Perché non bisogna mai schiacciare i brufoli

I brufoli sono brutti e fastidiosi, oltre che dolorosi in alcuni casi: il rimedio classico per eliminarli consiste nello schiacciare i foruncoli, ma bisogna evitare a tutti i costi questa abitudine. Per quale motivo? Anzitutto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Conseguenze permanenti”]

…le conseguenze sulla pelle possono essere permanenti. Di solito non ci si fa caso, ma il rischio infezione è dietro l’angolo, con il danno ulteriore di dover utilizzare gli antibiotici per le cure successive. Inoltre…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Brutte cicatrici”]

…esistono alcuni effetti indesiderati, come ad esempio le cicatrici che poi è difficile coprire sul viso. L’ideale è far sparire naturalmente e senza intervenire i brufoli. Uno specialista può consigliare una pomata o…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Lozioni e pomate”]

…una lozione per risolvere il problema. In questa maniera il foruncolo se ne andrà e con i prodotti medici non torneranno un’altra volta. La prevenzione in questi casi è la strada migliore da seguire.

Si gratta almeno 3 ore al giorno per una rara malattia della pelle

Alys Mann ha 34 anni, è madre di due bambini ed è affetta da una rara condizione chiamata dermatillomania. Si tratta di un disturbo psicologico che la porta a grattarsi di continuo in modo inconsapevole. Per il futuro, spera di trovare una soluzione per non avere più irritazioni e cicatrici su tutto il corpo.
Lei ha 34 anni, è madre di due bambini, viene da Felinheli, nel Galles, ed è affetta da una rara condizione chiamata dermatillomania, un disturbo psicologico che porta a grattarsi di continuo in maniera inconsapevole. Questa donna è arrivata al punto di sfregarsi la pelle con le unghie fino a 3 ore al giorno, provocandosi delle irritazioni e delle cicatrici su tutto il corpo.
Quando ritorna in sè, Alys però prova vergogna per quello che ha fatto: “Non voglio rovinare la mia pelle o farmi del male, ma non riesco a farne a meno. E’ come quando le persone si mangiano le unghie. Inizialmente c’è una breve sensazione di euforia, ma poi comincia il senso di colpa”, ha dichiarato la donna.
Questo disturbo l’accompagna da quando aveva appena 9 anni, ma gli attacchi sono diventati molto più frequenti intorno ai venti.
Gambe, petto, viso e braccia sono le parti del corpo che Alys si gratta di più. “E’ difficile per me. Non posso portare i bambini al mare e non posso indossare pantaloncini a causa della cicatrici sulle gambe. Spero che con un trattamento laser riuscirò a rimuoverle”.
Non può esibire il suo corpo perchè si vergogna e spero che qualcuno riesca a risolvere il suo problema compulsivo.

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