Daniela Santanché nei guai: “Troppi debiti…”. Ecco cosa è successo

Una notizia davvero negativa per Daniela Santanché. La famosa politica di destra si è vista arrivare a casa un atto di pignoramento della Banca di Caraglio. Il motivo? Ne parla il Sole 24 Ore… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il pignoramento”]

Come riportato dal quotidiano economico, “a Santanchè sarebbe stata raggiunta da un atto di pignoramento anche da parte della Banca di Caraglio, piccola banca di credito cooperativo del cuneese, probabilmente a causa di un debito non onorato nei confronti dell’istituto”. Questo perché la sua “Visibilia Magazine” è stata liquidata a luglio, dopo aver fallito il rilancio delle testate di gossip Visto e Novella 2000… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La replica della Santanché”]

“Il pignoramento – spiega la stessa Santanché in una nota – ha colpito un immobile oggetto di dazione di ipoteca da parte di terzi, di cui risulto proprietaria pro quota per ragioni ereditarie (eredità peraltro oggetto di rinuncia): nessun debito della sottoscritta, dunque, e soprattutto nessun inadempimento”.

“Sembra un alieno”. E invece è proprio lui! Che trasformazione!

A prima vista, si fa quasi fatica a riconoscerlo. Anzi, sui social qualcuno si è lasciato andare ai commenti: “Sembra un alieno”. In realtà, è uno dei personaggi più famosi d’Italia. Stiamo parlando proprio di lui, dell’ex premier Silvio Berlusconi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La terapia detox”]

Le foto che lo ritraggono sono state pubblicate sul profilo Instagram di Herny Chenot. Chi è? Uno dei guru della terapia detox. È proprio nella sua spa che il leader di Forza Italia è stato accolto per una “tirata a lucido” niente male… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”In forma”]

Berlusconi è apparso più snello, più in forma, con un aspetto insomma più fresco. Anche se, per alcuni versi, è innegabile che si faccia fatica a riconoscerlo al primo sguardo…

È morto uno dei protagonisti della storia d’Italia: il mondo politico è in lutto

Si è spento all’età di 92 anni uno dei protagonisti, a suo modo, della politica italiana. Stiamo parlando di Renato Squillante, magistrato napoletano nato nel 1925. Il suo nome divenne famoso negli anni Novanta, per un motivo ben preciso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il famoso braccio di ferro”]

Squillante fu coinvolto nell’inchiesta relativa all’acquisizione di un comparto dell’ex Iri da parte di Silvio Berlusconi, a svantaggio del suo rivale De Benedetti. Un braccio di ferro fondamentale per gli snodi futuri della politica italiana, legata per circa vent’anni al nome dell’ex Cavaliere. Il giudice partenopeo fu condannato a 8 anni in primo grado, ridotti a 7 in appello ma poi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Assolto”]

fu assolto nel 2006 in Cassazione: “Non fu corruzione ma ‘intermediazione tra privati’”. Stefania Craxi, la figlia di Bettino, ha voluto rivolgere un messaggio di cordoglio sul Messaggero, dicendosi “fraternamente vicina alla famiglia”.

“Annettiamo la Lombardia!”: dalla Svizzera arriva la proposta clamorosa!

Siamo nel campo dell’ironia, ma forse neanche troppo. Il prossimo 22 ottobre si terrà un referendum per garantire maggiore autonomia alla Lombardia. Il presidente della Regione, Roberto Maroni, ha annunciato per esempio l’abolizione del bollo auto in caso di vittoria del Sì. Ma è dalla Svizzera che arrivano gli scenari più incredibili e ironici… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’idea del quotidiano svizzero”]

Il quotidiano Neue Zürcher Zeitung rilancia l’idea di annettere letteralmente la Lombardia, così come altre regioni confinanti come la tedesca Baden-Wuerttemberg e la francese Savoia: l’obiettivo è far diventare il Paese elvetico una potenza economica. Ovviamente è una provocazione, ma appena cinque anni fa, ecco cosa dichiarava il ministro della Difesa svizzero… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Non sarebbe un problema!””]

