Danno fuoco con la benzina a un bambino di 10 anni: gli autori sono suoi coetanei! Ecco chi sono…

Bambini che danno fuoco ad un altro bambino. Sembra assurdo ma è successo davvero, a Houston negli Stati Uniti. Kayden Culp, un ragazzino di 10 anni, combatte tra la vita e la morte dopo essere stato cosparso di benzina da un gruppo di bulli, guidato da un suo coetaneo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Dopo averlo preso in giro, l’hanno ricoperto di carburante per poi dargli fuoco. Kayden ha riportato ustioni sul 20% del corpo. “Mio figlio è un ragazzo vivace, gli piace divertirsi. Credeva che quei ragazzi fossero suoi amici, ma lo hanno preso di mira e si sono presi gioco di lui… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le donazioni”]

Lui mi raccontava che gli facevano sempre scherzi molto pesanti, ma Kayden voleva continuare a stare con loro perché credeva fossero suoi amici”, ha raccontato la madre. Per far fronte alle spese necessarie alle cure per il loro piccolo, i genitori hanno aperto una pagina sul sito YouCaring, dove chi vuole può lasciare una piccola donazione.

Mentre padre e figlio attendono che il fuoco consumi la loro casa, quello che vedono tra le fiamme li fa correre a prendere la macchina fotografica

Tanta paura per la famiglia Empey dell’Idaho (Stati Uniti), che si è trovata avvolta dalle fiamme. L’incendio, scoppiato nel bosco, minacciava di distruggere il ranch. Così, Bruce e JAnette stavano evacuando la casa quando, sulla porta, vedono qualcosa di incredibile tra le fiamme: una figura dalle forme umane. I due hanno impugnato la macchina fotografica per documentare il tutto. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere cosa è accaduto dopo lo scatto[nextpage title=”Ecco cosa hanno visto”]
La proprietà non ha riportato danni, con la coppia assolutamente certa che a giocare un ruolo determinante sia stata proprio quell’apparizione. Jeanette ha intitolato la foto: “Il guardiano del fuoco” e l’ha pubblicata online. Lo scatto è diventato subito virale con centinaia di condivisioni in pochissismo tempo. CONTINUA A LEGGERE

Choc sulla Salerno-ReggioCalabria, spengono un auto in fiamme e quello che trovano all’interno è orribile

Choc in autostrada a Salerno: cadavere carbonizzato in autostrada sulla piazzola d’emergenza a Pontecagnan Salerno. Un’automobile, una Ford Focus, è stata trovata in fiamme in una piazzola di sosta dell’autostrada Salerno Reggio Calabria nei pressi dello svincolo di Pontecagnano sud. Sul posto i Vigili del fuoco e i soccorritori della Misericordia.Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il racconto dei soccorritori [nextpage title=”Ecco il drammatico racconto”]
Una volta domato l’incendio, all’interno dell’automobile è stato rinvenuto il cadavere carbonizzato di un uomo. Salvatore Molinaro, autista dell’ambulanza a Il Mattino dichiara: «L’uomo si trovava al posto di guida, in posizione distesa, forse si stava rilassando». Sul posto è intervenuta anche l’Anas e la Polizia stradale. CONTINUA A LEGGERE

“Mi sono innamorata…” la madre la lega, la cosparge di cherosene e la brucia viva

Una storia assurda e dolorosa, che fa male anche solo raccontare. Aveva appena 17 anni ed è morta atrocemente, per motivi futili e, cosa più terribile, per mano di sua madre. Zeenata, giovane pachistana, si era innamorata di un uomo, Hassan Khan, e sin dai tempi della scuola desideravano sposarsi. La famiglia della ragazza, tuttavia, si era opposta all’unione e questo ha portato la giovane coppia a fuggire per sposarsi in gran segreto. [nextpage title=”Il folle gesto”]
Una volta saputo del matrimonio, la famiglia della diciassettenne ha deciso di punirla severamente. La madre l’ha legata ad una branda, l’ha cosparsa di cherosene e le ha dato fuoco. Il resto della famiglia assisteva approvando il gesto. Dopo ore di urla è arrivata la polizia che ha trovato il corpo carbonizzato di Zeenat. Gli agenti hanno arrestata la madre che si è dichiarata fiera e assolutamente convinta del folle gesto. CONTINUA A LEGGERE

La famiglia muore in un INCENDIO, la bimba sopravvive: “Mi mandate gli AUGURI di Natale?”

Lei è la piccola Safyre, una bimba di soli cinque anni, che non ha più i suoi cari: nel 2013 fu l’unica superstite di un incendio doloso che ha bruciato la sua casa e ucciso suo padre David, la sorella di tre anni Layah, il fratellino Michael, di 2 anni, e il piccolo Donovan, 11 mesi. Quando i vigili del fuoco arrivarono in casa trovarono Safyre stretta al petto del padre, che cercava di proteggerla dalle fiamme.
Dopo mesi in ospedale per il trattamento di ustioni sul 75 per cento del corpo e diversi interventi chirurgici, tra cui l’amputazione di una mano e di un piede, è sopravvissuta e ora vive con la sorella di suo padre. Nonostante tutte le difficoltà affrontate finora, Safyra è una bambina allegra e che ama il Natale, così la sua famiglia e i suoi amici hanno pensato di rendere la festa ancora più speciale chiedendo al mondo intero di inviare un biglietto d’auguri alla bimba. Per il momento sono arrivate crtoline dalle Hawaii, il Belgio e la Cina. Ma moltre altre arriveranno. Questo è l’indirizzo a cui poter inviare la propria: Safyre
PO Box 6126
Schenectady NY 12306