Purtroppo è tutto vero, una notizia tremenda, è morto Tommaso…

Per il sostituto procuratore Daniela Randolo, le cause della morte del piccolo Tommaso non lasciano dubbi. In un incidente sull’autostrada A13, avvenuto domenica scorsa, questo bambino di dieci anni ha perso la vita… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Indagato il padre”]

La magistratura ha iscritto nel registro degli indagati il padre, Fabio Candiotto, con l’accusa di omicidio stradale. L’uomo di 37 anni è stato ricoverato in ospedale in stato di shock, dopo la violenta uscita di strada della sua Lancia Y… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’impatto letale”]

Per lui alcune fratture e un trauma alla fronte. Nulla da fare invece per il piccolo figlio, che non era assicurato alle cinture: il bambino è stato scaraventato sull’asfalto, morendo sul colpo.

Orrore ISIS: Uccisi 250 bambini cristiani impastati nella macchina del pane

Una testimonianza atroce, che getta ancora più inquietudine su quanto avviene in Siria a opera dell’Isis. Secondo un sopravvissuto, i miliziani del sedicente Stato Islamico hanno impastato a morte in macchine per il pane numerosi bambini cristiani… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La storia di George”]

Tra questi, il figlio di Alice Assaf, perché non voleva cambiare il suo nome cristiano George. Le ultime parole alla madre sono state: “Io non voglio nascondermi. Tu sei quella che mi ha insegnato a seguire ciò che Cristo ha detto, ‘chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io li rinnegherò davanti al cielo’”…… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Veri martiri”]

Veri e propri martiri, che pagano con la vita la brutalità del regime dell’Isis.

MALATTIA E VISITA FISCALE: COME CAMBIANO LE REGOLE NEL 2017

Cambiano le regole sulla visita fiscale per i lavoratori che si mettono in malattia. Una delle novità più rilevanti: i controlli che scattano il primo girono di assenza e il medico fiscale inviato d’ufficio.  Al fine di evitare sanzioni, la prima cosa da fare quando ci si ammala è avvertire il datore di lavoro. il tempo per farlo è regolato in base al contratto collettivo di lavoro applicato dall’azienda per la quale si lavora. In…

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caso invece di giustificato e comprovato impedimento non vige l’obbligo di avvertire. Se l’inadempimento non viene giustificato, il datore di lavoro può sanzionare il dipendente. Avvertito il datore di lavoro e trasmesso il certificato medico, occorrerà rendersi reperibile per la visita fiscale (dalle 10 alle 12 e dalle 17 alla 19 se si è dipendenti del settore privato; dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 se si è dipendente pubblico), un controllo da parte di un medico fiscale dell’Inps , volto a verificare lo stato di malattia.  Il proprio…

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medico curante può disporre che il dipendente sia esonerato dalla visita per particolari motivazioni, contrassegnando il certificato medico con il codice E. una volta fatta la prima visita, durante il periodo di prognosi non può essere effettuato un nuovo controllo medico da parte dell’Inps. Solo in caso di ricaduta o se  il proprio medico prolunghi la prognosi, si può ricevere una nuova visita.  Regolati anche i casi di…

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assenza giustificata alla visita fiscale: l’effettuazione di una visita medica,  la sottoposizione a un accertamento sanitario o a cure mediche durante le fasce di reperibilità. Si hanno 15 giorni per giustificare la propria assenza alla visita fiscale, la sanzione comporta la perdita del 100% della retribuzione per i primi 10 giorni di malattia , a meno che il lavoratore non sia convocato prima a una seconda visita. In questo caso si può recuperare la retribuzione dal giorno del secondo controllo.

