Angelo, italiano senza casa muore nel gelo: “Ecco come l’abbiamo trovato, è stato straziante…”

La sera trascorsa in piazza, al gelo. Ma Angelo, senzatetto di 43 anni, non ce l’ha fatta a resistere alla rigidità estrema delle temperature che sta riguardando tutta Italia. La sua morte è avvenuto ad Avellino, al Mercatone precisamente, uno dei rifugi per i senza fissa dimora della città campana. “Sono andato da lui per dagli una sigaretta come ogni mattina – racconta Sergio, un altro senzatetto che viveva insieme alla vittima – l’ho toccato ma non mi ha risposto. L’ho chiamato: Angelo, Angelo, ma niente. Era freddo, sono corso a chiedere aiuto, ma non c’era nessuno. Ho chiesto aiuto alla pizzeria Vesuvio che finalmente ha chiamato i soccorsi”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Ipotesi omicidio colposo”]

La Procura di Avellino ha aperto un’indagine sulla morte del clochard: si valuta l’ipotesi di omicidio colposo. Sul fatto è intervenuto anche il sindaco Foti: “Chiedo scusa alla città per la morte di Angelo Lanzaro. Non era un cittadino di Avellino, ma un uomo fatto di carne e ossa. Un uomo che non meritava di morire così. Aprirò un’indagine interna per individuare eventuali colpevoli. Un’indagine rivolta a chi doveva occuparsi del caso di Angelo e dei suoi amici. Chiedo scusa per quel che è successo a nome di tutta l’Amministrazione. Se l’assessore al ramo era consapevole… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il cordoglio del sindaco”]

della drammaticità della situazione, ha sbagliato gravemente. Ci occuperemo personalmente delle spese dei funerali del clochard trovato senza vita al Mercatone. Chiedo ufficialmente agli organi di stampa che questo tipo di notizie vengano segnalate direttamente a me. E’ la nostra unica arma per risolvere la situazione. Faremo del nostro meglio, in sinergia con le associazioni di volontariato, che lavorano sul territorio, per tentare di essere più incisivi”.

Rimane sola in un locale con degli uomini e inizia a spogliarsi. Ecco cosa le accade – PHOTOGALLERY

Il suo corpo è stato scoperto circa 12 ore dopo la sua morte, all’interno di un locale per spogliarelli. Stacey Tierney, 29 anni di Manchester, avrebbe lavorato nel club “Dreams Gentleman’s Club” di Melbourne, in Australia, la notte in cui è deceduta…

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[nextpage title=”La causa è ancora ignota”]
La causa della sua scomparsa è ancora ignota, ma la polizia sta indagando sul caso. Un amico di famiglia della ragazza ha aperto una pagina di crowdfunding per permettere di far rientrare il suo corpo in Inghilterra: “Come alcuni di voi sapranno abbiamo purtroppo perso la nostra bella Stacey. Lei viveva la sua vita al massimo in Australia e ha fatto una enorme impressione su tutti coloro che la conoscevano…

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[nextpage title=”La raccolta fondi”]

Al momento la sua famiglia è ancora in stato di shock e si sta provando a trovare qualche testimone per capire cosa sia successo. A nome di sua mamma Michelle e delle sue sorelle Stephanie, Kristie, e Kelly-Anne oltre che del resto della sua famiglia, vorremmo ringraziare tutti per i messaggi di condoglianze rilasciati”, recita la pagina di presentazione…

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[nextpage title=”Le parole dell’amica”]

Stacey era un’istruttrice di fitness, ma a quanto pare avrebbe lavorato anche in locali come quello in cui è stata trovata morta. Una sua amica ha raccontato al Mail Online: “Personalmente spero che qualcuno paghi per quanto successo, mi piacerebbe vedere dei colpevoli puniti. Avevo detto a Stacey di non lavorare lì. Ho pensato che fosse anche lei un po’ dubbiosa”.

Partorisce in vacanza a New York, ma l’ospedale chiede 170 mila euro – FOTO

Katie Amos e Lee Johnston sono una coppia inglese che si trovava in vacanza a New York. Lei era incinta, ma non si sarebbe mai aspettata di partorire in vacanza…

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[nextpage title=”Nato prematuro”]
Il piccolo Dax è infatti nato prematuramente, di ben 11 settimane. Una situazione che necessita cure specifiche, dai costi però insostenibili per questa giovane famiglia…

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[nextpage title=”I costi esorbitanti “]

L’ospedale Lenox Hill ha infatti sottoposto loro una parcella da 200 mila dollari (più di 168 mila euro). La struttura ha però specificato che lavorerà in accordo per la compagnia di assicurazioni per coprire i costi…

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[nextpage title=”La raccolta fondi”]

Nel frattempo, gli amici della coppia hanno comunque organizzato una raccolta fondi, arrivando già a quota 10 mila dollari.

