4 trucchi per mantenersi in forma anche se si ha poco tempo

Mantenersi in forma non è semplice e spesso si trova come scusante perfetta il poco tempo a disposizione. Si possono comunque sfruttare quattro trucchi molto interessanti che aiutano a raggiungere ugualmente l’obiettivo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Benefici per corpo e salute”]

Pensate ai benefici per il corpo e la salute
Bisogna essere consapevoli della necessità dell’esercizio fisico: con un po’ di forza di volontà si guadagnerà parecchio in salute e autostima. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Andare in bicicletta”]

Andate in bicicletta
La bicicletta è fondamentale per tonificare il corpo e i muscoli nel migliore dei modi. Si può pedalare vicino casa, sfruttando il tempo libero, anche per sbrigare semplici commissioni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”App da scaricare”]

Scaricate un’applicazione
La mancanza di tempo (o di voglia) per andare in palestra non è una buona scusa per non praticare attività fisica. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Febbre del running”]

La febbre del running
Quella del running è diventata un’attività alla moda dopo essere stata qualcosa di nicchia e alla portata di pochi: fa molto bene al sistema cardiovascolare.

La mamma muore di cancro. Lui inventa qualcosa di straordinario per diagnosticarlo in tempo

Julian Rios Cantu è un diciottenne che vive in Messico e che ha perso la madre da bambino a causa di un cancro al seno. Nonostante la sua giovane età ha deciso di sfruttare l’intelligenza e la tecnologia per inventare un oggetto molto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Sensori nel reggiseno”]

…prezioso. Si tratta di un reggiseno che è in grado di segnalare in tempo i sintomi della malattia. L’oggetto è infatti dotato di oltre 200 sensori sistemati all’interno: si tratta di una invenzione sperimentale, ma le prove hanno…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Confronto dei dati”]

…dato un esito incoraggiante. Il reggiseno è anche collegato a un’app che riceve i dati e li conserva, mettendoli a confronto con altri periodi per verificare cosa è successo. Lo smartphone segnalerà quindi la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Periodo di utilizzo”]

…necessità o meno di recarsi dal medico per una visita più approfondita. Le donne possono indossarlo poco tempo ogni settimana, dai 60 ai 90 minuti per la precisione. Julian ha ricevuto un premio importante proprio per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Il premio per l’invenzione”]

…questa invenzione, il Global Student Entrepeneur Award. Servono ancora dei fondi per perfezionare il progetto e in caso di successo la produzione raggiungerebbe la vasta scala. La madre del ragazzo ne sarebbe sicuramente fiera.

Volete sapere se vi stanno spiando tramite il cellulare? Fate questi passaggi per scoprirlo

Gli smartphone sono costantemente sotto attacco da parte di virus e spionaggio. Alcuni segnali ci possono insospettire, in particolare se qualcuno sia riuscito a entrare nel telefono, scandagliando nei ricordi e nelle informazioni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Telefono più lento”]

…personali. Il rallentamento del dispositivo può essere un segnale da valutare con attenzione, una lentezza in grado di usurare la batteria e scaricarla più velocemente. Un altro segnale evidente è quello del processo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Linea disturbata”]

…di spegnimento che potrebbe essere più lungo se stanno spiando il telefono, con tanto di rumori di disturbo alla linea e illuminazioni non richieste. Le applicazioni che si installano senza richiesta possono e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un’app utile”]

…devono insospettire. Per capire realmente se il vostro cellulare è spiato, utilizzate un’app come SpyWarn che potrebbe individuare accessi non autorizzati ai dati del proprio smartphone.

Mamma e papà sono a caccia di Pokemon: ecco cosa succede la figlio

Ancora una volta, è la Pokemon Go mania a fare vittime. Questa volta è accaduto tutto a San Tan Valley, in Arizona, dove Brent e Brianne Daley , sono stati arrestati dopo aver lasciato il figlio di 2 anni incustodito mentre loro erano a caccia di ‘mostri virtuali’. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco chi ha avvisato la polizia”]

Ad accorgersi del rischio che correva il piccolo, sono stati i vicini che hanno notato il bimbo mentre vagava in strada in preda a una crisi di pianto. Dove erano i suoi genitori? La sera prima, lo avevano messo a letto ed erano usciti di casa lasciandolo solo per giocare con i pokemon. Il bimbo si è svegliato ed è uscito di casa a piedi nudi e con indosso solo un pannolino chiamando mamma e papà. La porta alle sue spalle si è chiusa e lui piangeva a gridava perché non riusciva a rientrare. Così, i vicini si sono accorti della presenza della piccola e hanno subito allertato le forza dell’ordine. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il vero motivo della loro assenza”]

Solo dopo due ore, la coppia ha fatto ritorno a casa dove ovviamente hanno trovato la polizia ad aspettarli. Perché erano usciti? Secondo i due cattivi genitori, i due erano semplicemente usciti a rifornire di carburante la loro auto e di aver fatto due giri intorno all’isolato a caccia di mostriciattoli. Brent e Brianna, al momento, sono stati arrestati e potrebbero perdere la custodia del piccolo per una stupida app.CONTINUA A LEGGERE

Attraversa la strada mentre gioca a Pokemon Go: vola per 70 m sull’asfalto…

Ormai è un’abitudine raccontarvi episodi di cronaca come questi che risultano davvero sconcertanti. Questa volta, la vittima è una ragazza australiana di nome Pretty Tanami Nayler. Ecco cosa è successo a questa ragazza. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa è accaduto”]

