NUOVO OBBLIGO IN ARRIVO PER LE AUTO: ECCO COSA ACCADRA’ E QUANTO COSTERA’ PER GLI ITALIANI

autoAlcuni argomenti vengono trattati con grande enfasi in determinati momenti e poi vengono quasi “dimenticati”. Un caso emblematico è quello della scatola nera per le RC Auto. Quali altri aggiornamenti ci sono stati in proposito? Le compagnie assicurative possono decidere di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa avverrà nel 2017″]

…applicare quello che viene considerato un optional, anche se ora si trasformando in qualcosa di obbligatorio, come potrebbe avvenire nel 2017. In Senato è stato proposto un emendamento per spazzare via ogni dubbio e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Scatola nera obbligatoria”]

…l’obiettivo è proprio quello di rendere la scatola nera obbligatoria in ogni macchina, con buona pace per le tasche degli italiani. In effetti, sono già stati calcolati i costi da sostenere in questo caso e non c’è purtroppo da…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I costi che bisognerà sostenere”]

…stare molto allegri. Si parla di una spesa minima di 100 e di una massima pari a 150 euro, non certo bruscolini per un semplice cittadino. Il problema è rappresentato dal fatto che le compagnie assicurative saranno praticamente costrette ad alzare i prezzi delle…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”L’allarme delle associazioni”]

…Rc Auto in caso di costi di acquisto e di distribuzione delle scatole nere. Non sono soltanto le associazioni dei consumatori a lanciare l’allarme ma persino quelle di categoria.

Bimba di 9 mesi muore di stenti a casa. Il padre: “Siamo italiani poveri, nessuno ci aiuta…”

senza-nomeMorire ad appena nove mesi di vita è tremendo e rappresenta un lutto difficile, se non impossibile, da superare. Una neonata, Aurora, è morta così presto proprio in Italia, per la precisione lo scorso mese di febbraio e le parole dei suoi genitori fanno…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una situazione di miseria”]

…riflettere. La storia che hanno raccontato è all’insegna della povertà, della miseria e anche dell’ignoranza. Aurora è morta di stenti in una notte d’inverno e la mamma e il papà sono finiti a processo proprio per il decesso. Sono accusati di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I racconti dei vicini”]

…maltrattamenti aggravati. I racconti sono discordanti: si parla di un acquisto di un’auto da 10mila euro proprio il giorno della morte e addirittura un vicino ha riferito di aver sentito il padre della piccola cantare e festeggiare. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I servizi sociali mai venuti”]

La vittima era in uno stato pietoso, pesava appena sei chili e aveva piaghe da decubito ovunque, oltre a evidenti segni di malnutrizione. I genitori hanno spiegato di aver chiesto aiuto ai servizi sociali, mai venuti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Le visite del pediatra”]

La madre ha confessato che la situazione le è sfuggita di mano e di non essere mai andata dal pediatra per una visita a causa della paura di pagare troppo. Entrambi, infine, sostengono che la situazione di miseria e povertà è stata impossibile da sostenere.

La nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione è “peggio” di Equitalia

Si discute molto in questi giorni dell’abolizione di Equitalia e della formazione del nuovo organismo “Agenzia delle Entrate-Riscossione”, a partire dal 1° luglio 2017. A conti fatti, secondo gli esperti, questo nuovo soggetto esattoriale avrà molto più potere d’azione.. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Stessi poteri”]

rispetto all’istituto precedente. A partire dal fatto che, al contrario di Equitalia, il nuovo ente potrà sfruttare gli stessi poteri già in possesso dell’Agenzia delle Entrate e.. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Poteri d’indagine”]

le due azioni di accertamento e riscossione saranno perciò unificati, facendo forza sul fatto che “Agenzia delle Entrate-Riscossione” avrà più poteri d’indagine.

Incubo manovra: Iva al 25% e aumento delle accise!

Aumento dell’Iva a partire dal 2018 e aumento della accise se le entrate previste non venissero confermate. Sono questi due degli scenari principali della prossima manovra economica del Governo, così come emerge dalla bozza divulgata dall’Ansa… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Aumento IVA”]

Le aliquote Iva del 10% e 22% sarebbero dovute aumentare già nel 2017, ma il loro incremento sarà posticipato di un anno: dal 10% si passerà al 13% e dal 22% al 25%… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Aumento accise”]

Se le entrate di 1,6 miliardi venissero poi disattese, a partire dal 10 settembre 2017 aumenterebbero anche le accise, per un totale di 800 milioni, su carburanti, alcol, tabacchi.

