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“Mia figlia è stata tagliata in due”: l’allarme di una mamma sulla cinture di sicurezza

Questa bambina americana si chiama Samantha, ha 6 anni ed è sopravvissuta a un gravissimo incidente stradale. L’auto del padre, su cui si trovava, si è scontrata contro un albero: la piccola aveva la cintura, ma non la indossava correttamente… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Mi hanno detto che ha avuto ferite al viso e alla testa e lacerazioni allo stomaco e che era ancora sotto i ferri e che mi avrebbero fatto sapere in un paio d’ore”, racconta la madre Shelly. I medici hanno praticamente rivelato alla madre come la piccola fosse stata “tagliata in due” dalla cintura di sicurezza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’appello della mamma”]

La bimba ora deve tenere il ventre fasciato fino a che non guarirà completamente. “Molte persone sembrano pensare che quando i bambini non entrano più nei seggiolini, è ok tenerli senza. Non è così”, spiega la mamma.

Una caduta dal divano ha cambiato la vita di un bambino di 2 anni – FOTO

Una semplice caduta dal divano, come capitano sempre a quasi tutti i bambini del mondo, stava per rivelarsi fatale per Eddie Kidd. Il piccolo, di appena due anni, ha visto subito crescere un bozzo sopra…
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la sua testa e la madre lo ha portato in fretta e furia in ospedale. La diagnosi è terrificante: perdita di sangue nel cervello e frattura del cranio. Così è seguita l’operazione d’urgenza, che però non ha arrestato la fuoriuscita di sangue in quanto i medici hanno scoperto che…
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Eddie è emofiliaco. Il bambino ha contratto così la Golden Staph ed è dovuto di nuovo sottoporsi a intervento chirurgico, con la sostituzione di un osso del cranio che però non ha risolto nemmeno stavolta la situazione. È servita infatti una terza operazione che ha rimosso definitivamente una parte del cranio. Adesso…
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il piccolino indossa un elmetto protettivo e ovviamente non può giocare con i suoi amichetti per il rischio di prendere un nuovo colpo che potrebbe rivelarsi fatale. I genitori (che hanno altri 3 figli) hanno chiesto aiuto con una raccolta fondi su Go Fund Me, in cui sono stati raccolti poco più di 1000 dollari fino a questo momento.

Fermata una mendicante minorenne in Riviera: “È la piccola Denise Pipitone”

Anche le forze dell’ordine avevano notato quella mendicante e i suoi tratti somatici davvero troppo simili a quelli della piccola Denise Pipitone per essere solo un caso. Così, dopo aver ricevuto delle segnalazioni da molti cittadini, una minorenne è stata fermata dai vigili urbani e da alcuni agenti di polizia. E’ stata condotta al vicino ospedale cittadino dove… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’esame del dna”]

I vigili urbani avevano fermato la ragazza ma non sono riusciti ad identificarla. Così è stato necessario l’intervento della polizia di San Benedetto. E’ stato predisposto l’esame del dna che andrà raffrontato con quello di alcuni minori scomparsi negli ultimi anni, compresa la piccola Denise… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’esito”]

Gli esiti degli esami sono arrivati in serata ma hanno dato esito negativo. La giovane, purtroppo, non è Denise. Non è stato neppure necessario effettuare la prova del dna dal momento che il gruppo sanguigno ha subito permesso di escludere che si trattasse di Denise. A darne notizia la mamma Piera Maggio. La ragazza fermata sarebbe una giovanissima romena ma, al momento, non è stato possibile capire dove siano i suoi genitori o i suoi familiari.

