Se hai 70 anni, vattene dall’Italia: ecco lo splendido luogo dove la pensione è senza tasse

Se siete in pensione e non volete avere a che fare coi fardelli di tassazione italiani, c’è un posto che potrebbe fare per voi. Stiamo parlando del Portogallo, Paese considerato un vero e proprio paradiso per gli italiani, soprattutto i pensionati. La loro retribuzione viene infatti garantita senza alcun tipo di trattenuta… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La situazione+”]

Un giornalista del Fatto Quotidiano ha parlato della propria esperienza: una legge del 1980 consente di diventare residenti non abituali nel paese lusitano, il che vuol dire trascorrere sei mesi e un giorno in questa Nazione, ricevendo di conseguenza la pensione, accreditata all’estero, al lordo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Esentasse”]

Questo vuol dire che non è previsto il 37% di trattenute di cui lo Stato Italiano si rende abitualmente protagonista. In molti hanno voglia di lasciare l’Italia e affidarsi a questo sistema previdenziale senza dubbio più vantaggioso.

La provocazione dell’azienda: “Non fate studiare i vostri figli, a noi servono operai”

Il dibattito tra la necessità di studiare, anche per una propria cultura personale, e le opportunità offerte dal mondo del lavoro è sempre attuale e accesissimo. Un tema su cui il presidente degli industriali di Cuneo, Mauro Golache, è entrato decisamente a gamba tesa… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Fate un esame obiettivo””]

Rivolgendosi ai genitori degli studenti in procinto di scegliere quale scuola superiore frequentare, l’imprenditore invita a non farsi sopraffare da “aspetti emotivi e ideali”, ma di fare un “esame obiettivo della realtà”: “Quella realtà, tuttavia, che si imporrà in tutta la sua crudezza negli anni in cui il vostro ragazzo cercherà lavoro ed incontrerà le difficoltà che purtroppo toccano i giovani che vogliono inserirsi nel mondo produttivo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Ecco quali figure cerchiamo””]

“Nel 2017 le aziende cuneesi nel loro complesso, presi in considerazione industria, artigianato, commercio, agricoltura e servizi, hanno dichiarato di assumere circa 40.000 nuovi lavoratori. Di questi, il 38% sono operai specializzati, il 36% tecnici specializzati nei servizi alle aziende, il 30% addetti agli impianti e ai macchinari. Il resto, marginale, sono gli altri ruoli aziendali, che sebbene fondamentali ed irrinunciabili, occuperanno poche unità”.

Canone Rai: ecco cosa fare se avete diritto a non pagarlo

Come ogni anno, i contribuenti italiani sono chiamati a pagare il canone Rai. L’importo della tassa è di 90 euro e vale per dodici mesi. Ma c’è la possibilità di non pagarlo? Ecco cosa prevede la legge… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Cosa fare”]

Entro domani, mercoledì 31 gennaio, bisogna inviare la dichiarazione di non possesso di apparecchi televisivi. Questa la procedura necessaria per evitare di pagare i 90 euro del canone… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”In ritardo? Ecco cosa fare”]

Chi invece non facesse in tempo a inviare la dichiarazione entro il 31 gennaio, potrà farlo in seguito per non pagare il secondo semestre: in questo modo pagherà solamente 45 dei 90 euro previsti.

LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA COSA CERCA NEL GIOCO?

Infilarsi nel mondo del gioco d’azzardo è risultato lo “sport” più frequentato dalla criminalità organizzata che vede in questo mondo la facilità di movimentare “il danaro sporco” e farlo circolare in un settore dove il danaro lecito gira in modo vertiginoso, dove diventa difficoltoso controllarne tutte le varie provenienze (almeno per il momento) e dove, quindi, diventa “interessante” provare a mettervi dentro la testa (e le mani), approfittando di una parte di quel gioco ancora illegale ed anche delle derive che l’abuso del gioco d’azzardo provoca, a catena.

La criminalità organizzata, così, si ritrova a mettere in campo i suoi affari acquisendo magari il controllo delle sale da gioco e dei casino online aams traendo anche profitto dalle attività collaterali quali lo “strozzinaggio” per quei giocatori che hanno bisogno di contanti per proseguire il gioco, oppure arredando queste sale con apparecchiature non collegate alla rete lecita, con apparecchi manomessi dove le possibilità di vincita sono alquanto labili e sui quali ovviamente non viene pagata alcuna tassa all’Erario e non sottostando a normative di legge.