“Annettere la Lombardia non sarebbe un problema: rappresenta circa il 90% del totale di tutti gli scambi commerciali con il nostro Paese”. Tanto che in 200 mila firmarono una petizione a favore di quest’annessione. Insomma, il confine tra ironia e realtà è molto labile.

Elisa Isoardi e Salvini si sono lasciati? A sorpresa interviene Matteo Renzi

Cosa c’entra il gossip con la politica? Apparentemente niente, a meno che un esponente politico non decida di mettere il naso nelle vicende private altrui. Ed è proprio quello che è accaduto…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Renzi”]

in un’intervista rilasciata da Matteo Renzi a Enrico Mentana. O meglio, a margine di quella stessa intervista. L’ex premier ha infatti parlato dei presunti problemi amoroso tra Matteo Salvini ed Elisa Isoardi, dopo…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Scoop”]

lo scoop realizzato da Chi, in cui lei viene immortalata mentre si bacia con un avvocato romano a Ibiza. E così Renzi prima della trasmissione ha commentato l’accaduto, pensando di non essere ripreso dai microfoni: 

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Bizzarri “]

“Salvini ha tutta la mia solidarietà, sono cose private dai”. Dell’argomento ha parlato pure il presentatore Luca Bizzarri, che ci è andato giù un po’ più duro con chi ironizza: “Ai battutisti giubilanti per l’affaire Salvini Isoardi viene da dire: occhio al ritorno del karma nel godere di disgrazie altrui”.

Migranti, attesi migliaia di nuovi arrivi: “Sono i genitori degli italiani di domani, accoglieteli”

Aumenta il numero dei migranti sbarcati sulle nostre coste. Negli ultimi giorni si sono registrati migliaia di nuovi arrivi: a Reggio Calabria ne sono arrivate più di mille, a Salerno circa 1.200, poco meno invece a Corigliano Calabro. A tal proposito è arrivato l’avvertimento dell’Unione Europea… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il messaggio della UE”]

In sintesi, il Commissario Ue agli Affari interni Dimitris Avramopoulos ha rivolto questo messaggio all’Italia: “Non chiudete i porti ai migranti, ma siamo al vostro fianco”. Ecco le sue parole: “Mi tengo in contatto permanente con il governo di Roma. La cosa più importante è che… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Bruxelles non lasci l’Italia da sola. Siamo al vostro fianco, capiamo perfettamente la situazione e sono sicuro che la risolveremo, anche con nuovi aiuti”, ha concluso Avramopoulos.

Gassman choc: “L’attacco che ho subito mi ha spaventato, ho deciso di…”

Alessandro Gassman ha deciso di abbandonare Twitter e chiudere il suo account. Il motivo? Le aspre polemiche nate da un suo messaggio, sul dibattito legato allo Ius Soli e alla legge per estendere la cittadinanza italiana agli immigrati nati nel nostro Paese. Il popolare attore romano aveva scritto: “Senza migranti il paese si ferma. Buon tutto”. Dichiarazione che ha attirato la risposta polemica di Giorgia Meloni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il botta e risposta con Giorgia Meloni”]

La leader di Fratelli d’Italia ha risposto: “Ho già sentito la storia degli africani che servono nelle piantagioni. La tua umanità radical chic mi lascia senza parole”. Gassman ha deciso quindi di ribattere a quest’accusa: “Non sono radical e non sono chic, dico quello che penso è rispondo a tono quando serve. Chi lavora nei campi senza contratto è uno schiavo”. Ne sono nati commenti a volte molto aspri e offensivi, tanto da far prendere una decisione drastica al figlio del grandissimo Vittorio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La decisione di Gassman”]Alessandro ha scritto questo lungo e sentito post su Facebook: «Ho scoperto di essere più vulnerabile di quanto immaginassi, l’attacco che ho subito mi ha toccato. Questo è un paese meraviglioso, di gente fantastica e con talenti diffusi, ma in questo momento, con un muro contro muro, urlato, senza mai ascoltare l’altra parte, con una generazione di giovani che vedono il proprio futuro oscuro, con un incessante bombardamento di notizie spaventose che si contraddicono in continuazione, non c’è spazio per chi come me… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”“Da questo momento…””]

non ha paura di dire ciò che pensa senza sventolare bandiere né appartenere evidentemente a una “fazione” o all’altra. Lascio questa opportunità a chi ha la forza per resistere senza paura, a chi ha più coraggio di quanto in questi due giorni mi sono riconosciuto. Da questa sera chiuderò il mio profilo Twitter e smetterò di esprimere le mie idee pubblicamente. Torno a fare esclusivamente il mio lavoro di “giullare” continuando però a esprimere il mio pensiero a chi mi conosce e che ritiene interessante parlare con me». 

