Augmentin Ritirato dal Mercato (Qui Tutte le Info)

L’agenzia ha disposto il ritiro in seguito ad una segnalazione effettuata dalla ditta GIaxoSmithKlìne prima e dalla ditta Medifarm poi. Entrambe hanno dichiarato che le confezioni del medicinale
Augmentin 12 compresse rivestite 875+125 mg, AIP n. 039785047,
della ditta Medifarm Srl, sita in Roma, via Tiburtina 1166,
riportavano al loro interno etichette in lingua rumena.
Oltre al ritiro, nella nota AIFA viene specificato che “il medicinale sopra riportato non potrà essere utilizzato”.
Infine, tenendo sempre presente che il sopra menzionato provvedimento, la cui notizia si sta diffondendo in queste ore sul web, è datato 5 dicembre 2014, riteniamo opportuno ricordarvi di non utilizzare mai medicinali che riportino etichette o bugiardini in sola lingua straniera e di chiedere sempre informazioni al vostro medico di famiglia o al farmacista.
Qui di seguito la nota AIFA.

Il nuovo farmaco che rallenta l’Alzheimer

Si tratta di un farmaco che può ritardare del 34% la progressione dell’Alzheimer in pazienti in uno stadio iniziale della malattia. La molecola famosa si chiama “Solanezumab”, i cui effetti, come riporta la Bbc, sono stati descritti in occasione della Conferenza internazionale della Alzheimer’s Association in corso a Washington.
L’anno prossimo si dovrebbe verificarne e confermarme, si spera, l’efficacia. La morte delle cellule cerebrali nei pazienti affetti da Alzheimer, spiegano i ricercatori, è attualmente inarrestabile ma la nuova molecola ”potrebbe essere in grado di mantenerle vive”.
Le terapie attualmente disponibili, infatti, agiscono sui sintomi della demenza, aiutando le cellule cerebrali morenti a funzionare. La nuova molecola, al contrario, attacca le proteine deviate che si formano nel cervello colpito da Alzheimer. Gli effetti maggiori, secondo i ricercatori, si hanno soprattutto sui pazienti allo stadio iniziale della malattia. Ecco le parole di Eric Karran, direttore Ricerca dell’Alzheimer’s Research UK:.”Se questi risultati saranno replicati allora penso che si tratterà di un grandissimo passo avanti nella Ricerca sull’Alzheimer e per la prima volta la comunità medica potrà dire di essere in grado di rallentare la malattia, il che rappresenta un incredibile avanzamento”.

Noto farmaco ritirato dal mercato per dosaggio sbagliato

Dovremmo sempre fare molta attenzione quando compriamo un farmaco. E’ importante sapere sempre cosa si sta introducendo nel proprio corpo e soprattutto se è qualcosa di dannosso. Di recente, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha disposto il ritiro dal mercato di un lotto di un medicinale a base di cortisone.
Di quale farmaco stiamo parlando? Del Deflan 6 mg compresse (lotto 1501 con scadenza 03/2018). L’Aifa avrebbe preso questa decisione perché “informata dall’azienda titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio, i Laboratori Guidotti SpA, che le confezioni del lotto con scadenza 03/2018, pur riportando la dicitura ‘Deflan 6 mg compresse’ contengono invece blisters di compresse con dosaggio più elevato, pari a 30 mg”.
L’Aifa in una nota precisa che “il dosaggio reale di queste confezioni (30 mg) è riportato nei blisters e risulta dalla lettura del bollino ottico effettuata in farmacia al momento della dispensazione del farmaco. L’azienda, di concerto con l’Aifa, ha effettuato l’immediato ritiro del lotto dal mercato”.
Questo è un farmaco generalmente suato per chi ha insufficienze delle glandole surrenali ma anche per chi soffre di malattie reumatiche, dermatologiche, oculari e respiratorie, negli stati allergici e nelle malattie gastro-intestinali. Mi raccomando fare bene attenzione a non comprare farmaci dannosi!