvola e di aver volato nel cielo con ali che sono tornare in paradisi dopo aver liberato il suo corpo; racconta di aver visto la gente del Paradiso e di essere stato al cospetto di Dio; narra di incontri con la trinità, padre figlio e Spirito Santo e descrivi viaggi verso la salvezza.
Dovresti avere una linea che va a finire tra il medio e l’indice.

La Preghiera per trovare lavoro

Se volete un po’ d’aiuto dal cielo, ecco come ottenerlo. Non perdete mai la fede, prima o poi, la felicità e la serenità arriverà. Questa preghiera dev’essere recitata da tutte quelle persone che in questo momento hanno perso il posto di lavoro e sono alla ricerca di uno nuovo, da tutti coloro che stanno attraversando momenti difficili e che hanno bisogno di stabilità economica, da tutti i giovani che per la prima volta si affacciano al mondo lavorativo e dalle migliaia di persone che sono state colpite dalla crisi economica. Subito dopo averla recitata è doveroso ringraziare anche la Madonna con la preghiera dell’Ave Maria.
PREGHIERA
Signore Gesù, tu che sei buono e misericordioso,
tu che tutto puoi e a nessuno neghi il tuo aiuto;
mi trovo qui davanti a te con il cuore in mano a
chiedere il tuo soccorso. Tu che hai moltiplicato
“quel pane” e hai detto “ prendetene e mangiatene tutti”,
ora più che mai Signore ho bisogno di essere saziato.
Ti prego aiutami a trovare un lavoro; togli dal mio cuore
tutte le preoccupazioni e donami quella stabilità
che da tempo cerco; non voglio ricchezze,
ma solo quello che basta per vivere dignitosamente
e per poter essere in grado di provvedere al bene
di tutti i miei cari e di tutte le persone che
mi sono state affidate. Signore Gesù abbi pietà di me,
concedimi questa grazia; te ne sarò riconoscente
aiutando il prossimo in difficoltà
ed innalzerò un rendimento di grazie
per la tua misericordia senza limiti.
Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno,
Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte.
Amen.