PATENTE DI GUIDA, NOVITA’ PER TUTTI: ORA SI RINNOVA ONLINE, ECCO COME FARE

schermata-2016-10-11-alle-19-31-14Spesso la burocrazia ha reso davvero complicata la gestione della patente di guida in Italia, soprattutto il suo rinnovo. Il problema ora sembra risolto grazie a una nuova procedura, molto più semplice e intuitiva. Vediamo che cosa cambierà per gli automobilisti.

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il sito web a cui accedere”]

Bisogna fare tutto online, sfruttando il sito web www.rinnovopatenti.it. C’è una piattaforma in cui si prenota la visita medica e la persona che deve rinnovare ha la possibilità di scegliere luogo e data della visita, indicando dati personali ed estremi del documento.

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Lo studio medico”]

Il portale indica lo studio medico più indicato, oltre a informazioni utili per snellire la procedura. Presto saranno autorizzati molti studi, per il momento se ne possono contare 30 in tutta Italia. Il pagamento della visita avviene ugualmente online tramite carta di credito.

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Come concordare la visita”]

Si può comunque anche scegliere di pagare in seguito, subito dopo aver concluso la visita. Una volta ultimata la procedura, la motorizzazione invia la patente nuova di zecca e rinnovata, spedendola al domicilio indicato.

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”I costi da sostenere”]

Occorre pagare 6,80 euro al postino: il costo totale del rinnovo parte da 70 euro, ma ovviamente ogni studio medico ha delle tariffe diverse e bisogna tenere conto anche della marca da bollo e altre spese da sostenere.

Colpo di scena Equitalia, le cartelle esattoriali verranno rottamate

Tutto è pronto per la rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia, anche se il condizionale è ancora d’obbligo. Che cosa riserverà il futuro ai contribuenti? La scelta potrebbe diventare ufficiale con la prossima Legge di Stabilità. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La manovra del governo”]

schermata-2016-10-11-alle-18-57-32La presentazione della manovra avverrà il prossimo 20 ottobre, dunque manca davvero poco. Equitalia ha tutti i carichi che sono affidati all’agente della riscossione per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il totale del debito”]

Il debito totale è pario a 1058 miliardi di euro, ma un quinto dei carichi è stato annullato dai creditori. Il resto sarà di difficile riscossione per vari motivi (anche a causa del decesso di alcuni cittadini). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il magazzino residuo di Equitalia”]

Alcune azioni esecutive, poi, non sono andate a buon fine. Il cosiddetto “magazzino” di Equitalia ammonta a 85 miliardi residui, di cui 34 lavorabili perché inferiori ai limiti legali per le azioni cautelari ed esecutive. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Le cartelle rottamate”]

Le cartelle verranno rottamate in relazione a 51 miliardi di euro, vale a dire il 5% del totale e che comprende anche interessi e sanzioni.

Sapete da dove provengono i prodotti che acquistate da Eurospin?

Il paniere d’Italia è sempre più povero e le famiglie preferiscono sempre più spesso il discount al supermercato da grandi marche. Eurospin è uno dei brand più popolari in tal senso. Ogni giorno milioni di italiani lo scelgono, altrettanti lo evitano perché poco inclini ad “accontentarsi” in favore di un prezzo più basso. Chi ha detto però che bisogna farlo? Basta leggere l’etichetta per rendersi conto che il più delle volte si è in presenza di un prodotto made in Italy, realizzato da notissimi brand che tendenzialmente, quando mettono il marchio nei loro packaging, offrono prodotti molto più costosi. Non ci credete? Date un’occhiata a questa gallery…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Biscotti”]

BISCOTTI: cominciamo dai frollini per la prima colazione, quelli da inzuppare nel latte, nel caffè o nel the. Uno dei brand più noti di Eurospin è “Dolciando&Dolciando”, ma chi c’è davvero dietro? I biscotti con ripieno di crema al cacao di questa linea sono realizzati da Vicenzi, così come quelli con confettura di mele. I biscotti “Le 8 frolle” li realizza Mr. Day mentre i frollini alla panna sono prodotti da Campiello. La vera sorpresa è però nei Krumiri al latte di Dolciando&Dolciando. A realizzarli è la Bistefani, azienda che ogni anno investe molto nella promozione della sua specialità, proprio i krumiri…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Merendine”]

