Asciugamani e saponi rubati dall’albergo? Si rischiano 3 anni di carcere

Non sono poche le persone che decidono di portare a casa dall’albergo un “ricordino”. Rubare un asciugamano o un sapone, infatti, può costare molto caro, tanto che il rischio è quello di scontare ben tre anni di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa si ruba”]

…carcere. Ben quattro italiani su cinque hanno ammesso di essere stati protagonisti di questi furti. Ma cosa si ruba maggiormente negli hotel? L’elenco comprende anche lampadine, bottiglie e coperte. In Europa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altre nazionalità”]

…comunque siamo in ottima compagnia, dato che anche francesi, spagnoli, britannici e portoghesi non rinunciano al souvenir. Non ci sono spesso denunce da parte degli albergatori, visto che si tratta di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Codice Penale”]

…piccole cose, ovviamente per la merce di valore maggiore cambia tutto. L’articolo 641 del Codice Penale parla chiaro:
“Chiunque s’impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 154 euro a 516 euro”.

Lele Mora e il carcere: “Nel buio della mia cella ho visto una luce, era Padre Pio”

“Nel buio di una piccola cella, dov’ero rinchiuso per i miei errori, mi è apparso un fascio di luce: era Padre Pio che mi ha incoraggiato dicendomi di avere fede e che presto le porte del carcere si sarebbero aperte per riprendere a vivere”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ultima intervista pubblica”]

Queste parole sono state pronunciate da Lele Mora nel corso di una intervista pubblica. L’ex manager dei vip ha raccontato di avere origini contadine e di aver frequentato fin da bambino la chiesa per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Una persona cambiata”]

…l’educazione che gli è stata impartita dalla famiglia. Ha poi ribadito di essere una persona cambiata e ha annunciato la nascita di un movimento politico che si chiamerà “Libertà e Onestà”, composto da…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Solo giovani”]

…persone al di sotto dei 40 anni. Ecco un’altra sua dichiarazione:
“Il movimento punta ad aiutare chi ha bisogno. Un esempio? Fare una legge che vieti il pignoramento della prima casa, qualunque sia il motivo del provvedimento in quanto la casa, per chiunque, è il tetto che unisce la famiglia e rappresenta il frutto di sacrifici”.

“Vado a lavare la macchina”. Pochi minuti dopo il suo volto era irriconoscibile

Un uomo di 48 anni è stato ucciso nel cortile di fronte alla sua abitazione a Barrafranca, in provincia di Enna. Si tratta di Filippo Marchi, un commerciante 48enne che è stato trivellato da diversi colpi di arma da fuoco. Secondo quanto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Pranzo e lavaggio”]

…si è appreso finora, dopo aver pranzato l’uomo è andato a pulire la sua auto, ma gli assassini hanno approfittato della situazione per ucciderlo. Un proiettile è stato esploso in viso, proprio per rendere irriconoscibile la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Moglie e figlia”]

…vittima. La moglie e la figlia hanno contattato immediatamente i Carabinieri, allarmate dal rumore degli spari. Si tratterebbe di una esecuzione mafiosa, come si evince dalla modalità dell’assassinio. La vittima era un…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il precedente della vittima”]

…imprenditore legato al movimento Terra e nel 2001 era stato accusato di un omicidio e messo in carcere, per essere poi assolto nove anni dopo con tanto di risarcimento per un totale di 1,5 milioni di euro.

Nuovo sfogo di Corona: “Non ce la faccio più a stare in carcere, ho subito un’ingiustizia”

Fabrizio Corona è tornato a far parlare di sé con un nuovo e accorato sfogo. Dopo la recente condanna per sottrazione fraudolente al pagamento delle imposte, il fotografo ha perso le staffe in udienza. Ecco le sue parole: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ingiustizia”]

“Non ce la faccio più a stare in carcere, ho subito un’ingiustizia, stavo facendo il mio affidamento, non è giusto”.
Il suo ritorno in carcere è avvenuto dopo il sequestro di oltre due milioni di euro che avrebbe…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le accuse contestate”]

…ottenuto in nero per le ospitate nei locali italiani della movida. I legali hanno chiesto un nuovo affidamento e la speranza è che ci possa essere una decisione prima dell’estate. Ecco cosa hanno detto i suoi avvocati:
“È stato revocato l’affidamento su un presupposto che non c’era e ora bisogna porre rimedio a questa ingiustizia”, sostiene il legale, che ha infine confermato che la procedura di richiesta di un nuovo affidamento in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il lavoro dei giudici”]

…prova ai servizi sociali “è stata avviata e il Tribunale ora deve fare il più presto possibile, i giudici stanno lavorando, ancora è passato meno di un mese dalla sentenza e questi sono i tempi fisiologici, ma spero che si pronuncino prima dell’estate”.