E poi con il gioco d’azzardo, la criminalità può estendersi con gli investimenti in altre attività collegate al gioco, come ristoranti, strutture alberghiere, locali da intrattenimento: tutti luoghi e posti dove si gioca e dove si offrono altri servizi. Grande giro di quattrini, magari danaro sporco che viene riciclato, “lavato ed asciugato” e rimesso in circolazione perfettamente lecito per essere poi investito in attività legali, con prestanome che danno a queste attività criminali la possibilità di sembrare attività legali e lecite agli occhi dei più, ma non certamente a quelli delle Forze dell’Ordine.

Infatti, il rapporto annuale dell’Uif, relativamente al 2016 per fare un esempio, conferma che fra le attività più frequentemente utilizzate dalle organizzazioni criminali quelle preferite sono nel settore dei giochi online, nelle slot machine e nelle scommesse sportive: ciò avviene attraverso, come detto, l’uso di prestanome in seno a società che gestiscono queste particolari attività ludiche. Parallelamente, di conseguenza, al circuito legale si nota sempre più frequentemente la presenza di attività svolte su piattaforme illegali di scommesse sportive e di videopoker, con l’utilizzo di server ubicati in Paesi esteri.

Il gioco online, d’altronde, è per sua natura un gioco “transfrontaliero” ed i siti di gioco alternativi a quelli regolarmente autorizzati sono accessibili alquanto facilmente dalla rete: di conseguenza, ne deriva la possibilità di un’offerta illegale di gioco online la cui entità obbiettivamente è difficilmente stimabile ed a volte anche rintracciabile. Un’altra casistica che è stata segnalata, e che potrebbe attirare l’interesse da parte della criminalità organizzata, riguarda sempre il settore del gioco e l’utilizzo di disponibilità di società in liquidazione per acquistare fiches al casinò.

Le fiches non vengono poi impiegate per attività di gioco, ma cambiate in contanti con operazioni sotto la soglia prevista per ottenere l’acquisizione dei dati di identificazione del cliente: praticamente vengono utilizzate per richiedere l’emissione di assegni. L’analisi finanziaria ha inoltre evidenziato come questo tipo di operazioni fossero finalizzate, probabilmente, a distrarre fondi dal patrimonio delle società in liquidazione in danno dei creditori: ed anche qui si potrebbe “infilare” la furbizia e l’astuzia della criminalità organizzata, considerando che il gioco d’azzardo e l’imprenditoria sono due settori a lei confacenti e compiacenti e nei quali ci “sguazza come un delfino nel mare”!

Bollette a 30 giorni: la decisione delle ultime ore è clamorosa

Bollette da pagare ogni trenta giorni e abbandono definitivo della tredicesima mensilità. Ci aspetta davvero questo? L’associazione dei consumatori Codacons ha denunciato la situazione, ricordando come alcuni operatori si siano approfittati del ritorno alla fatturazione mensile per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La denuncia del Codacons”]

…aumentare l’importo delle fatture. Ecco cosa ha scritto il coordinamento:

“Tim e Vodafone sono colpevoli di aver aumentato quasi contemporaneamente e nella identica misura le tariffe praticate ai propri clienti, di fatto annullando del tutto i vantaggi determinati dallo stop alle bollette ogni 28 giorni”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Fatturazione mensile”]

Inoltre, le due compagnie:

“pur tornando alla fatturazione mensile, sembrerebbero aver confermato l’aumento delle tariffe (di una percentuale pari all’8,6%) già avvenuto in forza del passaggio alla fatturazione a 28 giorni, richiedendo ai loro utenti – il medesimo – canone annuo spalmato su 12 mensilità, anziché 13”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Antitrust”]

L’associazione si è quindi rivolta all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (meglio nota come Antitrust) per verificare se ci sia stato un accordo tra le compagnie, ne sapremo di più a breve.

Avete fatto una polizza auto online? Fate attenzione, questi siti sono delle bufale

L’allarme arriva dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni: fate attenzione a tre siti che si spacciano per assicurazioni e che offrono polizze auto. Quello che propongono ai clienti, infatti, è semplicemente una truffa: le polizze sono contraffatte… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I siti truffa”]

Si tratta, come detto, di tre siti: www.piottibroker.it, www.barattiniassicurazioni.it e www.landiassicura.it. L’Istituto ha “accertato che l’attività di intermediazione assicurativa svolta attraverso tali siti è irregolare” e ne ha quindi “chiesto l’oscuramento alle Autorità competenti”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Raccomandazione fondamentale”]

Ecco allora che l’Ivass raccomanda a verificare se i contratti “siano emessi da imprese e tramite intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa e di intermediazione assicurativa”, come facilmente consultabile sul sito www.ivass.it.

