Ricordate la “Barbie umana”? Era magrissima e con i lunghi capelli biondi. Ora non la riconoscerete più

Il suo nome è Valeria Lukyanova, ma è conosciuta da tutti come “Barbie umana”. Si tratta di una 31enne ucraina, altra, magra e bionda che ha stravolto chirurgicamente il proprio corpo per assomigliare proprio alla famosa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una nuova trasformazione”]

…bambola. La nuova trasformazione va ben oltre il cambio d’abito e su Instagram sono apparsi cambiamenti davvero incredibili. La massa muscolare è in continua crescita e Valeria non ha mai negato di aver fatto ricorso alla…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Risultati da raggiungere”]

…chirurgia estetica per ottenere i suoi risultati. L’addome è caratterizzato dall’ab crack, mentre le spalle e le braccia sono cresciute e sono diverse da quelle della bambola. Anche la schiena è diventata molto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Barbie fitness”]

…muscolosa. Le gambe lunghe e i capelli biondi, oltre alla vita molto stretta, ricordano vagamente una Barbie, ma stavolta si potrebbe pensare a una versione fitness piuttosto che a una bambola dedita allo shopping.

Mano distrutta, i chirurghi fanno una cosa pazzesca: “Tienila lì per 42 giorni, poi…”

Carlos Mariotti è un uomo brasiliano di 43 anni che nel marzo 2016 ha perso tutta la pelle della mano sinistra per un incidente sul lavoro: i tendini e le ossa erano esposti, il suo arto praticamente non esisteva più. Invece di amputare la mano, però, i chirurghi hanno deciso di adottare una tecnica assolutamente insolita: inserire l’arto all’interno di un “sacchetto” di tessuti molli nell’addome. In poche parole, i medici hanno racchiuso la mano nella pancia dell’uomo per 42 giorni. “Era una sensazione veramente strana, perché sentivo che le mie dita vagavano dentro il mio corpo – ha raccontato l’uomo – “Mi è stato detto di assicurarmi che… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La mano dentro la pancia”]

la mano fosse ben spinta all’interno del ventre e di muovere in continuazione le dita, per evitare che si ‘incollassero’. Ogni giorno ho dovuto fare attenzione a reprimere l’istinto che mi diceva di muovere il braccio, perché rompendo i punti avrei compromesso le mie possibilità di guarigione. Il dolore era insopportabile, non lo dimenticherò. Dormire è stata un’impresa, non potevo girarmi su quel fianco o mettermi a pancia in giù. In alcuni momenti ho rischiato di scoppiare per la rabbia, ero frustrato perché ero inerme e dovevo dipendere da altre persone per ogni cosa: dall’igiene personale al vestirmi”. Ora Carlos dovrà… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Altre operazioni”]

sottoporsi ad altri interventi per aumentare la mobilità della mano e migliorare l’aspetto dell’arto (al momento è gonfio e non ricorda la forma della classica mano): “Gran parte dell’operazione è stata fatta per gentile cortesia del Dottor Brandao, perché il mio datore di lavoro non mi ha aiutato. Non avrei mai immaginato che i medici potessero fare tutto questo per cercare di salvare la mia mano. Ora voglio completare l’opera, ricostruire la mia vita e tornare a lavorare per mantenere la mia famiglia. Ma per farlo mi serve aiuto”, è l’appello di Carlos.

LA FAMOSA SHOWGIRL SFIGURATA DALLA CHIRURGIA PLASTICA: INCREDIBILE COM’È DIVENTATA

Antonella Mosetti a ricevere aspre critiche per alcune foto pubblicate sui suoi profili social, le stesse  messe dalla showgirl con tanta fierezza, avrebbero invece scioccato il web che ha visto in queste un volto…

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completamente stravolto dai pesanti interventi chirurgici. L’ex protagonista del Grande Fratello non ha apprezzato alcune affermazione sul suo viso, rispondendo a tono alle molte critiche ricevute:  “Quanti saccenti su…

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Twitter mamma mia che bravi! Ma pensare un po’ ai caz*i vostri non vi farà male! Se non vi piaccio, non mi seguite, ipocriti! Pietà sempre per le vostre bocche vuote. A testa alta sempre belli miei. Ho cresciuto e…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Chirurgia “]mantenuto con grande dignità, mia figlia e non solo per 21 anni“. Per tutta risposta una seguace gli ha scritto: “Ma quando ti guardi allo specchio non ti rendi conto che i soldi spesi nella chirurgia sono stati spesi male? Orribile un canotto sembri…”.

Fingevano il cancro per rifarsi il seno gratis: indagati 37 pazienti e 4 medici

L’accusa è incredibile: facevano finta di rifarsi il seno in quanto malate di cancro, ma invece si sottoponevano a liposuzioni e altri interventi estetici. Il tutto a spese del Servizio Sanitario Nazionale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Quanti indagati!”]

Per questo motivo risultano indagati 37 pazienti e 4 medici dell’azienda sanitaria di Savona: dovranno difendersi dall’accusa di peculato e falso ideologico finalizzato alla truffa aggravata… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il danno alle casse dello Stato”]

Per un danno totale alle casse dello Stato di circa 600 mila euro. La truffa è stata scoperta dalla Guardia di Finanza dopo alcuni controlli nelle strutture ospedaliere della zona.

Si opera per togliere la pelle in eccesso ma gliela rimuovono solo a metà

E’ riuscito a perdere fino a 120 chili attraverso una dieta ferrea e un bypass gastrico, ma si era ritrovato con una enorme fascia di pelle in eccesso. Paul Thorn, trentenne, aveva per questo deciso di rivolgersi ad un chirurgo estetico per farsi rimuovere la pelle in eccesso.
Il servizio sanitario britannico non ha voluto concedergli lo sconto per l’operazione chirurgica e lui è stato costretto a rivolgersi ad una clinica privata all’estero perché non poteva permettersela in patria.
Paul è andato in Polonia dove dopo essere stato ricoverato è stato operato. Al risveglio dall’intervento però l’amara sorpresa: i medici un po’ pasticcioni avevano fatto il lavoro solo a metà. Gli avevano rimosso la pelle dalla parte anteriore lasciando tutto invece nella parte posteriore cioè su schiena e glutei. Una situazione che ha lasciato il 30enne in uno stato di profonda frustrazione.
Alla fine dopo aver contattato un altro chirurgo l’uomo è stato sottoposto ad un nuovo intervento per porre rimedio ai danni causati dalla clinica privata. Purtroppo risparmiare a volte non è la soluzione giusta soprattutto quando di mezzo c’è la nostra salute.