4 rimedi naturali ed efficaci contro le macchie dell’età

La maggior parte delle donne si preoccupa di avere una pelle del viso pulita e senza imperfezioni. I prodotti estetici sono numerosi, ma si trascurano con troppa facilità quelli casalinghi e naturali. I benefici principali…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Rinnovamento delle cellule”]

…possono essere ottenuti dall’olio di cocco. I suoi nutrienti sono davvero preziosi e ne basta strofinare una piccola quantità sulla pelle per eliminare ogni residuo, agevolando il rinnovamento delle cellule. Le…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Sostanze antibatteriche”]

…sostanze antibatteriche sono altrettanto utili ed evitano le infezioni cutanee. Gli ingredienti da usare per preparare un’ottima maschera di bellezza sono i seguenti:
¾ di tazza di olio di cocco (170 gr)
¼ di tazza di burro di cacao (56 gr)

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Modalità di preparazione”]

Per la preparazione basta mettere il burro di cacao in un pentolino, riscaldando tutto a bagnomaria. Una volta sciolto il burro, si aggiunge l’olio di cocco e si mescola facendo riposare il composto per un paio d’ore.

Pensione anticipata, ecco chi può ottenerla e come

Per chi avesse il desiderio di accedere alla pensione anticipata, deve conoscere assolutamente queste condizioni da rispettare. Ne hanno diritto gli invalidi al 100% (pensione di inabilità)… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Per chi ha l’invalidità”]

nel caso in cui abbiano almeno 5 anni di anzianità assicurativa e tre anni di contributi nell’ultimo quinquennio. Chi ha un’invalidità inferiore al 100% ma superiore al 74%, potrà richiedere due mensilità di contributi in più per ogni anno di lavoro… [nextpage title=”Per chi ha il diabete”]PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

Nel caso di diabete certificato e a un livello che impedisce l’attività lavorativa, le donne possono andare in pensioni a 55 anni e 7 mesi di età e gli uomini a 60 anni e 7 mesi, con almeno 20 anni di contributi.

Il numero di volte che fai pipì indica quanto sei sano: ecco cosa sapere

schermata-2016-10-20-alle-17-26-54La frequenza con cui si va al bagno e si fa pipì non è certo un dettaglio da trascurare. Si riesce a determinare proprio a grazie questo numero quanto si è effettivamente idratati, come accertato dall’urologo americano Neil Grafstein. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I limiti da rispettare”]

Non esiste un limite massimo per quel che riguarda il momento in cui si urina, di solito si fa pipì almeno quattro volte al giorno, fino a un massimo di sette. Il totale viene comunque influenzato da alcuni fattori tra…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa influenza la pipì”]

…cui i litri di acqua bevuti, l’alcol, il caffè e altre sostanze che possono irritare la vescica. Una eccessiva minzione può anche significare che la vescica è iperattiva, a patto che non si abbiano problemi di incontinenza. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Allenare la vescica”]

Il professore statunitense ha anche consigliato come “allenare” la vescica, in modo da evitare il rischio di infezioni. Trattenere la pipì può essere utile, ma è necessario prestare la massima attenzione e non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa cambia con l’età”]

…esagerare. Il flusso di urina, infine, si indebolisce nel momento in cui si diventa più anziani. In aggiunta, la pipì tende ad aumentare di quantitativo con il trascorrere degli anni.

“Avevo solo 18 anni”: Anna Tatangelo racconta la sua prima volta con Gigi D’Alessio

Anna Tatangelo parla per la prima volta senza segreti, della sua storia con Gigi D’Alessio. I due, come sappiamo, hanno vent’anni di differenza, e la loro storia va avanti da 10 anni. Ma all’inizio non è stato facile: le rispettive famiglie che non hanno accettato con tanta facilità la loro storia, soprattutto quella di Gigi, già sposato e con tre figli.
E poi le chiacchiere della gente che etichettava lei, appena diciottenne, come “l’amante” e lui “il traditore”, senza mai chiedersi se tra loro ci fosse un sentimento vero e forte, come hanno saputo dimostrare con il tempo e con la nascita di loro figlio Andrea che oggi ha 5 anni.
Dopo 10 anni d’amore Anna Tatangelo ha raccontato per la prima volta, in un’intervista al Corriere della Sera, come sono andate le cose:
“Finalmente mi sento così, sento di non dover dimostrare più niente a nessuno. Rispetto ad Andrea sono tutte cavolate. Poi, chi aveva da ridire sulla mia storia, ora che abbiamo un figlio sta zitto. All’inizio, mi sentivo sempre come se, appunto, dovessi dimostrare che ero capace di affrontare la pressione che avevamo addosso all’inizio della storia con Gigi, dimostrare a lui che i vent’anni di differenza non si sentivano, dimostrare che ero abbastanza matura ai miei genitori, ai suoi figli e alla gente che era un rapporto vero. Una lotta continua e come ho sofferto io avrà sofferto lui, ma non ce lo siamo mai detti. Anche lui veniva attaccato. Perfino i miei genitori dei preconcetti li avevano. Vent’anni sono tanti”.
La prima volta che si sono conosciuti la Tatangelo aveva 16 anni e aveva appena vinto Sanremo nella sezione giovani:
Anna Tatangelo: “L’amore con Gigi è scoppiato durante un tour, ma al ritorno avevo paura”
“L’ho conosciuto a un concerto, subito dopo Sanremo. Mio padre mi scortava ovunque e se vedeva un artista mi obbligava a fare una foto con lui, che vergogna. Così è successo anche con Gigi che poi mi ha detto: ‘Tu sei la ragazza che ha vinto il Festival? Ho una canzone che ti vorrei far ascoltare’. Era ‘Un nuovo bacio’ ma anche se è stato un grande successo, poi avevamo perso i contatti. Ci siamo rivisti dopo un anno e Gigi ha detto a mio padre che mi voleva produrre. A me stava antipatico. Ma nel 2005, dopo ‘Ragazza di periferia’, siamo partiti per un tour in Australia. E ho iniziato a vederlo con occhi diversi. Facevamo delle lunghe chiacchierate e abbiamo scoperto che l’antipatia nascondeva una simpatia. Ho pensato: oddio, cosa abbiamo fatto. Mi spaventava l’idea di dirlo a mio padre. Gigi è stato un signore, è andato subito a parlare ai miei. Ma non sono stati anni facili. Lui continuava a ribadire pubblicamente che era separato da anni, ma nessuno sembrava prendere nota. Ho saputo, ma solo di recente, che c’è stato anche chi è andato al banco del mercato dove lavorano i miei, facendo commenti poco carini su di me. La mia rivincita è stata Andrea”