MERENDINE: anche in questo caso la linea “Dolciando&Dolciando” la fa da padrone e, anche in questo caso, grandi nomi sono coinvolti. Le merendine Farcitì, Farcibon, Farciorange, Farciciok e Farcimilk li realizza Balconi. I croissant all’albicocca, al cacao e alla crema pasticciera li fa Bauli mentre quelli con granella di zucchero li realizza la Motta. Passiamo poi ai presunti fac-simile che – sorpresa! – sono prodotti da chi si occupa “degli originali”. Avete presente le brioche simili ai Buondì? Li realizza lo stesso stabilimento che produce i “veri” Buondì. E le simil Girelle? Manco a dirlo, li produce Bistefani.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Latte”]

LATTE, CAFFE’ E FETTE BISCOTTATE: non ci spostiamo dal fronte colazione dove le sorprese continuano a non mancare. Il latte Land UHT 100% Italiano in brick da 1 Litro viene prodotto dalla Parmalat. Il latte di Riso Bio Sunny Nature lo realizza invece Riso Scotti. Pellini produce il caffè Don Jerez 100% Arabica mentre le fette biscottate dell’Eurospin portano la firma di Colussi.

CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Pasta e riso”]

PASTA E RISO: la pasta Tre Mulini formato 500 gr e 1 kg, viene prodotta nella fabbrica che produce la pasta Ceccato e Agnesi. I Cannelloni al Ragù – Portami Via sono invece realizzati da Fratelli Beretta Fresco. Riso Scotti firma invece il riso Delizie del Sole nelle varietà Thaibonnet, Basmati e riso per risotti.

CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Salumi”]

SALUMI: Fiorucci fima il Cotechino Modena IGP da 500g “La Bottega del gusto di Mastro Bottegar”, i wurstel Tobias che, a seconda delle varietà, divide con Amadori, il Bastone di Salame e la mortadella in vaschetta.

CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Gelati”]

GELATI: Sammontana produce I coni gelato al caffè, panna e ciliegia della linea Le nostre stelle della Dolciando & Dolciando e i sorbetti fragola, ananas e mirtillo 50% frutta confezione da 6 della Dolciando & Dolciando.

BOLLETTE ADDIO! ARRIVA LA SCATOLA CHE PERMETTE DI VIVERE COMPLETAMENTE GRATIS

schermata-2016-10-10-alle-17-12-19Le bollette sono un problema di non poco conto nel nostro paese: come fare per non essere in pensiero ed eliminare qualsiasi preoccupazione? Un rimedio sembra essere quello dell’Off Grid Box, definito in maniera semplicistica “scatola”. Di cosa si tratta? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun allaccio e inquinamento”]

La scatola non ha bisogno di nessun tipo di allaccio e non inquina nulla, è il primo sistema che rende davvero indipendente la casa. Il sito web di questa innovazione promette inoltre “soddisfazione infinita”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Casa completamente autonoma”]

Non servono contratti per la luce, l’acqua, i rifiuti o il gas: si potrà vivere in completa autonomia. La scatola è un dispositivo di ultima generazione ed è stata presentata nel corso dell’Expo di Milano del 2015. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 [nextpage title=”Un modulo autosufficiente”]

DELL’INDICE

Il brevetto prevede un piccolo container che rende indipendente l’unità abitativa. Il modulo è completamente autosufficiente e produce energia elettrica, raccogliendo l’acqua piovana per ogni uso e producendo molto altro ancora.

