Accelera il metabolismo, ha potere saziante e fa perdere i chili in eccesso in modo definitivo

schermata-2016-10-10-alle-19-50-18Il cibo e la salute vanno sempre di pari passo, dunque bisogna imparare a sfruttare ingredienti e ricette per far funzionare meglio l’organismo. Ad esempio, con pochi ingredienti si può preparare un…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Fresco, leggero e utile”]

…frullato davvero fresco e leggero, oltre che utile e nutriente. Questo preparato ha un potere saziante molto alto ed è in grado di accelerare il metabolismo, un toccasana per chiunque soffre di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Saziante e dimagrante”]

…problemi digestivi. In aggiunta, il frullato di cui si sta parlando favorisce la perdita di peso in eccesso: si perdono chili in modo lento, ma comunque costantemente e non è certo un dettaglio di poco conto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Gli ingredienti necessari”]

Gli ingredienti sono pochi e di facile reperibilità. Serve il succo di mezzo limone, oltre a una fetta di melone, due fichi secchi, tre foglie di menta e mezzo bicchiere d’acqua.

Gli ospedali pediatrici hanno usato questo rimedio per combattere l’insonnia per anni. Adesso puoi usarlo anche tu.

schermata-2016-10-10-alle-19-25-26L’insonnia e il sonno agitato sono purtroppo molto comuni. Spesso il responsabile principale è lo stress accumulato, ma non solo. Prima di assumere medicine o farmaci miracolosi, si può tentare con una coperta che viene definita speciale. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa inserire nella coperta”]

Di cosa si tratta? La coperta è realizzata con pellet, fagioli, piselli, riso oppure cereali, da inserire in buste. Quando ci si avvolge l’impressione è quella di un abbraccio, vista la pressione esercitata. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Ormone del sonno”]

In questo modo il corpo riesce a liberare con maggiore semplicità l’ormone della felicità, vale a dire la serotonina, e quello del sonno, la melatonina. La sensazione è piacevole e non c’è bisogno di pillole per addormentarsi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Come acquistarla”]

Queste coperte sono disponibili online e si possono dunque acquistare facilmente. Sono adattabili e devono comunque pesare il 10% del peso totale della persona che lo andrà a utilizzare. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Lavaggio più semplice”]

Per lavarla più facilmente si possono separare la tasche ed estrarre il materiale contenuto all’interno.

Birra gratis che sgorga dalla fontana, ecco la città dove trovarla

schermata-2016-10-10-alle-19-05-38La fontana del vino è famosa qui in Italia, in particolare nel Lazio quando viene proposta in occasione della sagra del vino a Marino, vicino Roma. Ma in quanti sanno che esiste anche una fontana da cui sgorga birra? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Un paese della Slovenia”]

Si trova in Slovenia, per la precisione nella città di Zalec, località balcanica di circa 20mila abitanti. L’iniziativa era stata proposta qualche mese fa e ora è diventata una realtà concreta. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un maggior flusso di turisti”]

Il comune ha pensato di attrarre ancora più turisti, soprattutto quelli golosi e amanti della bionda bevanda. L’idea non è molto diversa da quelle che attirano il turismo durante l’Oktober Fest di Monaco di Baviera. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”5 qualità di birra”]

Questa fontana ha cinque spillatori e funziona in modo completamente gratuito per tutti. La birra che sgorga è di diversa qualità, in modo da accontentare ogni persona.

La notte dopo aver mangiato pizza hai gonfiori addominali e molta sete. L’esperto spiega il motivo

schermata-2016-10-10-alle-18-43-33Una serata con gli amici o i familiari in pizzeria è sempre piacevole, peccato che molti poi non riescano a dormire a causa della troppa sete e dei gonfiori addominali. Perché si avvertono questi sintomi? Secondo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Farina e lievitazione”]

…gli esperti, tutto dipende dalle farine utilizzate nell’impasto. In caso di un tempo di lievitazione non adeguato durante la cottura si formano delle proteine glicate, con unione di glucosio e un amminoacido delle proteine. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le proteine glicate”]

Queste proteine glicate sono delle molecole aggressive che attaccano le pareti dell’intestino: in caso di assorbimento nel sangue possono danneggiare il sistema vascolare e la matrice extra-cellulare. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Meteorismo e sete”]

Le parti della pizza che non sono digerite nell’intestino tenue vanno nel colon e sono “mangiate” da tantissimi batteri, producendo gas (meteorismo) e disturbi intestinali. La sete è causata invece da un richiamo di acqua dal sangue all’interno dell’intestino. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”L’importanza degli ingredienti”]

Il tipo di farina, il tempo di lievitazione e le temperature di cottura, oltre agli altri ingredienti della pizza fanno dipendere tutti questi sintomi a cui bisogna prestare la massima attenzione.

Avviso della Polizia: “Se lo trovate vicino alla vostra auto, chiamateci subito. E’ pericoloso! Fate circolare l’avviso, grazie.”

