La casa si Emily non è la classica casetta in mattoni e cemento in bella vista ci vengono subito in mente i loft americani, che a tutt’oggi rimangono una delle più belle espressioni di design moderno perché sono strutture tutte da reinventare, essendo ex capannoni dismessi.
Dal suo loft Emily ha una vista davvero singolare: questo squarcio di New York sembra una cartolina con i suoi palazzi tipici, le scale antincendio e la gente in continuo movimento.
E se ci facciamo un giro all’interno della sua abitazione subito scopriamo che ci troviamo nel mezzo di un laboratorio creativo: ovunque si vedono opere d’arte contemporanea, teli, colori, libri d’arte e cavalletti per dipingere, di sicuro questa è una passione che gli è stata trasmessa dal padre, pittore di professione.
Appesi alle pareti bianche non a caso ci sono un’infinità di quadri, stampe e ritratti, forse qualcuno è anche suo; abbastanza singolare è stata poi la scelta di appoggiare semplicemente ad un muro il gigantesco specchio dalla cornice in legno chiaro che riflette la cucina minimalista, di colore scuro: l’unico tocco di colore è dato dalle maniglie in acciaio che fanno pendant con il frigo ad incastro.
Nella camera da letto bella è la sistemazione del lettone, leggermente disfatto, sotto l’ampia finestra: non appena comincia a spuntare il sole i primi raggi riscaldano un ambiente già di per se avvolgente, irradiando di conseguenza tutta la stanza.
Anche il bagno è particolare, ricorda molto quelli degli anni 50/60: è piastrellato di bianco fino ad una certa altezza, con un bordino nero che richiama gli appendini dello stesso identico colore, uno specchio a muro non piccolo, ma c’è un’unica grande incognita, avrà la vasca o la doccia? Resterà una nostra curiosità!