Arriva il “Bonus figli” Natalizio: 150 euro a figlio fino a 25 anni. Ecco come averlo

Nuovo bonus per tutte le famiglie che hanno figli a carico. Dovrebbe essere approvato proprio durante il periodo  natalizio,  prevede un’agevolazione pari a 150 euro per ogni figlio a carico fino a 18 anni e di 100 euro per…

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figli dai 18 ai 25 anni che non abbiano ancora reddito. Tra i principali promotori della proposta c’è l vicepresidente del PD, Stefano Lepri che ha spiegato la scelta di sostegno alle famiglie. “In Italia se si hanno molti figli si rischia la…

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povertà. Infatti un quinto delle famiglie italiane con 3 figli a carico non riesce a soddisfare i bisogni fondamentali”.  Il bonus di 150 euro spetta a tutti i nuclei famigliari con un reddito ISEE inferiore a 50 mila euro. Invece per tutti coloro che…

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hanno figli a carico fino al compimento dei 18 anni ed un reddito ISEE compreso tra i 50 mila e i 70 mila euro annui, potranno avere in busta paga la detrazione Irpef per i lavoratori autonomi o in denaro per gli incapienti. In quest’ultimo caso l’agevolazione sarà progressivamente ridotta.

Grave lutto per Giuliana De Sio: “I suoi occhi belli si sono chiusi, per sempre”

(da Blogo.it) Non sarà un Natale semplice per l’attrice Giuliana De Sio, protagonista di innumerevoli film e fiction per la televisione, attiva anche per quanto riguarda il teatro.

L’attrice 59enne, infatti, ha perso la madre Elvira. E’ stata la stessa attrice a comunicare la triste notizia attraverso il proprio profilo ufficiale Facebook. Questo è il messaggio:

“Gli occhi belli di mia madre ieri sera si sono chiusi, per sempre”.

Ovviamente, le persone che…

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seguono Giuliana De Sio su Facebook hanno subito condiviso i messaggi di condoglianze.

Anche Teresa De Sio, cantante e sorella maggiore di Giuliana, ha annunciato la morte della madre sui social network, pubblicando questo messaggio:

“MAMMA così bella e sempre così triste…da poche ore mi hai lasciato… per sempre. Tua figlia”

Sul profilo Facebook dell’attrice salernitana, è stata…

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pubblicata anche una foto ritraente una giovanissima Giuliana De Sio accanto alla propria madre.

In un’intervista pubblicata sul sito Io Acqua e Sapone, Giuliana De Sio parlò della madre e della sua infanzia caratterizzata dalla separazione dei suoi genitori con queste dichiarazioni:

“Della mia infanzia non ho un buon ricordo, perché fu noiosa e piena di solitudine. Mio padre era un avvocato, sempre impegnato, mentre mia mamma Elvira era una persona molto apprensiva. Quando si separarono, avevo tredici anni: fu un brutto colpo. Ho sofferto e soffro anche nel pensare che il divorzio è diventato quasi una normalità. Però l’importante non è se…

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i genitori si separano o se restano insieme: conta soprattutto la loro qualità e maturità personale. I miei, purtroppo, non erano in grado di rappresentare un riferimento per me. Le vicende familiari hanno influito molto su di me, ma questa sofferenza è stata anche utile perché mi ha spinto a cercare al più presto la mia strada. Appena compiuto diciotto anni, sono andata via di casa: avevo capito che non potevo restare avvinghiata a quell’ambiente così negativo. Questa è stata la mia salvezza”.

Condoglianze all’attrice.

Sei motivi per cui non dovreste tirare lo scarico dopo aver urinato. La n.6 ha preso la mia attenzione.

È una delle cose più semplici automatiche del mondo: vai a fare la pipì e una volta finito (dopo esserti pulito) tiri lo sciacquone. Cosa pensereste invece se vi dicessimo che questo automatismo ha delle falle? E che forse sarebbe meglio non tirare lo scarico una volta terminato? Ecco qua una serie di motivi che confermano questa teoria:

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Costi e sonno”]

L’acqua costa! Gli scarichi utilizzano generalmente 10 litri per volta. Provate a non tirare sempre lo scarico, vedrete che differenza in bolletta.

Se avete l’abitudine di andare più volte al bagno durante la notte, azionando lo scarico azionerete anche il vostro cervello rendendo più difficile riprendere sonno successivamente.

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Pressione e pulizia”]

Se azionato da qualcun altro mentre state facendo la doccia, calerà la pressione dell’acqua e anche il calore.