Come aprire un’auto e metterla in moto senza chiavi? Basta un pezzetto di plastica più piccolo di una moneta di due centesimi. Se usate correttamente, sono grado di permettere l’accensione di qualsiasi automobile in pochi secondi. Clicca sul punto 2 dell’indice per scoprire come funziona l’apparecchio [nextpage title=”Ecco come funziona l’apparecchio”]
Il minuscolo dispositivo elettronico è stato sequestrato dagli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria della Stradale di Roma che hanno rinvenuto due auto rubate nel garage di un casa rurale di Palombara Sabina. Per questo, sono stati denunciati tre romani di 40 anni per ricettazione. Le autovetture sono state ritrovate grazie al sistema di antifurto e sono sequestrate insieme al congegno elettronico usato per il furto. Un chip Rfid mette in comunicazione la chiave e il telecomando. Dalla chiave parte al telecomando una sequenza crittografata che lo aziona. Basta un dispositivo come questo e in meno di un’ora la vettura è pronta per essere rubata in barba all’antifurto. CONTINUA A LEGGERE

Roma, il padre muore di cancro in pronto soccorso: il figlio scrive una lettera al ministro Lorenzin

Una morte assurda quella di Marcello Cairolo. L’uomo è deceduto senza dignità nei corridoi del pronto soccorso del San Camillo, a Roma. Vicino a lui, tra tossicodipendenti e sguardi indiscreti, il figlio Patrizio. Patrizio ha deciso di scrivere una lettera al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Il ministro ha fatto sapere anche che nei prossimi giorni manderà gli ispettori nell’ospedale romano per verificare quanto accaduto. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il contenuto della lettera[nextpage title=”Ecco la lettera scritta da Patrizio”]
Ecco il testo della lettera: “Signora ministra, sono passati circa tre mesi dal giorno in cui mio padre ha scoperto di avere un cancro a quello della sua morte; metà del tempo lo ha trascorso ad aspettare l’inizio della radioterapia, l’altro ad attendere miglioramenti che non sono mai arrivati. Nonostante la malattia, ci avevano prospettato anni di vita da trascorrere in modo dignitoso. È stato sottoposto a radioterapia palliativa, ma di palliativo non aveva che il nome: mio padre aveva sempre più dolori alle ossa; alla fine, non riusciva più a camminare e anche le azioni più semplici, come alzarsi dal letto o scendere dalla macchina, erano diventate un calvario, nella totale indifferenza di medici che, oltre ad alzare le spalle e a chiedere di avere pazienza, non sapevano dire o fare altro, se non aumentare la dose di tachipirina. Ci avevano detto che, dopo qualche giorno, avremmo visto i benefici della terapia; poi, di fronte ai dolori sempre più forti avvertiti da mio padre, era diventato necessario aspettare “anche 3-4-5 mesi”. Nessuno ci ha aiutati a comprendere, nessuno ci ha detto quello che avremmo dovuto fare: rivolgerci a una struttura per malati terminali e garantire, con la terapia del dolore, una morte dignitosa a mio padre. Quando l’ho fatto, era ormai troppo tardi: il giorno dopo mio padre è finito in ospedale, al pronto soccorso del San Camillo (che non è l’ospedale dove era seguito), dove finalmente gli è stata somministrata la morfina. Qui, la situazione si è aggravata velocemente. Mio padre è morto dopo 56 ore, passate interamente in pronto soccorso. Lo ripeto: cinquantasei ore in pronto soccorso, da malato terminale, nella sala dei codici bianchi e verdi, ovvero i casi meno gravi. Accanto aveva anziani abbandonati, persone con problemi irrilevanti che parlavano e ridevano, vagabondi e tossicodipendenti che, di notte, cercavano solo un posto dove stare. Il peggio, poi, si verificava nell’orario delle visite: sala sovraffollata di parenti che portavano pizza e panini ai malati e che non perdevano l’occasione per gettare lo sguardo su mio padre. Abbiamo protestato, chiesto una stanza in reparto o in terapia intensiva, un posto più riparato. Ma non abbiamo ottenuto nulla. Allora sarebbe bastata una tenda, tra un letto e l’altro. Invece abbiamo dovuto insistere per ottenere un paravento, non di più, perché gli altri “servono per garantire la privacy durante le visite”; una persona che sta morendo, invece, non ne ha diritto: ci hanno detto che eravamo persino fortunati. Così, ci siamo dovuti ingegnare: abbiamo preso un maglioncino e, con lo scotch, lo abbiamo tenuto sospeso tra il muro e il paravento; il resto della visuale lo abbiamo coperto con i nostri corpi, formando una barriera.Sarebbe dovuto morire a casa, soffrendo il meno possibile. È deceduto in un pronto soccorso, dove a dare dignità alla sua morte c’erano la sua famiglia, un maglioncino e lo scotch. È successo a Roma, capitale d’Italia”. CONTINUA A LEGGERE

7 semplici rimedi naturali per curare le AFTE e renderle meno dolorose

schermata-2016-10-10-alle-18-11-14Le afte sono delle piccole ulcere che compiano nella cavità orale e che si caratterizzano per il dolore fastidioso che provocano. Esistono però dei rimedi naturali che possono essere sfruttati per curarle meglio prima di rivolgersi al farmacista. Ecco di cosa si tratta. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Radice di liquirizia”]