Attenzione alle false polizze Rc Auto: ecco i siti da evitare

L’IVASS, l’istituto che vigila sulle assicurazioni private, ha messo in guardia dalla presenza di tre siti fake in cui vengono commercializzate le polizze RC Auto. Si tratta di portali che sembrano fare riferimento a broker e compagnie assicurative vere, ma che in realtà…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I siti truffaldini”]

…rischiano di truffare tanta gente. Ecco quali sono:

“WWW.PIOTTIBROKER.IT”
“WWW.BARATTINIASSICURAZIONI.IT”
“WWW.LANDIASSICURA.IT”

L’Istituto ha poi aggiunto altri dettagli: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il messaggio dell’IVASS”]

“A seguito delle verifiche espletate, l’IVASS ha accertato che l’attività di intermediazione
assicurativa svolta attraverso tali siti è irregolare e, conseguentemente, ne ha chiesto
l’oscuramento alle Autorità competenti. L’IVASS raccomanda di adottare le opportune cautele nella sottoscrizione tramite internet di contratti assicurativi, soprattutto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Intermediari autorizzati”]

…se di durata temporanea, verificando, prima della sottoscrizione dei contratti, che gli stessi siano emessi da imprese e tramite intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa e di intermediazione assicurativa”.

Novità Ikea: l’annuncio che piacerà ai clienti

Manuel Rotzinger, uno dei portavoce di Ikea, il celebre colosso svedese dell’arredamento, ha rilasciato una dichiarazione piuttosto importante. Ecco le sue parole:

“Per tre mesi ricompreremo la vostra credenza, l’armadio, il divano, la cassettiera o il tavolo di seconda mano. Il prezzo? Potrebbe anche arrivare al…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Mobili tenuti bene”]

…60% di quanto si è pagato. Tutto dipende da quanto sono tenuti bene”. Si tratta di una iniziativa nuova di zecca con cui si cercherà di rottamare i mobili vecchi per venire incontro a chi non può permettersi quelli nuovi. Il pagamento avrà luogo poi in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun contante”]

…buoni della stessa Ikea, visto che quest’ultima non verserà alcun contante, ma dei semplici voucher, come avviene anche in altre aziende. I buoni potranno poi essere spesi nell’acquisto di mobilio nuovo, mentre quello vecchio sarà rivenduto a condizioni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Area dedicata”]

…più vantaggiose in un’area appositamente dedicata.

200mila euro per i giovani: tutti i dettagli della nuova agevolazione

Da ieri è stato aperto lo sportello dell’incentivo “Resto al Sud”, il quale prevede fino a 200mila euro per i giovani che intendono fare impresa nelle regioni meridionali del nostro paese. La domanda va presentata online tramite il sito di Invitalia. I fondi possono coprire fino…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Giovani imprenditori”]

…al 100% dell’investimento complessivo di questi ragazzi e futuri imprenditori. Si può accedere all’agevolazione in caso di età compresa tra i 18 e i 35 anni, mentre la residenza deve riferirsi a una di queste regioni: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le regioni interessate”]

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Un altro requisito fondamentale è quello della mancata titolarità di impresa in esercizio, senza dimenticare l’assenza di benefici nell’ultimo triennio con misure a favore…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Durata del progetto”]

…dell’auto-imprenditorialità. Lo stanziamento è superiore al miliardo di euro, mentre per quel che riguarda la durata si farà riferimento fino al 2025.

Concorsi Pubblici: Lo stato assume 1.500 giovani. Ecco dove

Tenete d’occhio la Gazzetta Ufficiale e tutti i portali di annunci di lavoro, perché sta per arrivare un’imbarcata di opportunità direttamente dalla Pubblica Amministrazione. Secondo IlMessaggero…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2[nextpage title=”Quirinale e Banca d’Italia”]

…dal Quirinale alla Banca d’Italia ci sono concorsi pronti ad assumere davvero tanti giovani, in totale…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3[nextpage title=”1500 posti disponibili”]

quasi 1500 nuovi profili che entreranno negli uffici tra il 2018 e il 2019. I posti potrebbero anche…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4[nextpage title=”Nuove opportunità”]

…diventare di più, perché con l’ultima Finanziaria approvata dal Governo Gentiloni è stato varato un ulteriore piano di assunzioni pubbliche.