Anche quest’anno il Natale è stato in famiglia

Gli italiani tengono fede al vecchio adagio “Natale con i tuoi”, tanto che quasi nel 90 per cento dei casi i nostri connazionali hanno passato le feste in famiglia. Lo rivelano le indagini di Coldiretti, che hanno fatto anche il punto sui consumi nel Belpaese nei giorni di festa.

Quasi nove italiani su dieci hanno deciso di trascorrere il Natale in famiglia, tenendo viva una tradizione che ben è sintetizzata nel noto detto “Natale con i tuoi”. In attesa di scoprire se la Pasqua sarà poi effettivamente “con chi vuoi” e passata in maniera differente, però, il report di Coldiretti-Ixè ci aiuta a scoprire come le abitudini dei nostri connazionali siano rimaste pressoché immutate negli ultimi anni, anche per l’incidenza di alcuni fattori esterni.

Natale con i tuoi. Cominciamo proprio dal posto in cui gli italiani hanno scelto di passare le ultime feste: per circa l’88 per cento delle persone, rivela l’analisi, il Natale si passa immancabilmente in famiglia, in casa propria o con parenti e amici. E anche tra quelli che si sono messi in viaggio c’è una parte predominante che ha semplicemente fatto ritorno ai luoghi di origine o che comunque ha alloggiato in case proprie, di parenti o di amici. Come a dire, il binomio Natale e casa è davvero indissolubile.

La tradizione della tavola imbandita. Tra le tante tendenze di quest’anno, sempre all’insegna della festa in casa, c’è la riscoperta delle tradizioni del passato, tra cui si concretizza anche un altro vecchio modo di dire, quello che invita ad “aggiungere un posto a tavola”: non sembrano esserci problemi ad aumentare il numero di ospiti, anche perché il mercato presenta sempre soluzioni utili in questa direzione. È il caso di Lg Lesmo, che si è specializzata proprio per ridurre gli inconvenienti e gli previsti, grazie a vari modelli di tavolo allungabile che semplificano anche la vita dei proprietari di casa.

La spesa per le feste. Nelle feste che ci siamo da poco lasciati alle spalle si sono spesi in media 86 euro a nucleo familiare per imbandire le tavole, e uno spazio importante lo ha avuto la solidarietà: quasi un italiano su quattro, infatti, ha scelto di acquistare prodotti tipici dei territori del Centro Italia colpiti dal sisma. E le notizie di cronaca hanno pesato anche sulle scelte per chi invece è partito: in particolare, i drammatici episodi di terrorismo internazionale hanno inciso sulla meta per il 20 per cento degli italiani, che ha deciso di non andare in Paesi esteri considerati maggiormente a rischio oppure di evitare le grandi città.

Chi ha scelto il viaggio. Questi fattori hanno influito anche sull’aumento della spesa media di viaggio per persona, che per l’ultimo Natale è salita a quasi 460 euro, con un incremento del 6 per cento rispetto all’anno 2015; chi ha scelto comunque di viaggiare, precisa la Coldiretti, si è organizzato per una vacanza da 4 giorni ad una settimana in oltre la metà dei casi; un quarto dei vacanzieri, invece, è stato fuori un massimo di 3 giorni, mentre un italiano su cinque ha deciso di fare delle ferie lunghe più di una settimana.

Tra le mete vincono le città. Come detto, però, nella maggioranza assoluta dei casi (il 63 per cento) i vacanzieri hanno comunque alloggiato in case proprie, di parenti e amici oppure privilegiandol’affitto; solo il 26 per cento dei viaggiatori invernali preferisce l’albergo, mentre più successostanno riscontrando le cosiddette formule alternative. Guardando invece le destinazioni, la Coldiretti svela un podio su cui svettano i centri urbani (44 per cento del totale), la montagna e le località d’arte con offerte culturali (22 per cento) e come medaglia di bronzo la campagna, scelta dall’8 per cento del totale. In dettaglio, l’associazione dei coltivatori stima che siano stati 800 mila i vacanzieri che per Natale o Capodanno hanno scelto l’agriturismo, che ha così ottenuto un incremento del 6 per cento rispetto allo scorso anno.

INFLUENZA, SCOPERTO L’ANTIDOTO NATURALE PER CONTRASTARLA

Siete alle prese, come tanti italiani in questo periodo, con l’influenza? Sappiate che esistono molti rimedi naturali per contrastarla efficacemente…

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[nextpage title=”L’estratto”]
Quello che vi presentiamo oggi è l’echinacea. È una pianta dalla cui radice è possibile estrarre una sostanza molto potente…

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[nextpage title=”La ricerca”]

A confermarlo è una recente ricerca, pubblicata sulla rivista Current Therapeutic Research…

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[nextpage title=”Cosa chiedere in farmacia o al medico”]

In commercio è possibile acquistare l’Echinaforce Hotdrink e il Tamiflu. Il primo è un medicinale da banco, mentre per il secondo serve la prescrizione medica.