Masticare una radice di liquirizia può servire, in quanto si favorisce la scomparsa delle afte: anche le caramelle con questo gusto vanno bene, per mantenere l’essenza in bocca. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Vitamina C”]

La vitamina C è ugualmente fondamentale in questo caso. Si sa che è sfruttata per curare molti problemi di salute: la si può trovare in tanti frutti e previene le recidive. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Aglio da strofinare”]

L’aglio è il terzo rimedio naturale da tenere in considerazione. Non bisogna consumarlo come un vero e proprio alimento, ma strofinarlo sull’afta per pochi secondi: i principi attivi contribuiranno alla riduzione del dolore. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Propoli”]

La propoli, potente disinfettante naturale che viene prodotto dalle api, è utile per ridurre in maniera sensibile la durata delle afte più fastidiose e resistenti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Sale per gli sciacqui”]

Pensare al sale su un’ulcera può far venire dei dubbi, ma questo condimento può essere sciolto in un bicchiere d’acqua, da usare poi per un benefico risciacquo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE [nextpage title=”Acqua ossigenata”]

L’acqua ossigenata va sfruttata ugualmente per gli sciacqui, visto che favorisce la guarigione della vescica, disinfettandola senza bruciare in alcun modo e lenendo il dolore. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 8 DELL’INDICE [nextpage title=”Bicarbonato di sodio”]

Il bicarbonato di sodio è l’ultimo, ma non meno importante rimedio naturale per curare le afte. Ha un effetto positivo in quanto riesce a neutralizzare l’acidità della saliva, quella che causa il dolore più forte.

Lo morde un topo con la rabbia: “Se non prendi l’antidoto entro 4 ore muori”. E in ospedale non c’è

Ha rischiato davvero grosso un abitante di Jesi. Infatti’, l’uomo è stato attaccato da un ratto affetto da rabbia che lo ha morso in diversi punti. Giunto all’ospedale, ha appreso che la struttura non aveva l’antidoto e che occorreva farlo arrivare dall’Emilia Romagna. Clicca sul punto 2 dell’indice per scoprire come è terminata questa incredibile storia [nextpage title=”Ecco cosa è accaduto”]
Fortunatamente, tutto si è risolto per il meglio, soprattutto grazie alla tempestività di azione del Centro di Riferimento Antidoti che ha sede a Ferrara. Una volta arrivato a Jesi l’antidoto, al paziente sono state somministrate due fiale di immunoglobulina umana anti rabbia. Tale ’niezione deve assolutamente essere effettuata entro 4-6 ore dal morso del topo. E’ stata una vera e propria corsa contro il tempo, fortunatamente risolta a vantaggio di questo uomo. CONTINUA A LEGGERE

Incredibile! Guardate come la roccia schiaccia questa città

schermata-2016-10-10-alle-17-50-01Tante generazioni di bambini sono cresciuti con il celebre cartone Disney “La spada nella roccia”: in Spagna esiste invece la “città nella roccia”, il soprannome affibbiato a una località dell’Andalusia, Setenil de las Bodegas. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le architetture arabe”]

La località fa parte della provincia di Cadice ed è caratterizzata da architetture arabe come del resto gran parte della regione iberica. La città nella roccia è fortificata e si fa apprezzare per un…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le case bianche sulla roccia”]

…castello che risale addirittura al 1100. Una delle sue caratteristiche principale è rappresentata dalle case bianche che sono state costruite sotto e intorno alla roccia. In questo modo, gli abitanti del passato riuscivano a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La protezione dagli attacchi”]

…proteggersi dagli attacchi esterni, sfruttando anche al meglio le sorgenti d’acqua. La città fu conquistata nel 1484 e l’antica fortezza è l’unica testimonianza rimasta dell’occupazione araba. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Case su più livelli”]

In ogni edificio si trova la roccia: sopra, sotto e addirittura dentro le abitazioni. Sembra quasi che la pietra abbia divorato le case. Tra l’altro, la città è costruita su più livelli e le case più complete sono quelle sopra la roccia.

La conversazione più adorabile di sempre tra un bambino e un cane: il finale è dolcissimo

schermata-2016-10-10-alle-17-36-19Si dice sempre che il cane è il migliore amico dell’uomo. Nel caso di questo video, si può dire che lo è sicuramente per i bambini. Più che amico, poi, lo si può definire un paziente ascoltatore. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Lo sfogo con l’animale”]

Il filmato mostra un bimbo molto piccolo che inizia a sfogarsi con il suo linguaggio incomprensibile e apparentemente arrabbiato. Rivolge le sue lamentele all’animale, un dolcissimo bulldog, che non fa una piega. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La reazione dell’animale”]

Al termine del discorso, il cane non trova niente di meglio da fare che sdraiarsi comodamente sul divano, quasi a mostrare che il suo dovere di ascoltatore è stato fatto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Bimbi e animali domestici”]

Il video ha conquistato davvero tutti e mette in mostra come i bambini possano crescere tranquillamente e serenamente con un animale domestico. PER VEDERE IL VIDEO CLICCA SU QUESTO LINK