Beve ben 4 litri di acqua al giorno per un mese. Guardate cosa le è accaduto!!

Che l’acqua faccia bene è cosa risaputa. Quello su cui non ci si trova d’accordo è la quantità giornaliera da assumere. Maria Del Russo, editor di Refinery29.com, ha provato per un mese a bere 4 litri d’acqua al giorno. I primi problemi, con un quantitativo simile, sono stati di natura logistica: girare con diverse bottiglie e la necessità di avere frequente bisogno di una toilette (fino a due volte nel giro di un’ora). [nextpage title=”ECCO COSA E’ ACCADUTO AL SUO CORPO”]
Trovato il giusto equilibrio e, cosa più importante, superate tutte le difficoltà logistiche, i benefici sono stati notevoli. La ragazza ha notato che la sua pelle era diventata più luminosa, così come i suoi capelli, più soffici e pettinabili. Ha cominciato a sentirsi energica e piena di vitalità. Non ha più avvertito la necessità di consumare spuntini fuori pasto e ha sviluppato un controllo migliore sulla sensazione di fame. CONTINUA A LEGGERE

Allarme inquinamento: ecco 5 pesci da evitare

Il pesce è diventato un pericolo per la nostra natura poiché il mare giorno dopo giorno è sempre più inquinato. In particolare, anche le contaminazioni di mercurio nel pesce sono un grande problema per la salute pubblica.

Nella fattispecie ci sono pesci più pericolosi di antri, ecco quelli da evitare assolutamente:

  1. Pesce spada: il pesce spada ha la più alta concentrazione di mercurio.
  2. Tonno: il tonno pinne blu è il più pericoloso di tutti, proprio a causa dell’altissima concentrazione di mercurio.
  3. Salmone: nonostante il salmone abbia una bassa concentrazione di mercurio, è giusto evitare il consumo di quello pescato nel Pacifico a causa degli alti livelli di isotopi radioattivi.
  4. Sogliola e platessa: La sogliola e la platessa, da sempre considerati pesci sicuri, hanno un’elevata contaminazione da batteri che portano danni alla salute umana.
  5. Sgombro: anche lo sgombro è un pesce con un’alta concentrazione di mercurio, leggermente più bassa rispetto al pesce spada, ma sempre fuori dalla norma.

Purtroppo dobbiamo evitare il consumo di questi pesci o almeno limitarlo e questo, come sempre, per colpa nostra.