Trova in casa i risparmi dei genitori defunti: “Un tesoro in vecchie lire”. Ma ecco cosa fa la banca…

Ben 37 milioni di lire, ossia circa 19 mila euro. Questo il tesoro che Angela, una signora di 60 anni di Genova, ha ritrovato nell’abitazione di famiglia dopo la scomparsa dei genitori. I soldi erano nascosti in una cassapanca ed erano stati dimenticati lì per anni. La donna ha così deciso di portare il denaro in banca, che però le ha comunicato l’impossibilità di convertire questa cifra… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La battaglia legale”]

Angela ha quindi portato Bankitalia in tribunale. Ecco cosa spiegano le sue legali, Annalisa De Angelis e Sofia Navarretta: “Un’anomalia tutta italiana considerando che in circolazione ci sono ancora miliardi di lire che non possono più essere convertiti. In altri paesi europei come la Germania lo scambio è ancora consentito e non esiste alcun vincolo temporale. È vero che la Cassazione non si è mai pronunciata su questo argomento ma ha sempre ribadito, in altri casi, che il valore della prescrizione decorre da quando il soggetto è in grado di far valere il proprio diritto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole dei legali”]

Come poteva la nostra assistita chiedere la conversione se non sapeva di essere in possesso di quella cifra? Se è stato stabilito un termine decennale per il cambio lira euro, in questo caso, i dieci anni dovrebbero partire al momento del ritrovamento, quindi da giugno 2016”.

Truffa telefonica: quando il cambio fornitore luce o gas non è richiesto…

(Da Blogo.it) “Una vita da social”, la pagina Facebook gestita dalla Polizia di Stato, mette in guardia i cittadini da una nuova truffa telefonica. Si tratta di una truffa che porta ad un cambio gestore di luce o gas, senza che ci sia l’effettiva volontà da parte del consumatore. Bisogna essere molto attenti: mai fidarsi quando non si conosce con sicurezza chi sia dall’altra parte del telefono. Alcune informazioni che a prima vista sembrerebbero non “sensibili”, come il codice Pod della bolletta, non vanno mai comunicate per evitare guai…

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[nextpage title=”Cosa dice la polizia”]
La Polizia racconta di “strane telefonate da parte di società, che nonostante non si identifichino precisamente, si mostrano interessate a ricevere informazioni relative a fatture di luce e gas, riscontrando un prezzo troppo elevato e assicurando l’attivazione di una tariffa più vantaggiosa”. Così entrano in azione i truffatori: !È sufficiente che il consumatore fornisca gli estremi di una sola fattura e il gioco è fatto. Lo scopo è quello di ottenere i numeri dei codici pod e pdr, necessari ai fini del passaggio di gestore. Il gioco è semplice…

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[nextpage title=”Il trucchetto”]

La società telefona e chiede “è lei il Sig…?” ed è sufficiente un semplice “si”. Si che viene usato per fingere il consenso del cliente ad un contratto mai richiesto. «Il consumatore deve, al fine di tutelarsi, chiedere alla società di identificarsi esplicitamente e chiaramente per avere la certezza di parlare con il proprio gestore e deve astenersi, sempre, dal fornire i codici Pod e Pdr. Se invece è stato attivato un contratto…

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[nextpage title=”Cosa dovete sapere”]

di cambio gestore mai richiesto bisogna, quanto prima, disconoscere tale fittizia attivazione. “Una vita da social” sottolinea che in ogni caso il “sì” al telefono deve essere confermato per iscritto con una firma e che il consumatore è dunque vincolato al contratto “solo dopo aver controfirmato l’offerta”.

Bonus bebè 2017: 800 euro per tutti i nuovi nati e altre novità

La Legge di Bilancio 2017 presente una novità interessante per le famiglie che avranno un figlio nel prossimo anno. Si parte dalla riconferma del bonus baby sitter e asilo nido… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Bonus mamma”]

In particolare, questi incentivi sono rilasciati dall’Inps, sono validi per sei mesi e hanno un importo di 600 euro. Per quanto riguarda invece il cosiddetto “bonus mamma domani”, è previsto un assegno di 800 euro per le spese necessarie in gravidanza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Bonus bebè”]

indipendentemente dal reddito. Il bonus bebè sarà invece di 80 euro al mese, ma bisogna avere un Isee inferiore ai 25 mila euro annuali.

