PIEDI E CAVIGLIE GONFI? ECCO IL TRUCCO PER SGONFIARLI ALL’ISTANTE: AVETE CAPITO BENE, ALL’ISTANTE!!

L’accumulo di liquidi nei tessuti è la causa dei piedi gonfi, un problema che riguarda anche le caviglie. Non si tratta di una cosa pericolosa o che dovrebbe portare a preoccuparsi, più che altro dà…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”4 foglie e acqua”]

…molto fastidio. Esiste un rimedio naturale davvero utile ed efficace. L’ingrediente è soltanto uno, la menta: ne bastano quattro foglie da far bollire in un pentolino con quattro tazze di acqua per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”30 minuti di pediluvio”]

…circa dieci minuti. Sarà il composto ottimale per immergere i piedi e le caviglie, una sorta di pediluvio che deve durare circa mezz’ora. L’alternativa a questa soluzione è anch’essa sorprendente. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Acqua tonica”]

Basta infatti usare un po’ di acqua tonica, la cui effervescenza ha doti nascoste e da sfruttare proprio per sgonfiare i piedi. Il pediluvio deve durare anche in questo caso 30 minuti, magari con del sale di Epsom.

Dieta Veloce: Ecco Come Perdere 5 Kg in 5 Giorni

Le diete lunghe non sono semplici da seguire, ma ne esiste una sana, veloce ed equilibrata, molto utile per perdere circa cinque chili in cinque giorni. Ci vuole costanza, ma ci sono anche altri consigli da seguire. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cibi da mangiare”]

Tra i cibi che si possono gustare tranquillamente troviamo il prosciutto crudo, insalata mista, una fettina di carne ai ferri, spaghetti al pomodoro con parmigiano (80 grammi), uova sode e tonno, ma anche…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri pasti”]

…2 bruschette con olio e pomodoro, un trancio di pizza a pranzo, una fettina di carne bianca (a scelta tra pollo, tacchino e coniglio) e un contorno di insalata poco condita. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Niente zucchero”]

Lo zucchero va evitato sempre, per rimpiazzarlo è consigliato il miele, come anche la stevia. Va evitato anche il sale: molto meglio sono le spezie oppure il succo di limone. A metà mattinata si…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Un po’ di moto”]

…dovrebbe mangiare due frutti a scelta. Molto importante, infine, è fare un po’ di movimento: bastano 20 minuti di camminata veloce al giorno per migliorare la salute del cuore.

Forse non lo sapete, ma in questi 6 modi state distruggendo il vostro fegato senza alcol. Il prossimo anno farò qualcosa per il n° 2

Il fegato è un organo fondamentale per la pulizia del nostro corpo. Riesce a filtrare le tossine, ma ci sono alcuni comportamenti tipici che lo indeboliscono. Ecco di quali si tratta. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Agenti chimici”]

I cibi trattati con gli agenti chimici (per una conservazione più lunga) sono ricchi di grassi e conservati, i quali danneggiano proprio il fegato. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Inattività”]

L’inattività è un altro fattore a cui prestare attenzione. Il fegato è molto importante per la nostra digestione e una vita attiva agevola questo processo, visto che si bruciano più energie. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Grasso in eccesso”]

Il grasso in eccesso va monitorato con la massima attenzione. L’obesità deve essere curata, altrimenti si rischia di sviluppare dei tumori al fegato, ma anche cirrosi e insufficienze renali. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Antidolorifici”]

Non sono meno importanti le dosi eccessive di antidolorifici. Il paracetamolo viene usato di frequente proprio per abbassare la febbre, ma il fegato potrebbe essere danneggiato, in particolare se si combina con l’alcol. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Prodotti dietetici”]

I prodotti dietetici sono apprezzati da chi vuole tornare in forma, ma i danni causati al fegato non sono indifferenti. L’allerta è massima in quanto l’infiammazione dell’organo è asintomatica. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri medicinali”]

Altri medicinali dannosi per il fegato sono quelli che contengono sodio valproico, ma anche alcuni elementi che si trovano negli antibiotici di tutti i giorni. Il consiglio è quello di non esagerare.

IL MIRACOLO DEI 3 KIWI AL GIORNO: PROVATE A MANGIARLI E GUARDATE COSA ACCADE AL VOSTRO CORPO. PAZZESCO!

Se una mela al giorno toglie il medico di torno, per ottenere lo stesso risultato con i kiwi ne bastano tre. Secondo uno studio condotto dalla Mette Svendsen University di Oslo, mangiare tre di questi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Pressione del sangue”]

…frutti ogni 24 ore si può ottenere una riduzione importante della pressione del sangue. Si tratta di una scoperta molto importante, anche perché è proprio questa pressione ad “alimentare” le…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Pazienti e dieta”]

…malattie cardiache. Gli studiosi hanno analizzato le situazioni di 118 persone con una età media di 55 anni e una pressione leggermente superiore. Il 50% di queste persone ha aggiunto appunto i…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Proprietà antiossidanti”]

…kiwi alla propria dieta e il kiwi si è rivelato davvero efficace. Il merito è tutto della luteina, le cui proprietà antiossidanti sono molto utili per il nostro organismo. La pressione si è mantenuta a un…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Kiwi e mele”]

…livello medio di 3,6 millimetri di mercurio al giorno in meno rispetto a chi ha invece consumato le male.

NESSUNO VI HA MAI DETTO CHE LA CIPOLLA E’ IN GRADO DI FARE QUESTI VERI E PROPRI “MIRACOLI”: PAZZESCO!