L’Aquila, bimba bussa alla porta sbagliata per Halloween…

Una tragedia incredibile, che ha macchiato la festa di Halloween de L’Aquila. Una bambina di 6 anni stava bussando casa per casa per il tradizionale gioco del “dolcetto o scherzetto”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La scena raccapricciante”]

Arrivata davanti a una casa, insieme al fratellino di 7 anni, si è però trovata di fronte un rottweiler. Il cane ha aggredito la bambina, ma per fortuna un vicino è subito intervenuto con un coltello colpendo il cane e facendogli lasciare la presa. Sul pianerottolo si è formata subito una pozza di sangue in cui sono finite le ciocche dei capelli della piccola… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La bimba in sala operatoria”]

Il vicino, un signore di 66 anni, è rimasto ferito nell’aiutare la bimba, che è stata trasferita in sala operatoria: per fortuna non è in pericolo di vita. Il cane, ricoverato dal servizio veterinario, è invece morto poco dopo. Il suo proprietario invece è stato segnalato alla Procura della Repubblica per lesioni gravi e omessa custodia.

Una mamma perde la figlia avuta dopo 16 aborti spontanei per una grave malattia

Dopo 16 aborti spontanei, finalmente aveva dato alla luce la piccola Fleur-Rose. Lizzie Allen è una mamma di 32 anni, che ha dovuto superare molti traumi prima di poter partorire una bimba prematura di due mesi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La diagnosi”]

La piccola però dopo appena 15 mesi si è ammalata. Quella che sembrava una semplice influenza ha preoccupato sempre di più Lizzie, tanto da indurre i medici a ricoverare la bambina. La diagnosi dei medici è impietosa: meningite… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La raccolta fondi”]

La piccola Fleur-Rose è morta così per colpa di una malattia che può essere letale. Lizzie ha deciso di raccogliere e donare 12 mila sterline all’associazione che combatte la meningite.

Sofia, schiacciata da uno scaffale: “Un peso enorme su di lei, le ruote del passeggino erano piegate”

Non è possibile quello che è accaduto a Sinnai, a Cagliari. Non è possibile nemmeno crederci, ma purtroppo è la cruda realtà con la quale dovranno convivere Alessio e Valentina, due giovani genitori che…

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si sono visti strappare via la vita della loro piccola Sofia, di appena due anni, letteralmente schiacciata dal crollo di alcuni scatoloni di cartone (per un peso di 300kg) caduti inspiegabilmente all’interno del centro commerciale dove…

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erano andati a fare compere. Sofia era nel suo passeggino e il destino ha voluto che quei maledetti scatoloni cadessero proprio dove stava lei, di fronte allo sguardo impotente dei genitori. L’intera…

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comunità cittadina si è stretta intorno a loro, dichiarando il lutto e mettendo le bandiere a mezz’asta. E intanto i carabinieri stanno cercando di appurare come sia stato possibile ciò che è accaduto.

I disegni della bambina sono un grido d’aiuto: Quello che si scopre è tremendo – FOTO

Una scoperta terribile, che due genitori brasiliani hanno fatto riguarda la figlia di 5 anni. La piccola aveva infatti realizzato alcuni disegni, sei per la precisione, e li aveva nascosti in un libro… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il prete “]

In questi schizzi, la rappresentazione terribile di atti sessuali, di abusi che la bambina era stata costretta a subire. Queste violenze, si è scoperto, erano opera di padre Joao da Silva, un prete di 54 anni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’arresto”]

La polizia ha arrestato il sacerdote, che aveva avuto in affidamento la figlia per alcune lezioni d’inglese durante l’estate. La bimba però a un certo punto si era rifiutata di continuare ad andare dal prete. E il motivo era quello delle violenze.

Si sbuccia un ginocchio, l’infezione arriva fino ai polmoni. Dramma per una bimba di 3 anni

Un ginocchio sbucciato: tanti bambini si sono trovati di fronte a un problema del genere, ma quello che ha vissuto la piccola Ashley Pacheco è stato incredibile. La bimba ha 3 anni e dopo essersi appunto ferita, ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una infezione ai polmoni”]

…rischiato addirittura la vita. La madre l’ha medicata subito con alcol denaturato e bendaggi, ma dopo due settimane la sbucciatura non è guarita. Anzi, è sorta un’infezione molto pericolosa che ha raggiunto i polmoni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le difficoltà delle cure”]

Ashley è finita in ospedale con forti dolori e febbre alta, anche se l’intervento chirurgico ha registrato un ritardo dopo l’altro. Secondo molti medici, inoltre, non poteva nemmeno essere curata. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”L’acquisto dei farmaci”]

Una volta ultimata l’operazione, poi, mancavano gli antibiotici e la famiglia ha venduto tutto ciò che aveva per acquistare i farmaci in nero. La piccola si è fortunatamente salvata, ma stato solamente per un miracolo.

