I genitori hanno riso della sua idea. Ma tre anni dopo, questa ragazzina spagnola di 11 anni è una milionaria.

Tre anni fa Candela era una bambina di otto anni e si trovava in un letto di ospedale. Una delle volontarie le ha insegnato a realizzare braccialetti colorati e a quel punto la bimba ha insegnato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La decisione delle amiche”]

…lo stesso metodo anche in famiglia e a gli amici. Le condizioni di salute non sono purtroppo migliorate e le amiche hanno deciso di vendere i braccialetti per finanziare le cure di Candela. Gli adulti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Tantissime richieste”]

…pensavano che l’idea non avrebbe funzionato, ma la produzione è cominciata lo stesso. Le piccole hanno lavorato senza sosta e a un certo punto non sono più riuscite a gestire le domande. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Donazioni all’ospedale”]

L’iniziativa ha permesso di raccogliere oltre 900mila euro e la famiglia di Candela ha deciso di donare tutti questi proventi al reparto pediatrico dell’ospedale di Barcellona. I braccialetti prodotti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Il lieto fine”]

…hanno raggiunto una lunghezza di 600 chilometri. I soldi rappresentano ben un terzo del capitale dell’ospedale che viene destinato alla ricerca, una storia davvero a lieto fine.

Delle Amiche Fanno Insieme Una Vacanza, Quando Arrivano In Albergo Scoprono Che….

La storia che vi faremo leggere vi farà riflettere su cosa sarebbe meglio fare quando incontriamo una persone che sembra quella giusta e soprattutto ci invita a non desiderare mai troppo, si finisce col perdere tutto e col ritrovarsi davanti a verità davvero sconcertanti.
Ecco il testo:
“Delle amiche decidono di regalarsi una vacanza. Prenotano l’aereo, si mettono uno zaino in spalle e si godono l’inizio del loro viaggio avventuroso.
Arrivate a Lisbona, in Portogallo, la prima cosa che fanno è cercare un albergo dove passare la notte. Camminando, camminando arrivano davanti ad uno strano hotel con un’insegna che riportava: Per sole donne!
Le ragazze erano molto incuriosite da questo albergo. Non capivano come mai fosse solo per donne. Entrano e chiedono le informazioni al receptionist che gli spiega alcune regole dell’hotel. “Care ragazze questo albergo è molto grande ha ben 5 piani, voi man mano che salite, potete scegliere a che piano fermarmi. In ogni piano trovate dei cartelli che vi indicano cosa si trova in quel piano. L’unica regola è che dopo aver lasciato il piano non potete tornare indietro.”
Le ragazze si consultano tra di loro e decidono di passare la notte lì. Così iniziano a salire, passano il primo piano dove trovano un cartello con scritto: ” Tutti gli uomini, in questo piano, sono amanti mediocri ma hanno un animo sensibile e gentile.” Dopo aver letto il cartello, scoppiano a ridere e senza aver alcun dubbio decidono di salire al secondo piano. Qui il cartello riportava “Qui gli uomini sono degli amanti esperti ma non sanno trattare bene le donne.” Ovviamente senza esitare, salgono al piano superiore e leggono il cartello ” Qui gli uomini sono amanti passionali, rispettosi e molto attenti alle esigenze delle donne.”

Si guardano, pensano che potrebbe andare bene, ma poi realizzano che ci sono altri due piani da visitare e decidono di salire al quarto piano. Qui il cartello dice ” Qui gli uomini sono tutti affascinati, intriganti, belli, ricchi, sensibili e premurosi, sono dei perfetti amanti” Le ragazze sono tentate di fermarsi, ma pensano ancora che potrebbe esserci di meglio, cosi decidono di salire al quinto piano. Quando leggono il cartello restano stupite: “Qui non ci sono uomini. Il quinto piano è stato costruito solo per dimostrare che è impossibile accontentare una donna!”
È chiaro che la storia è stata scritta e ideata a partire da un luogo comune sulle donne che in fondo in fondo è anche vero ma riguarda anche gli uomini! Non credete?CONTINUA A LEGGERE
Fonte:Linkdapazzi

Ritrovate Marina, Concetta e Wanda scomparse a 12 anni: la gioia dei genitori

Marina Granata, Concetta Maione e Wanda Bonaparte sono le tre ragazzine di 12 anni che ieri pomeriggio erano scomparse nel nulla. Sono state trovate a Bacoli, sono stati i carabinieri che le hanno accompagnate in caserma a Giugliano dove ad attenderle ci sono i genitori.
Probabilmente si è trattato di una bravata che però ha lasciato senza fiato per ore l’intera città. Le tre amichette, secondo il racconto di Antonio Bonaparte padre di Wanda, erano “uscite alle 4 del pomeriggio per un giro in città e sarebbero dovute rientrare per le 19:30 le 20”. Di loro, però nessuna traccia. “Alle 23 di ieri – racconta il genitore – insieme agli altri genitori abbiamo presentato la denuncia di scomparsa ai carabinieri di Giugliano e secondo alcune amiche sarebbero state avvistate nella zona della Metropolitana di Giugliano. I loro cellulari – conclude il padre di Wanda – sono spenti, aiutateci a trovarle”.
Tutte indossavano dei jeans e delle scarpe ginniche. I carabinieri hanno avviato indagini in seguito alla scomparsa da casa di tre ragazze, Concetta, Wanda e Marika, una di 13 e due di 12 anni, dal pomeriggio di ieri da Giugliano (Napoli). Si erano incontrate per un giro in città. I genitori hanno presentato denuncia ai militari dopo aver atteso inutilmente il loro ritorno a casa. Le ricerche sono state avviate in tutta Italia e anche all’estero. I cellulari risultano spenti.