Le cipolle non sono perfette solamente per preparare ottimi soffritti e insaporire tante ricette. In molti dimenticano le sue proprietà benefiche, visto che si tratta di un rimedio infallibile contro molte situazioni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Congestione toracica”]

Ad esempio, può essere usata in caso di congestione toracica: bisogna tagliare la cipolla e mescolare le fette con olio di cocco, mettendo poi tutto sul petto con una garza e coprendo con un canovaccio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Coliche”]

Può essere sfruttata benissimo anche per le coliche dei bambini: si deve far bollire una cipolla piccola e tagliarla e dadini. Dopo aver lasciato raffreddare, questo tè particolare va somministrato ogni ora. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Dolore all’orecchio”]

Il dolore all’orecchio può essere curato posizionando un calzino con la cipolla appiattita e coprendo la testa con un cappello per tenere fermo questo rimedio singolare ma efficace. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Tosse e febbre”]

Molto utile, infine, è la cipolla in caso di febbre e tosse. L’alimento è perfetto se abbinato a zucchero di canna in caso di tosse, mentre per la febbre riesce a disintossicare insieme all’olio di cocco.

Non toccate e non mettete in bocca la neve di questi giorni. Quello che si è scoperto è terribile…

Da piccoli soprattutto, a qualcuno di voi sarà capitato di assaggiare la neve. Per curiosità, per gioco o anche per sbaglio. Ma c’è anche chi la mangia come fosse un alimento, accompagnandola con miele, sciroppi e quant’altro. Eppure è una pratica assolutamente da evitare: la neve che cade sulle nostre città, infatti, contiene gli elementi inquinanti presenti nell’aria che respiriamo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Come madre e chimico fisico che si occupa di atmosfera, di sicuro non consiglierei ai miei figli di mangiare la neve nelle aree urbane, in generale”, commenta Parisa Ariya, docente di chimica alla McGill University del Canada. Tra gli agenti presenti, anche il benzene, il tolulene, lo xilene… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il benzene”]

“Le scoperte dimostrano che le interazioni tra i gas di scarico generati dalla combustione della benzina, la neve e gli effetti delle basse temperature possono avere conseguenze sulla salute umana ed effetti ambientali associati all’esposizione all’inquinamento atmosferico generato dai gas di scarico”.

ALTRO CASO MENINGITE IN ITALIA: Altra donna ricoverata in condizioni gravi, ecco dove

Allarme meningite in Italia. Dopo aver accusato dei comuni stati febbrili, una donna di settant’anni è stata ricoverata in ospedale poche ore fa con il sospetto di meningite. Secondo quanto si apprende dalla stampa, sembrerebbe che la donna non… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Ricoverata a Pavia”]

Da quanto si apprende sembrerebbe che la donna non abbia contratto la meningite nella forma aggressiva che ha provocato vittime negli ultimi mesi. La signora è ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Matteo di Pavia. Lo riporta la Provincia Pavese, spiegando che le condizioni della donna non sono gravissime ma la prognosi resta riservata. In un comunicato dell’ospedale si legge… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Non è meningococco”]

“Non si tratta di meningite meningococcica, patologia particolarmente invasiva, né è stata provocata da agenti batterici trasmissibili. Deriva invece da un’infezione interna che non deve far temere eventuali contagi”. Non è stata disposta alcuna forma di profilassi per i familiari e per le persone che sono state a contatto con lei.

MENINGITE ITALIA – LA NOTIZIA È APPENA STATA CONFERMATA

È morto questa mattina l’uomo di 65 anni ricoverato al Policlinico di Messina. Giuseppe Nunnari, questo il nome del paziente deceduto, era affetto da meningite: “Il quadro dell’uomo era già compromesso – spiegano però dall’ospedale – poiché… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=””]

era cardiopatico con un edema polmonare e aveva anche la meningite. Purtroppo condizioni erano già gravissime quando è arrivato qui. Non bisogna creare allarme questo era un ceppo di meningite diverso da quelli che si sono sviluppati in Toscana e chi è entrato in contatto con il paziente morto qui non rischia”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il caso in Puglia”]

Meningite batterica confermata anche per una ragazza di 17 anni ad Andria, in Puglia: è il primo caso nella regione. Le condizioni della giovane sono comunque in leggero miglioramento e non è più infettiva.

INFLUENZA, SCOPERTO L’ANTIDOTO NATURALE PER CONTRASTARLA

Siete alle prese, come tanti italiani in questo periodo, con l’influenza? Sappiate che esistono molti rimedi naturali per contrastarla efficacemente…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”L’estratto”]
Quello che vi presentiamo oggi è l’echinacea. È una pianta dalla cui radice è possibile estrarre una sostanza molto potente…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”La ricerca”]

A confermarlo è una recente ricerca, pubblicata sulla rivista Current Therapeutic Research…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”Cosa chiedere in farmacia o al medico”]

In commercio è possibile acquistare l’Echinaforce Hotdrink e il Tamiflu. Il primo è un medicinale da banco, mentre per il secondo serve la prescrizione medica.

ALZHEIMER, LA SCOPERTA TANTO ATTESA: ECCO LE CAUSE DELLA MALATTIA?

Una scoperta che potrebbe rivelarsi fondamentale. La novità è contenuta in uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

[nextpage title=”L’amminoacido”]
alla fonte dell’Alzheimer potrebbe esserci la mancanza di una sostanza importante per il nostro cervello. Quale? L’amminoacido arginina, che viene annientato…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3DELL’INDICE

[nextpage title=”L’ipotesi”]
dal sistema immunitario di chi è affetto da questa malattia. L’ipotesi ora è che, inibendo il consumo esagerato di questo amminoacido, si potrebbe teoricamente curare l’Alzheimer…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE

[nextpage title=”La speranza”]
Almeno questa è la speranza dei ricercatori, che da anni sono a caccia di una cura efficace contro uno dei mali più invasivi che esistano.