Ogni giorno proviamo tantissime emozioni diversa: a volte ci capita di provare paura, rabbia, gioia, gloria ma non sempre è chiari a tutti quello che proviamo. A volte cerchiamo di sopprimere alcune emozioni senza sapere che bastano pochi segnali per intenderle.
Una ricerca condotta presso l’University of Montreal ha dimostrato che abitudini come mangiarsi le unghie, toccarsi i capelli o parti del corpo in modo particolare, sono più frequenti quando si hanno determinati tratti caratteriali. In particolare, ad esprimere maggiormente le emozioni attraverso il corpo sono i perfezionisti, quelli che hanno poca pazienza e che si sentono molto insoddisfatti quando non si raggiungono degli obiettivi.
C’è però una distinzione ben precisa tra i tic e i gesti che nascondono emozioni. I primi sono incontrollabili e causati da un problema emotivo profondo, gli altri invece sono dovuti ad una situazione di stress ben precisa. La psicanalista Ana Maria Sepe ha spiegato: “In genere compaiono durante l’adolescenza, quando cominciamo a farci carico delle prime responsabilità, e inconsciamente, li utilizziamo come un alleato a cui ricorrere per far fronte alle pressioni esterne”. Toccarsi i capelli è un gesto che consente di recuperare la calma in un momento di ansia, ma può esprimere anche il desiderio di farsi ascoltare tra amici, mangiarsi le unghie è un modo per reprimere la rabbia ed affrontare un momento di frustrazione, soprattutto per chi tende ad avere un atteggiamento passivo nella vita. Mordersi il labbro, invece, è un modo per nascondere lo stress e non un segnale di godimento come saremmo portati a pensare. Cercate di autoanalizzarvi scoprendo quali sono i movimenti più frequenti che traduco emozioni nascoste.