Domenico Diele, la rivelazione shock dal carcere

Domenico Diele ha rilasciato dichiarazioni davvero sconcertanti dopo l’incidente in cui è rimasta uccisa una donna che stava conducendo il proprio scooter nei pressi di Salerno. Ecco le sue terribili parole dopo la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Accuse molto pesanti”]

…tragedia e il trasferimento in carcere con l’accusa di omicidio stradale:
“Sono eroinomane. Sono in crisi d’astinenza, ma è giusto così, è giusto che soffra. Urlerò la mia colpevolezza con tutte le forze. Non ho scuse, ho sbagliato e devo pagare. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le dichiarazioni dell’attore”]

Devo pagare quello che decideranno i giudici e se servisse a qualcosa pagherei di tasca mia anche qualunque cosa alla famiglia. Però non sono un criminale. In televisione si parla di me come un assassino drogato: non è così”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Mi sono distratto”]

“Non sono uno che prima si è drogato e poi si è messo a guidare come un pazzo finendo per provocare una tragedia. Sono dipendente da eroina, questo sì, ma la droga non c’entra con l’incidente. Mi sono distratto con il cellulare.
Ho un telefonino che funziona male, c’è un tasto che non va, e io per cercare di fare una telefonata ho abbassato gli occhi. Non me ne sono nemmeno reso conto subito di quello che era successo. Solo quando sono sceso dall’auto ho visto e ho capito”.

“Riina in carcere viene curato meglio degli italiani in ospedale…”

Non si spegne il dibattito sulla vicenda Toto Riina e sulla possibilità o meno che lasci il carcere per motivi di salute. Un intervento importantissimo da questo punto di vista è quello di Rosy Bindi, presidente dell’Antimafia: la sua posizione è contrarissima alla scarcerazione. Leggete cosa ha detto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

[nextpage title=””]”Il detenuto si trova in una condizione di cura e assistenza continue che, a dir poco, sono identiche – spiega la Bindi – a quelle che potrebbe godere in status libertatis o in regime di arresti domiciliari, e in cui gli è ampiamente assicurato il diritto, innanzitutto, ad una vita dignitosa e, dunque, a morire, quando ciò avverrà, altrettanto dignitosamente a meno che non si voglia postulare l’esistenza di un diritto a morire fuori dal carcere non riconosciuto dalle leggi”. La Bindi continua a spiegare la sua ferma posizione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

[nextpage title=””]”La camera dove si trova è di confortevoli dimensioni, assolutamente corrispondente a una qualsiasi stanza di degenza ospedaliera, dotata di bagno privato attrezzato per i disabili, e in ottime condizioni igieniche”.

FACEBOOK, si rischia il carcere: lo facciamo tutti (anche per gioco), ma adesso è REATO

Quante volte vi siete imbattuti, in giro su Facebook, in post o commenti denigratori, offensivi contro altre persone. Bene, non tutti sanno che la diffamazione sui social network è un vero e proprio reato. Non solo sulla carta stampata o sui media tradizionali, insomma, ma anche sui siti Internet e sui social come Facebook… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Reato aggravato perché…”]

Addirittura, come spiega il portale Laleggepertutti.it, si tratta di una diffamazione “aggravata”, in quanto il pubblico di un messaggio su Facebook è potenzialmente indeterminato. Il reato si configura anche nel caso il nome del destinatario non sia esplicitato, ma comunque facilmente riconoscibile… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ecco le pene previste”]

Il codice penale prevede la reclusione da  6 mesi a 3 anni oppure una multa di almeno 516 euro. Nel caso in cui invece la diffamazione sia relativa a un fatto specifico, la pena sale fino a 2 anni (oppure a 2.065 euro di multa).