La foto delle donne Pd che “ridono di Virginia Raggi”: è polemica

È bastata una foto per far imbestialire molte persone in tutta Italia. Quale foto? Quella che vede le donne più in vista del Partito Democratico mentre ridono di gusto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le donne PD che ridono”]

Nello scatto, si vedono Maria Elena Boschi, Marianna Madia, Debora Serracchiani e Alessandra Moretti che sorridono divertite. Il motivo? L’ha spiegato proprio la Moretti. Da qui nasce la polemica… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole che spiegano tutto”]

“Io, Maria Elena, Debora e Marianna non stavamo commentando il 7 e mezzo che Virginia Raggi si è data, ma ci stavamo rilassando dopo una riunione. Però mi è venuta in mente questa foto leggendo sui quotidiani il voto che la Sindaca di Roma si è data”.

La figlia di Totò Riina chiede il bonus bebè: secco “no” dal Comune e dall’Inps

La sua domanda, presentata al Comune di Corleone, ha scatenato la polemica in Italia. A presentarla, Lucia Riina. La quarta figlia cioè del boss mafioso Totò, già al centro del dibattito pubblico dopo la questione scarcerazione. Ecco cos’è accaduto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il no del Comune”]

La figlia di Riina ha fatto domanda per ottenere il bonus bebè, un’agevolazione destinata a chi vive in condizioni economiche difficili. Il Comune siciliano, attualmente amministrato da tre commissari, ha però risposto con un netto rifiuto. Questo il motivo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Anche l’Inps…”]

La domanda di Lucia Riina sarebbe incompleta e non sarebbe neanche l’unica ad aver inoltrato richiesta: anche il marito Vincenzo l’avrebbe domandata, ma oltre le scadenze. Anche l’Inps ha chiuso la porta, dal momento che la coppia non sarebbe così povera da avere diritto al bonus.

Terremoto, gli eredi delle vittime devono pagare le tasse sulle case distrutte: l’incredibile errore!

Il Fatto Quotidiano oggi in edicola rivela un errore del Governo che sta suscitando grandi polemiche. Nella manovra correttiva, infatti, non è stata inserita l’esenzione sulla tassa di successione per le case distrutte dal terremoto dello scorso 24 agosto, che distrusse Amatrice, Accumoli e altri comuni tra Lazio e Marche. Non solo: gli eredi dovrebbero così pagare anche lo smaltimento delle macerie. Tra i diretti interessati, ovviamente, c’è un’opposizione netta a questa situazione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le reazioni degli eredi”]

Ecco cosa racconta per esempio Gianluca: “Mio zio, che non aveva figli,  morto schiacciato dalle macerie della sua abitazione in centro storico ad Amatrice; l’erede diretto è mio padre e abbiamo calcolato che la tassa di successione ci costerà circa 5 mila euro”. Questa invece Francesca: “Non ho alcuna intenzione di pagare per delle rovine, oltretutto dopo aver perso i miei genitori”. Ma non tutti sono pronti a questo passo”. E ancora Riccardo: “Amatrice fa parte della storia della nostra famiglia, siamo legati visceralmente a quella terra. Siamo pronti a sostenere dei costi per ricostruire, per non far morire le nostre radici, ma il governo per lo meno non ci complichi la vita”. Arrivano intanto le prime risposte dei politici… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Porre rimedio””]

Sempre al Fatto, il deputato e segretario del PD Lazio Fabio Melilli afferma: “Speriamo di poter porre rimedio o almeno di ottenere una proroga speciale oltre i 12 mesi canonici dal decesso del familiare. È stato allertato anche il premier Gentiloni”. Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi ha già annunciato: “Ne ho discusso proprio durante l’ultimo incontro con Matteo Renzi, il quale mi ha assicurato che farà tutto quanto in suo potere per risolvere il problema”.