E’ la terza causa di morte in Italia dopo malattie cardiovascolari e il tumore per cui è importante saper riconoscere le prime avvisaglie, i così detti campanelli d’allarme, perché la rapidità d’intervento è di fondamentale importanza.
L’ictus rappresenta un pericolo serio, perché anche se si dovesse riuscire a superare la crisi, le possibilità di avere in seguito una serie di problemi è molto elevata, e lo dimostra il fatto che è al primo posto in Italia come causa di invalidità
La prevenzione è di fondamentale importanza. Intervenendo nelle 3-6 ore successive alla crisi, è possibile limitare significativamente i danni che, come detto in precedenza, e come del resto confermano anche i numeri appena citati, possono essere devastanti se non addirittura letali. Da non sottovalutare anche la dieta che deve essere fatta in modo da tenere sotto controllo gli agenti potenzialmente dannosi.