Mentre giocava al noto gioco, Pokemon Go, scaricabile con una app sullo smartphone, è stata travolta da un’auto pirata a Melbourne. La ragazza attraversava la strada col cellulare in mano, in preda alla sua caccia di Pokemon. Erano le due di notte, quando in compagnia di un amico decide di andare a mangiare qualcosa. Purtroppo si è ritrovata sulle strisce pedonali proprio mentre passava un ragazzo di 21 anni, Nicholas Michael Davison proveniente dalla Nuova Zelanda, che stava guidando a velocità folle una Toyota Corolla rubata. Ecco cosa è successo al suo corpo. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La tragedia”]

Pretty è stata trascinata per ben 70 metri prima di fermarsi esanime al suolo, davanti agli occhi impietriti del suo amico di giochi. L’omicida scappato, è stato poi cattura turato ed arrestato e incriminato per vari reati: il furto d’auto, la guida pericolosa e l’omesso soccorso. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La colpa”]

Seppure distratta dal gioco, la ragazza aveva avuto la premura di sulle strisce pedonali. Forse se non avesse avuto l’app che la distraeva avrebbe potuto accorgersi del veicolo in corsa e non attraversare proprio in quegli istanti. Era una tragedia che si poteva sicuramente evitare.CONTINUA A LEGGERE

Incinta, viene investita. L’auto fugge. “Tutta colpa mia, ecco cosa stavo facendo…”

Tutti avrete sentito parlare di Pokemon Go, il gioco che sta letteralmente facendo impazzire le nuove generazione che conoscono l’anime e il videogioco. Purtroppo però, non sempre è un bene che un gioco come questo diventi così ossessionante. Ecco cosa è successo ad una ragazza mentre giocava. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”In cosa consiste il gioco”]

È un gioco che ti prende così tanto che va a finire che perdi il contatto con la realtà. A subire i danni della dipendenza da questo gioco è stata Kaitlyn Shelton, 18enne, incinta. La ragazza è stata, infatti, investita da un minivan e ha rischiato di perdere il bambino proprio perché distratta dalla famosa app. Ecco cosa stava facendo quando è stata investita. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco come è avvenuto l’incidente”]

Quando è avvenuto l’incidente, Kaitlyn era in compagnia di amici alla ricerca di Pokemon per le strade di Gladstone, in Missouri, quando è stata colpita in pieno da un Dodge Caravan, che dopo averla investita è scappato via senza prestarle soccorso. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il parto d’urgenza”]

I soccorsi sono arrivati immediatamente. La 18enne ha dovuto subire un cesareo d’urgenza per salvare il bambino che portava in grembo e fortunatamente ora stanno bene sia madre che figlio. Ovviamente, la polizia sta cercando l’automobilista pirata per consentire alla giustizia di fare il suo corso.CONTINUA A LEGGERE

WhatsApp Web funziona anche per iPhone: ecco come si attiva

E’ finalmente disponibile anche per ha uno smartphone Apple, la versione desktop della nota app di messaggistica istantanea: WhatsApp. La  versione per browser  dell’App, era inizialmente disponibile solo per Android, Windows Phone e BlackBerry, ora il servizio è compatibile anche per i telefonini Apple.

COME SI ATTIVA – Per utilizzare WhatsApp Web per iPhone basta visitare questo sito, aprire l’applicazione sul proprio smartphone e selezionare “WhatsApp Web” all’interno delle impostazioni. A quel punto si attiva la fotocamera dell’iPhone, con la quale bisogna inquadrare il QR code che si trova nella pagina web. Questa operazione permette di associare l’account WhatsApp dell’utente con il computer utilizzato.

COME FUNZIONA – Una volta collegato e autorizzato il computer, WhatsApp Web è attivo e funziona in tutto e per tutto come l’applicazionie per smartphone. È possibile inviare messaggi, fotografie, emoji e note vocali. Per funzionare, però, è necessario, ovviamente, che sia il computer sia lo smartphone siano connessi a internet.

Ti cancellano da Facebook? Ecco come scoprire chi ti toglie dalla lista Amici

Finalmente è possibile capire chi si auto cancella dalle tue amicizie precludendosi la visione indisturbata del tuo profilo ma anche e soprattutto evitando che tu possa in qualche modo invadere la sua privacy, contattandolo in chat o sbirciando nel suo profilo.
È finalmente arrivata l’app che permette di scoprire chi ci ha cancellato dall’elenco degli amici su Facebook. Si chiama “Who Deleted Me on Facebook”: è disponibile gratuitamente per Android e iOS ed esiste anche come estensione da installare nel proprio browser Chrome.
L’app è in grado di dirci sia chi ci ha eliminato sia chi si è eliminato da solo, disattivando il proprio profilo sul social network di Mark Zuckerberg. Non solo: l’applicazione tiene traccia anche dei nuovi amici che ci aggiungono su Facebook. Purtroppo però l’app non riesce ad andare indietro nel passato: inizia a tenere il conto dei movimenti dei nostri amici soltanto una volta installata, quindi non è possibile scoprire chi ci ha precedentemente rimosso dalle amicizie.
Installatela prima che potete, insomma!