Indennità di accompagnamento, cambia tutto! Ecco come…

La Cassazione si è espressa: non basta l’invalidità al 100% per ottenere l’indennità di accompagnamento. Le semplici difficoltà di deambulazione o nella vita quotidiana non sempre sono sufficienti. Con la sentenza 19545/2016… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La spiegazione della Corte”]

la Corte ha infatti ricordato come la legge richiede anche la presenza dell’impossibilità di deambulazione senza supporto di un accompagnatore o dell’impossibilità di compiere atti quotidiani senza sostegno continuo. I giudici hanno comunque specificato come tali impossibilità non debbano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il caso specifico”]

essere esclusivamente fisiche, ma anche di comprensione del significato degli atti quotidiani. Questa sentenza è stata espressa dopo che una signora aveva fatto ricorso per ottenere l’indennità senza il requisito necessario dell’accompagnatore.

BOLLETTE LUCE E GAS: la notizia riguarda tutti gli italiani

bolletteLuce e gas sono due delle preoccupazioni principali quando si parla di consumi e consumatori. L’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha fatto sapere che il costo delle due bollette verrà aggiornato, ma come si traduce tutto questo in termini pratici? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il risparmio delle famiglie”]

Ogni famiglia dovrebbe poter risparmiare 1532 euro l’anno per le forniture. La bolletta della luce, in particolare, è destinata a diminuire di 1,1 punti percentuali, una sorta di compensazione rispetto agli aumenti fatti registrare tra luglio e settembre. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La domanda per i riscaldamenti”]

Quella del gas, invece, aumenterà di quasi il 2%. La domanda sarà più alta per i riscaldamenti, ma comunque nel 2016 la famiglia tipo avrà risparmiato 96 euro. La stessa AEEG ha aperto un’indagine dopo la segnalazione ricevuta da Confindustria. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Offerta e domanda all’ingrosso”]

In effetti, bisogna accertare le anomalie degli operatori nell’offerta e domanda all’ingrosso di elettricità. La decisione sarà probabilmente fondamentale per i consumatori, da risarcire per i maggiori costi sostenuti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”L’indagine dell’Autorità”]

Già a luglio i giudici hanno deciso di bloccare gli aumenti delle tariffe, imponendo poi un intervento dell’Authority per creare una sorte di fondo da utilizzare per gli eventuali rimborsi. Ora bisogna capire chi ha davvero speculato sulle famiglie.

Sapete da dove provengono i prodotti che acquistate da Lidl?

schermata-2016-10-07-alle-14-30-49Lidl è uno dei marchi con la più forte espansione degli ultimi anni. Partita dalla Germania, questa notissima catena di discount, è ormai affermatissima anche nel nostro Paese. Tantissimi punti vendita in giro per lo Stivale e tanta popolarità (anche per merito della massiccia pubblicità). Qualcuno però guarda con diffidenza certi prodotti Lidl, specie in un periodo come questo in cui si fa davvero attenzione all’etichetta e a quello che si mangia. Il dubbio è che la provenienza possa essere non italiana, poco certificata, un sinonimo (per alcuni) di scarso controllo, dubbia qualità e poco sostegno all’economia del nostro Paese. Vi stupirà sapere che non è proprio così. Date un’occhiata alla provenienza di alcuni dei prodotti più diffusi nei carrelli italiani…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Biscotti”]

BISCOTTI: amatissimi da grandi e piccini, utilizzati sia a colazione che a merenda, i biscotti sono un must del paniere italiano. Quelli della Lidl non provengono affatto da stabilimenti extraeuropei come si tende a pensare, anzi, vengono realizzati da alcuni dei più noti (e prestigiosi) brand italiani che non mettono il loro nome sul packaging e quindi non impongono neanche il loro prezzo. Balocco e Colussi producono, ad esempio, i biscotti Realforno Lidl Fior di Cioccolato e Petit mentre Savoiardi e Amaretti sono prodotti da Vicenzi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Merendine”]

MERENDINE: restiamo sempre sul fronte dolciario e non ci spostiamo dalla fascia colazione – merenda. Anche in questo caso, alcune delle tortine più vendute della Lidl vengono proprio da stabilimenti rinomati. I croissant alla crema e vuoti Nastrecce Lidl sono prodotti dal Gruppo Bauli mentre i Plumcake allo yogurt li realizza MisterDay (così come le ciambelle di pasta margherita). Bauli (insieme a Motta, gruppo FBF) firma anche i croissant al cioccolato. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Salumi e carni”]