ALZHEIMER, LA SCOPERTA TANTO ATTESA: ECCO LE CAUSE DELLA MALATTIA?

Una scoperta che potrebbe rivelarsi fondamentale. La novità è contenuta in uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience…

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[nextpage title=”L’amminoacido”]
alla fonte dell’Alzheimer potrebbe esserci la mancanza di una sostanza importante per il nostro cervello. Quale? L’amminoacido arginina, che viene annientato…

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[nextpage title=”L’ipotesi”]
dal sistema immunitario di chi è affetto da questa malattia. L’ipotesi ora è che, inibendo il consumo esagerato di questo amminoacido, si potrebbe teoricamente curare l’Alzheimer…

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[nextpage title=”La speranza”]
Almeno questa è la speranza dei ricercatori, che da anni sono a caccia di una cura efficace contro uno dei mali più invasivi che esistano.

“Incidente pazzesco”. Tragedia per due giovanissimi…

Il Forum Roma Sport Center, ha dato così addio a Lorenzo Bertolini: “Ciao Campione! Stanotte, in un grave incidente stradale a Roma, ha perso la vita il nostro atleta Lorenzo Bertollini. Lorenzo aveva solo 18 anni ed era il punto di riferimento della nostra squadra agonistica di tennis di terza categoria. Affranti per questa prematura perdita, ci stringiamo al dolore della famiglia e ringraziamo tutti i circoli sportivi, gli atleti, i compagni di squadra e gli istruttori che in queste ore stanno dimostrando tutto il loro affetto alla famiglia e al nostro circolo”.

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[nextpage title=”Incidente”]
Viaggiava come passeggero su una Smart guidata da un suo amico, quando l’auto è rimasta coinvolta in un incidente con una Mini. I passeggeri dell’altro veicolo sono rimasti illesi, mentre Lorenzo ha perso la vita sul colpo. Anche il presidente del Movimento Capitale, Marco Visconti, ha voluto salutarlo:

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[nextpage title=”Saluto”]

Non si deve morire a 18 anni, c’è tutto da fare, troppo da dire, troppo da imparare, tutto da insegnare. Non si può morire a 18 anni e invece sì, banalmente, orrendamente, semplicemente si. Il mio abbraccio sincero con l’affetto di sempre va ad una Famiglia a cui voglio bene e con la quale sono cresciuto che ha perso un figlio, un nipote, un ragazzo di soli 18 anni. Io e la mia Famiglia Vi siamo vicini, come sempre, ma come oggi proprio mai avremmo voluto. Ciao Lorenzo”.

“Ti do il cambio” e scende dall’auto: un attimo dopo Clara vola via…

Lui era sotto effetto di alcool e droghe, lei, di appena vent’anni, è rimasta inerme, travolta. È successo a Murazzano, in provincia di Cuneo, lungo la provinciale per Dogliani, il luogo della…

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[nextpage title=”Incidente”]
tragedia dove ha perso la vita Clara Messuerotti, scesa dall’auto guidata dal fidanzato per dargli il cambio e travolta da un altro mezzo che l’ha letteralmente falciata. Poco dopo la mezzanotte che ha portato il nuovo anno, si è consumata…

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[nextpage title=”Arresto”]
questa tragedia. A investirla un 30enne, che si è subito fermato per prestare i primi soccorsi. Successivamente è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale e guida in stato di ebrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

La madre la sta allattando: muore neonata di 4 giorni

Morta ad appena 4 giorni mentre stava prendendo la poppata dalla mamma. Così è deceduta una neonata di Casteltermini, provincia di Agrigento, con…

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[nextpage title=”Problemi”]
la mamma che ha notato subito che qualcosa non andava, perché la bambina ha smesso di respirare, e così ha chiamato immediatamente il 118 per richiedere l’intervento. Purtroppo…

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[nextpage title=”Soccorso”]
non è stato però sufficiente, nemmeno il defibrillatore ha salvato la vita della bambina. Il suo cuore purtroppo aveva smesso di battere per sempre.

Bimbo scivola in cucina, rompe un piatto e un coccio gli taglia la gola

Un bimbo di tre anni è morto dopo essersi reciso la carotide con un frammento di un piatto. Questa la tragedia accaduta a Putignano, nel barese. Secondo quanto… 

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Avvenimento”]

riportato dell’avvenimento, pare che il bimbo mentre era seduto a tavola insieme ai genitori, sia accidentalmente caduto tenendo in mano un piatto. Raggiunto il pavimento, l’oggetto, frantumandosi, avrebbe creato frammenti di…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Coccio”]

coccio, uno dei quali avrebbe raggiunto la gola del piccolo. Notando subito la gravità della situazione, i genitori hanno raggiunto l’ospedale di…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Ospedale”]

Putignano, Santa Maria degli Angeli. Vista la gravità delle ferite, il piccolo è stato poi trasportato d’urgenza al Giovanni XXIII. Dove purtroppo sono stati inutili i tentativi di salvargli la vita.