Ecco il sistema per riscaldare la nostra casa con solo 1 Euro al mese!! (VIDEO)

schermata-2016-10-24-alle-19-50-15Nonostante l’alternanza di temperature, la stagione fredda è praticamente alle porte e quindi le bollette energetiche sono destinate ad aumentare. Possibile che non esista nulla per risparmiare? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Pochi soldi da spendere”]

In realtà un metodo ci sarebbe e il problema potrebbe essere risolto pochi soldi, addirittura appena un euro al mese. In questo video si può vedere come funziona un impianto di…

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Impianto artigianale”]

…riscaldamento molto particolare e artigianale, capace di fornire calore e di non consumare nulla.

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Per ottenerlo bastano un vaso, un sottovaso, un vasetto più piccolo, un’asta di ferro, un catena e quattro candele. PER GUARDARE IL VIDEO CLICCA SU QUESTO LINK

Ecco come aderire alla rottamazione delle cartelle di Equitalia

Sarà nel luglio 2017 che Equitalia cesserà di esistere, sostituita da un ente pubblico economico, denominato Agenzia delle Entrate–Riscossione, sottoposto alla vigilanza del Ministero dell’economia e delle finanze. Questo dunque il momento giusto per saldare i propri debiti. Ci sono più modi per farlo. Si può aderire alla… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La procedura”]

rottamazione delle cartelle di Equitalia solo a seguito di determinati presupposti. Come prima cosa, chi intende seguire questa strada dovrà rinunciare a qualsiasi contenzioso instaurato contro l’agente di riscossione, inoltre il contribuente che vuole rottamare la vecchie cartelle deve essere… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La rinuncia ai contenziosi”]

perfettamente in regola con i pagamenti mensili in scadenza dal 1 ottobre al 31 dicembre 2016. La rinuncia ai contenziosi è da comunicarsi all’atto della presentazione del modello con cui si manifesterà la propria intensione di aderire alla definizione agevolata, da farsi non oltre 90 giorni dall’entrata in vigore della norma. Potranno… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”I debiti rateizzati”]

aderire alla rottamazione delle cartelle anche i contribuenti che hanno rateizzato il loro debito. Va tenuto presente che qualora le somme versate abbiano già di per se coperto il debito ricalcolato da Equitalia, nulla è dovuto, il contribuente dovrà comunque presentare la sua richiesta di adesione alla rottamazione dei ruoli. 

Parcheggiatore abusivo a Roma svela l’INCREDIBILE cifra che guadagna giornalmente!

Quante volte vi siete trovati, vostro malgrado, a imbattervi in qualche parcheggiatore abusivo, quelli che vi chiedono dei soldi dopo che avete parcheggiato? Radio Cusano ha intervistato una di queste persone, che ha raccontato il suo business di abusivo davanti al Palazzo di Giustizia di Piazzale Clodio: “Sono egiziano e faccio questo lavoro da 20 anni. I miei clienti sono soprattutto gli avvocati che vengono in tribunale. I magistrati di meno, i giudici hanno il posto dentro. Gli avvocati vengono qui, parcheggiano, mi lasciano le chiavi e io gli sposto la macchina se arrivano i vigili. In una giornata guadagno… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il guadagno”]

tra i 40 e i 100 euro”. E il rischio di venire sanzionato dai vigili? “Se arrivano fanno le multe alle macchine, non faccio mai in tempo a spostarle tutte. A me fanno le multe, ma tanto non le pago più ormai. L’ultima che mi hanno fatto è di 700 euro, ma non ho i soldi per pagarla, non la pago, che possono farmi? Pero scrivete anche che non è vero che i parcheggiatori abusivi sono violenti. Se non vogliono pagarmi li faccio parcheggiare comunque e non succede niente”. Questo parcheggiatore nega infine che ci sia un racket criminale a gestire il business… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Quando sono arrivato a Roma stavo da un’altra parte, mi sono preso questa zona dopo dieci anni. C’era uno che ogni tanto non veniva, allora un amico suo ha detto a me di mettermi qui. Ma i soldi che guadagno sono miei, non c’è nessuno dietro di me. Non c’è un’organizzazione criminale. I miei clienti sono gli avvocati e quelli che lavorano negli uffici qui intorno. Ho anche avuto dei ‘clienti vip’ come Magalli o Rosolino, ma tanti anni fa. Se qualcuno domani volesse rubarmi il posto? No, tra di noi non le facciamo queste cose. Lo sanno che qui ci sono io…”.