SALUMI E CARNE: i tedeschi sono i re dell’insaccato. Non c’è salsiccia che non sappiano fare, non c’è wurstel che non sappiano realizzare. Eppure, parte dei wurstel della Lidl sono prodotti da Beretta e Tre Valli. Anche sul fronte salumi si scegli l’Italia. La bresaola FrescaFetta Lidl è realizzata da Beretta, così come il Salame Cacciatore. Quasi tutti gli affettati Dal Salumiere, invece, sono prodotti da Grandi Salumifici Italiani (Casa Modena). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Drink e bevande”]

DRINK: che siano alcolici o soft drink, sono spesso made in Italy. Il succo di frutta Vitalfit Tropical, ad esempio, è realizzato da Parmalat mentre quello al limone lo fa Polenghi. La birra Finkbrau in bottiglia di vetro Lidl è prodotta nello stabilimento Castello Pedavena (ex Moretti) mentre la Grappa dei Colli la realizza Bonolio. I the solubili al limone e alla pesca sono invece prodotti da Ristora. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Riso”]

RISO: qual è il riso italiano per eccellenza? Qual è quel marchio di riso made in Italy che vi salta subito in mente. Esatto, proprio quello. Il Riso Scotti è il reale produttore del riso Robigna (sacchetto da 2 kg) in vendita alla Lidl.

“Pizze gratis per chi non arriva a fine mese”: ecco dov’è il locale che aiuta i bisognosi

schermata-2016-10-06-alle-15-23-14Uno dei tanti simboli di Napoli è sicuramente di tipo alimentare, cioè la pizza. Ecco allora che nella città partenopea è nata un’iniziativa per aiutare i bisognosi. La pizzeria Trianon da Ciro ha deciso di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I volontari della mensa”]

…donare 300 pizze ogni primo lunedì del mese alla mensa della Madonna del Carmine. I volontari offrono i pasti ai più poveri, oltre ai pensionati che non riescono ad arrivare alla fine del mese.

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I cibi che non tutti possono comprare”]

Senza fissa dimora e persone sfortunate avranno dunque la possibilità di usufruire di ottimo cibo, un aiuto concreto per un fabbisogno importante. La pizza è rinomata per la sua prelibatezza e per…

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un barlume di normalità”]

…il prezzo contenuto, ma tanta gente non se la può permettere. La mensa metterà a disposizione il cibo, un barlume di normalità per allontanare la mente dai brutti pensieri.

Bollette, ecco cosa sta accadendo. La Polizia di Stato: “Fate attenzione”

schermata-2016-10-03-alle-09-08-25L’autunno è iniziato ufficialmente e l’avvio di questa stagione fa pensare anche a un inevitabile calo delle temperature. Questo vuol dire che bisogna avere a che fare nuovamente con le bollette del gas e, come sempre succede in questo periodo, i costi tenderanno ad aumentare. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I dati forniti dall’Authority”]

Come ha riferito l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG), da ottobre questa bolletta farà registrare un calo di 1,1 punti percentuali per quel che riguarda la luce, mentre il gas subirà un rincaro dell’1,7%. In che modo si traducono questi numeri in senso pratico? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I risparmi delle famiglie”]

In poche parole ogni famiglia potrebbe risparmiare una somma vicina ai 100 euro rispetto a quanto speso nello stesso periodo lo scorso anno. Le condizioni meteorologiche non hanno ancora influenzato i costi, nel 2015 ci sono state condizioni miti e non si può ancora ipotizzare un nuovo scenario. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le truffe legate alle bollette”]

Le truffe legate alle bollette, però, sono dietro l’angolo. Come spiegato dalla Polizia di Stato tramite il suo account Facebook “Una vita da social”, sono state ricevute delle strane telefonate da alcune persone che hanno denunciato il fatto. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Come iniziano le telefonate”]