L’urina è pulita e sterile. Lasciandola nel water non può succedere niente di male.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”I germi”]

Tirando lo sciacquone si fanno muovere i germi depositati sul fondo. Quando lo si deve fare (perché alla fine prima o poi lo scarico va pure tirato) meglio abbassare la tavoletta per evitarne la dispersione.

Sembra la foto di donna incinta – ma guardando meglio, scoprirete una verità sconvolgente

Chiunque la incontrava le guardava con il sorriso il pancione, sugli autobus le lasciavano il posto e molti le facevano gli auguri per il futuro nascitura. Peccato, che Jo, la 35enne in questione, non fosse incinta e…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”La malattia”]

quel pancione fosse dovuto invece alla cirrosi epatica, una malattia contratta dalla donna nel corso del suo lavoro di cameriera. Proprio mentre era sul posto di lavoro, infatti, Jo ha iniziato a…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Alcool”]

bere senza regolarsi, arrivando a ingerire circa 3 bottiglie di vino al giorno. Questi liquidi si sono accumulati tutti all’interno del suo corpo, tanto da farla gonfiare a dismisura. Ora Jo deve andare ogni settimana in ospedale per sottoporsi a…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Drenaggio”]

delicate operazioni di drenaggio lottando tra la vita e la morte. Si è inoltre trasferita a casa dalla madre, che si sta occupando di lei giorno e notte. Ecco cosa può succedere a chi eccede nell’alcool.

Bruno dei Fichi d’India, il video commuove tutti – VIDEO

Bruno Arena continua il suo recupero, lento e faticoso, dopo l’aneurisma cerebrale di tre anni fa… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il messaggio”]

Il comico del duo dei “Fichi d’India” ha voluto dedicare un messaggio di auguri ai propri fan, con un video su Facebook in cui canticchia una canzone di Natale. Una bella sorpresa per i tanti sostenitori che vorrebbero vederlo tornare un giorno sul palco… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Guarda il video”]

Arena ha anche ringraziato i suoi fan che non l’hanno abbandonato mai in questo lungo periodo difficile.

Benedetto XVI parla del terzo segreto di Fatima: le sue parole sono decisamente preoccupanti!

“La più grande persecuzione alla Chiesa non viene dai nemici di fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa”. È questo uno dei moniti principali che ci ha lasciato il pontificato di Benedetto XVI, il Papa emerito, che in viaggio per Lisbona rispose così a una domanda di un giornalista sulle “le sofferenze della Chiesa di oggi con i peccati degli abusi sessuali sui minori”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Quanto alle novità che possiamo oggi scoprire in questo messaggio è anche che non solo da fuori vengono attacchi al Papa e alla Chiesa, ma le sofferenze della Chiesa vengono proprio dall’interno, dal peccato che esiste nella Chiesa. Anche questo lo vediamo sempre ma oggi lo vediamo in modo realmente terrificante: che la più grande persecuzione alla Chiesa non viene dai nemici di fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

E che la Chiesa ha quindi profondo bisogno di reimparare la penitenza, accettare la purificazione, imparare il perdono ma anche la necessità della giustizia. Il perdono non sostituisce la giustizia. Dobbiamo imparare proprio questo essenziale: la conversione, la preghiera, la penitenza, le virtù teologali e che il male attacca anche dall’interno, ma che sempre anche le forze del bene sono presenti e che finalmente il Signore è più forte del male e la Madonna per noi è la garanzia. La bontà di Dio è sempre l’ultima risposta della storia”.

ITALIA, NUOVE SCOSSE IN SICILIA

Nuove scosse di terremoto sono state registrate in Sicilia, ma non solo. L’INGV ha reso noto di aver rilevato una scossa con epicentro a San Teodoro, in provincia di Messina, di magnitudo 3.0… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Altre scosse”]

Ma i movimenti tellurici hanno coinvolto ancora una volta le zone già colpite tra agosto e ottobre… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ancora nelle Marche”]

Due scosse di magnitudo 3.0 sono state registrate a Castelsantangelo sul Nera e ad Arquata del Tronto, mentre altri rilevamenti hanno riguardato la provincia dell’Aquila, a Montereale, e il confine con la Francia.