NOVITA’ CODICE DELLA STRADA: Lo facciamo tutti alla guida, ora si rischiano 2 anni di carcere

Un vero e proprio giro di vite. L’uso del cellulare alla guida è vietato, ma purtroppo in tanti non sembrano averlo capito. La nuova legge sull’omicidio stradale potrebbe avere un effetto deterrente. Chi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Passante investito”]

…sarà sorpreso a leggere il telefono e a inviare un messaggio senza accorgersi di un passante e provocando un incidente andrà in carcere nel caso di lesioni gravi, anche se non sarà stato ucciso. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Mesi e anni di reclusione”]

La lesione grave comporta una violazione palese del codice della strada, con reclusione da tre mesi a un anno. In caso di lesione gravissima, invece, la reclusione sale da 1 a 3 anni. Il tasso alcolemico superiore…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Alcol e droga”]

…a 0,8 g/l comporterà un aumento della sanzione, come anche nell’ipotesi di assunzione di stupefacenti. Le lesioni gravi comportano la reclusione da 18 mesi a 3 anni, mentre per quelle gravissime…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”La tesi della bassa velocità”]

…si va da 2 a 4 anni. Non basterà nemmeno sostenere la tesi della bassa velocità o la prudenza, l’utilizzo degli smartphone sarà equiparato a qualsiasi altro comportamento grave.

“La ragazza che uccise Vanessa è libera”. Le parole di un papà sconvolto

Ricordate il caso dell’omicidio di Vanessa Russo, la ragazza di 23 anni uccisa nel 2007 da Doina Matei? La 21enne romena le aveva infilzato un occhio con un ombrello. Nei giorni scorsi, la Matei si è vista riconoscere l’affidamento in prova ai servizi sociali: vivrà in una casa e potrà uscire dalle 6 alle 22… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La rabbia del padre”]

Una decisione che ha scatenato la rabbia di Giuseppe Russo, padre di Vanessa: “Non sento più nulla, la nostra parola non conta nulla. Prima la semilibertà, adesso i servizi sociali. È praticamente uscita di galera, meglio di così per lei non può andare. È tutta una vergogna. Cosa parlo a fare? Non voglio più nulla”, ha dichiarato ai microfoni della trasmissione di Radio 24 “La Zanzara”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“È un’assassina e per me non è giusto che resti qui in Italia. Vada nel suo Paese. Tanto mia figlia non me la ridà più nessuno. Doveva fare 16 anni invece ne ha fatti la metà, esce e lavora qui nel nostro Paese. Se non è libertà questa? Cosa li facciamo a fare i processi? Sono pochi 16 anni, è una farsa. Ma doveva farli tutti. Noi ci sentiamo abbandonati dallo Stato – prosegue Russo -. Sono dieci anni che aspettiamo un risarcimento. Ma non è arrivata nemmeno una telefonata. È vergognoso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Mia moglie per questa storia si è ammalata e per motivi di salute si è dovuta licenziare. Il perdono? No, mai. ha ammazzato mia figlia senza motivo, è una persona cattiva. Il modo in cui ha ammazzato mia figlia può farlo solo una persona cattiva. Non può cambiare, se sei cattivo rimani cattivo e basta. Non va via. Ci nasci. Ho parlato di pena di morte – ha concluso – e l’ho detto in un momento di rabbia. Ma in certi casi, per certi omicidi cattivi come questo ci vorrebbe. Ma ormai mi sento uno sconfitto, sono stanco. Ha vinto lei. Non voglio più niente”.

Stupra un bimbo di tre mesi. I detenuti aspettavano che entrasse in carcere: ecco che fine ha fatto

Uno dei pedofili più pericolosi di tutto il Regno Unito. Questa è la definizione usata per descrivere Robin Hollyson, alias James King, 31enne che è stato trovato impiccato nella sua…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una banda di pedofili”]

…cella in cui avrebbe dovuto scontare 24 anni di carcere. Faceva parte di una banda che drogava i bambini e li stuprava, un orrore davvero incredibile. Dopo quattro mesi di reclusione per la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il gesto estremo”]

…violenza sessuale ai danni di un bimbo di soli 3 mesi, si è suicidato. L’arrivo in carcere non era stato semplice per King, visto che gli altri detenuti avevano saputo delle sue colpe e avevano deciso di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”L’apertura di un’inchiesta”]

…fargliela pagare, minacciando addirittura di bruciarlo. Sulla morte del pedofilo è stata aperta un’inchiesta. Si è scoperto che soffriva di ansia e depressione ed era sorvegliato proprio per questo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Due biglietti”]

…motivo. La Polizia britannica ha escluso che ci possa essere qualche altra ricostruzione possibile oltre al suicidio, anche perché nella cella sono stati trovati due biglietti in cui King annunciava il gesto.