Le chiamate iniziano sempre allo stesso modo: a chi risponde viene chiesto se si chiama in un certo modo e alla semplice risposta “sì” c’è la registrazione dell’utente e senza saperlo si dà l’assenso a un contratto non richiesto. La società che sta telefonando, inoltre, spiega di occuparsi della fatturazione delle bollette. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Il codice identificativo POD”]

I truffatori raccontano anche di aver scoperto che l’utente sta pagando un prezzo troppo alto e che dal mese successivo ci sarà una tariffa più conveniente e che rimarrà valida fino a tutto il 2017. Chi sta realizzando il raggiro punta proprio al codice identificativo POD della bolletta. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE [nextpage title=”Passaggio di gestore delle bollette”]

Questi numeri, infatti, sono fondamentali per attivare, senza che la vittima se ne accorga, il passaggio di gestore delle bollette del gas. Purtroppo questi contratti possono essere conclusi al telefono e la registrazione della chiamata vale come consenso del cliente.

ALLARME SALUTE: “Più di 1500 farmaci non saranno più rimborsati!” Ecco quali sono…

Non arrivano buone notizie sotto il fronte dei medicinali per tutti gli italiani. A lanciare l’allarme la Federazione dei Medici di medicina Generale (Fimmg), nello specifico il segretario Giacomo Milillo che afferma “il danno per gli assistiti ci sarà eccome”. Ad essere a rischio saranno ben 1.500 specialità medicinali, in particolare per curare ipertensione e antidepressivi. In pratica il rischio reale è che molti farmaci verranno sostituiti con medicinali dal differente principio attivo ma dall’equivalente (in teoria) effetto: solo quelli più economici saranno mutuabili, gli altri graveranno tutti sulle tasche dei contribuenti. “Solo quello che batterà all’asta il prezzo più basso resterà mutuabile, mentre tutti quelli cosiddetti ad equivalenza terapeutica diventeranno a totale carico degli assistiti. Esenti compresi”.

schermata-2016-09-26-alle-15-12-49Il problema, chiarisce Milillo, è che “non parliamo di un semplice farmaco equivalente cioé basato su stesso principio attivo, ma di un medicinale ‘con profilo rischio-beneficio sovrapponibile, ovvero che può contenere anche un principio attivo diverso. Insomma, un’altra terapia, un altro percorso assistenziale”. Si tratta, prosegue, “di una norma inaccettabile, che toglie qualsiasi autonomia prescrittiva ai medici e tratta i pazienti come un gregge. Proprio mentre la ricerca scientifica punta verso terapie sempre più personalizzate”.

schermata-2016-09-26-alle-15-13-00Ma una soluzione per risparmiare comunque esiste e ve la sveliamo noi: i famaci equivalenti; e da oggi è ancora più semplice risparmiare con l’APP  . La campagna, che tra fine maggio 2016 e ottobre toccherà 12 città, si basa su questo concetto: “I farmaci equivalenti sono identici agli altri farmaci per qualità, sicurezza ed efficacia. L’unica differenza è che costano meno”. Per il segretario generale di  Antonio Gaudioso: “La campagna è importante per favorire la trasparenza delle politiche dei prezzi e la sostenibilità della spesa per le famiglie e del Ssn”.

schermata-2016-09-26-alle-15-13-15Una campagna di sensibilizzazione, coinvolgimento e partecipazione sui farmaci equivalenti, che sgombri il terreno dai falsi miti, favorisca una informazione corretta per avere un rapporto più consapevole con i farmaci e che conti su una stretta collaborazione tra cittadini, istituzioni, operatori sanitari e imprese. E’ questo il senso della campagna “IoEquivalgo”, promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato con il sostegno non condizionato di Assogenerici, e nata per informare i cittadini dell’opportunità di risparmio a parità di qualità, efficacia e sicurezza offerta dai farmaci equivalenti (fascia A e C a totale carico del cittadino), promuovere la conoscenza della lista di trasparenza dei farmaci e la consapevolezza dei cittadini, garantire il diritto ad informazioni semplici, utili e corrette per scelte oculate, nonché offrire strumenti pratici e consigli utili per essere più proattivi nei confronti del farmacista e del medico.

Scarica subito l’app, la trovi QUI =>