Non vaccinare i figli è sbagliato: la storia bambino malato

Non vaccinare i figli espone i bambini al rischio concreto di contrarre malattie “dimenticate” ma ancora esistenti.
Rebecca Harreman ha visto suo figlio ammalarsi, ovvero l’ha visto divenire in prima persona il triste protagonista della sua scelta genitoriale di non vaccinarlo.
Il bambino di Rebecca si è ammalato di pertosse, ha 4 mesi ed è vittima innocente della malattia da 24 giorni, per diretta ammissione della mamma è stato ricoverato e ha subito attacchi di tosse così violenti da divenire cianotico perché nel suo piccolo corpicino non entrava nemmeno un filo d’aria.
Rebecca Harreman è una mamma coraggiosa perché dinnanzi al dolore della malattia non si è chiusa in se stessa, all’opposto ha pubblicamente denunciato l’importanza di prodigarsi per proteggere i bambini con il solo mezzo di cui un genitore dispone ovvero con le vaccinazioni.
Mamma Rebbecca ha lanciato un accorato appello ai genitori che decidono di non vaccinare i figli, per farlo ha usato la sua pagina Facebook e un video di suo figlio in preda ad un attacco di tosse, ripreso mentre il piccolo corpicino è sopraffatto dalla tosse convulsa.
Decidere di non vaccinare i figli equivale ad esporli al rischio di malattie violente, pericolose, pesanti, difficili da superare, fronteggiare e gestire.

Scoperta choc, dall’11 settembre al Bataclan: ecco cosa è successo 5 giorni prima di ogni strage

Forse non tutti hanno notato che negli attacchi terroristici avvenuti fin’ora si sono susseguiti una serie di episodi che ormai non possiamo più definire coincidenze. Secondo l’econimista Stefano Fugazzi si Abx Economics, il comportamento dell’indice della pausa si è trovato davanti a un fatto alquanto straordinario. Le stragi di Parigi di venerdì scorso, quella di Charlie Hebdo a gennaio ma anche le bombe a Londra nel 2005, quelle sui treni di Madrid del 2004 e l’attacco all’America l’11 settembre hanno tutte una particolarità comune. In tutti questi casi l’indice Vic ha segnalato in qualche modo un aumento della tensione sui mercati.

Come è stato possibile questo fernomeno?
È una coincidenza curiosa ma probabilmente alcuni rivelano possa trattarsi solo del caso.
Dobbiamo crederci?

Aspettavano 5 gemelli: al momento del parto i medici fanno una scoperta incredibile…

Secondo i medici una giovane mamma era rimasta incita di ben 4 femminucce e un maschietto. Dopo varie difficoltà, Danielle si preparò nel migliore dei modi per affrontare la gravidanza. Dopo alcuni mesi, Danielle e Adam erano molto speranzosi di sapere qualcosa di più sul futuro nascituro… e furono davvero sorpresi di sapere che stavano aspettando cinque bambini!

I dottori si erano sbagliati: si trattava di cinque femminucce! Si tratta della prima cinquina di sole femmine nella storia degli Stati Uniti, e la prima nel mondo dal 1969. Queste bambine sono nate battendo tutti i record!

Era in attesa di 5 bambini: ecco l’incredibile scoperta al momento del parto

Secondo i medici una giovane mamma era rimasta incita di ben 4 femminucce e un maschietto. Dopo varie difficoltà, Danielle si preparò nel migliore dei modi per affrontare la gravidanza. Dopo alcuni mesi, Danielle e Adam erano molto speranzosi di sapere qualcosa di più sul futuro nascituro… e furono davvero sorpresi di sapere che stavano aspettando cinque bambini! I dottori si erano sbagliati: si trattava di cinque femminucce!

Si tratta della prima cinquina di sole femmine nella storia degli Stati Uniti, e la prima nel mondo dal 1969. Queste bambine sono nate battendo tutti i record!

Sono in attesa di 5 bambini: ecco la straordinaria scoperta al momento del parto

Secondo i medici una giovane mamma era rimasta incita di ben 4 femminucce e un maschietto. Dopo varie difficoltà, Danielle si preparò nel migliore dei modi per affrontare la gravidanza. Dopo alcuni mesi, Danielle e Adam erano molto speranzosi di sapere qualcosa di più sul futuro nascituro… e furono davvero sorpresi di sapere che stavano aspettando cinque bambini!

I dottori si erano sbagliati: si trattava di cinque femminucce! Si tratta della prima cinquina di sole femmine nella storia degli Stati Uniti, e la prima nel mondo dal 1969. Queste bambine sono nate battendo tutti i record!

gemmmmimba e sorella

Aspettano 5 figli: al momento del parto i medici fanno una scoperta impressionante!