Tragica morte per Francesca, 2 anni: trovato qualcosa di incredibile nel suo stomaco

Una tragica vicenda per questa piccola bambina che ha involontariamente realizzato l’incubo di ogni genitore, quello che il proprio figlio metta in bocca qualcosa di pericoloso. Una batteria da tre volt ha causato la morte di Francesca Asan, presa da una custodia per gli occhiali 3D che suo Padre, George, aveva cercato di nascondere. Indicava la bocca e vomitava la piccola Francesca, così il padre l’ha immediatamente portata da un dentista il quale ha creduto fossero sintomatiche legate al semplice sviluppo della dentatura. Dopo poco però, le condizioni della bambina si sono aggravate a tal punto da svenire tra le braccia del padre, che l’ha portata di corsa all’ospedale, dove purtroppo è morta solo qualche ora dopo. Il signor Asan ha …
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Bradley”]

dichiarato di aver fatto in precedenza visitare due volte la figlia, sentendosi dire in entrambi i casi che si trattava di una possibile intolleranza alimentare, da rivalutare in caso di peggioramento delle condizioni. Il coroner Andrew Bradley ha dichiarato in merito: “C’era una batteria da 3 volt, del diametro di due centimetri, nella parte superiore dell’esofago i cui bordi erano irregolari, a suggerire una perdita. C’era una piccola quantità di coaguli di sangue sulla lingua e sulla faringe, oltre ad un’emorragia sul retro dell’esofago”. Bradley ha successivamente dichiarato di non aver riscontrato alcun segno di …
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Asan”]

maltrattamenti sul corpo della bambina: “Date le dimensioni della batteria, è probabile che i sintomi siano apparsi dopo un po’ di tempo rispetto al momento della sua ingestione. Non è possibile essere più precisi. Francesca era pulita, ben curata e ben nutrita. Non ci sono segni che suggeriscano una condizione di abbandono o di abuso fisico. Non c’è alcuna ferita in bocca che faccia pensare a qualcosa di diverso da un’ingestione accidentale”. George Asan, padre della bambina, ha raccontato la disperata corsa contro il tempo dopo il peggioramento delle condizioni di Francesca: “Sono corso a casa con lei e le ho cambiato il …
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pannolino perché era nero. Ho chiamato un taxi e sono andato dritto in ospedale”. Mentre erano in ascensore Francesca ha cominciato a boccheggiare e il padre ha cominciato a chiedere aiuto: “Quando le hanno infilato il tubo in gola è cominciato ad uscire tutto il sangue. Abbiamo una televisione che permette la visione in 3D e abbiamo gli appositi occhiali che funzionano con queste batterie. Ho pensato che mettendole nel cassetto fossero al sicuro. Non era un posto facilmente accessibile per i bambini, ma sono argentate e non sembrano caramelle. A quanto pare non ho fatto abbastanza”.

Bimba rapita nel suo letto. La telecamera riprende l’uomo, ecco chi era: “Incredibile”

A Lakeland, in Florida, l’attenzione è stata calamitata dal rapimento di Rebecca Lewis, una bambina di quattro anni scomparsa dalla sua casa. L’ultima volta la piccola era stata vista dalla sorella 16enne in camera da letto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video”]

A 400 miglia dal luogo del rapimento, è emerso un fotogramma di un video di sorveglianza in cui la bimba è in compagnia di un uomo, l’amico di famiglia chiamato “Wild West Hogs”. Il suo vero nome è Matthew Clark Pybus, ma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’appello”]

avrebbe cambiato il nome di battesimo proprio per sfuggire alle autorità. Accorato l’appello della nonna: “Vogliamo solo che la nostra bambina torni a casa, al sicuro. Lei è molto amata, vi preghiamo di riportarcela”.