Secondo i medici una giovane mamma era rimasta incita di ben 4 femminucce e un maschietto. Dopo varie difficoltà, Danielle si preparò nel migliore dei modi per affrontare la gravidanza. Dopo alcuni mesi, Danielle e Adam erano molto speranzosi di sapere qualcosa di più sul futuro nascituro… e furono davvero sorpresi di sapere che stavano aspettando cinque bambini!

I dottori si erano sbagliati: si trattava di cinque femminucce! Si tratta della prima cinquina di sole femmine nella storia degli Stati Uniti, e la prima nel mondo dal 1969. Queste bambine sono nate battendo tutti i record!

Jett Nato di 25 Settimane Pesava 700 Grammi: Oggi è Così … (Foto)

Jett è nato piccolissimo, più piccolo di un pacco di zucchero e più piccolo della mano di suo padre, frutto della caparbietà e della forza dei suoi genitori.
Quando la mamma Mhairi ha rotto le acque prematuramente a sole 20 settimane, i dottori si sono subito pronunciati per l’aborto, l’unica via logica e possibile per concludere quella che definivano come una non-vita.
Lei e suo marito Paul però non si sono arresi, hanno cercato altre vie, altri consigli, altre possibilità e hanno sfidato il destino.
Ciò che è successo è assolutamente incredibile e speciale.
Jett è sopravvissuto altre 5 settimane nella pancia della mamma. Dopo la sua nascita ha avuto problemi respiratori immaginabili e l’ittero, oltre che problemi cardiaci, pesava meno di 700 grammi.
Eppure Jett ce l’ha fatto ed è andato a casa quasi 3 settimane prima della sua originaria data di nascita presunta e sta bene!
A dispetto di tutti, e anche di alcuni effettivi problemi alla nascita, Jett ha compiuto già un anno e sta benissimo.

bimbo oggi

[FATE ATTENZIONE] Arriva il Bonus per Disoccupati e Inoccupati: ecco come presentare la domanda. FATE GIRARE!

Finalmente è arrivato il momento tanto spettato dai disoccupati italiani. E’ possibile presentare le domande di ammissione alle agevolazioni per l’Autoimpiego secondo il Decreto Legislativo n° 185/2000 per favorire l’ampliamento della base produttiva e occupazionale. Obiettivo principale è, inoltre, quello di favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità nelle aree svantaggiate del paese.
Possono richiedere tali contributi:
– persone fisiche
– disoccupati
– inoccupati.
Tali contributi serviranno per dare la possibilità di realizzare ed avviare attività imprenditoriali, attraverso le seguenti modalità:
– Lavoro Autonomo: come ditta individuale. In questo caso gli investimenti previsti non saranno superiori ai 25.823 euro.
– Microimpresa, come società di persone. Gli investimenti previsti non devono essere superiori ai 129.114 euro
– Franchising: come ditta individuale o società, da realizzare con Franchisor accreditati con l’Agenzia
– Incentivi per la filiera turistico culturale.
Per poter usufruire di tali agevolazioni bisogna presentare la domanda comprensiva del piano d’impresa che metti in evidenza il profilo del soggetto promotore e l’iniziativa imprenditoriale, che descriva, inoltre, la validità tecnica, economica e finanziaria dell’ iniziativa.

La moglie muore a Parigi, Antoine Leiris scrive ai terroristi: “Non avrete il mio odio”

“Non avrete il mio odio”. Antoine Leiris si rivolge così, in un lungo post su Facebook, ai terroristi che venerdì sera hanno ucciso sua moglie al Bataclan.
Leiris, giornalista di cinema per France Bleu, padre a 34 anni di un bambino di appena 17 mesi, si è ritrovato improvvisamente solo, dopo la morte di Helene, l’amore della sua vita. Eppure, nonostante il dolore, Leiris ribadisce nella sua lettera aperta: “Non avrete il mio odio”. Ecco la sua lettera molto commovente.
“Venerdì sera avete rubato la vita di un essere eccezionale, l’amore della mia vita, la madre di mio figlio, ma non avrete il mio odio. Non so chi siete e non voglio saperlo, siete delle anime morte. Se questo Dio per il quale vi uccidete ciecamente ci ha fatto a sua immagine, ogni proiettile nel corpo di mia moglie sarà stata una ferita nel suo cuore. Allora no, non vi farò il regalo di odiarti. Ve lo meritereste, tuttavia rispondere all’odio con la rabbia sarebbe cedere alla stessa ignoranza che ha fatto di voi quello che siete. Volete che io abbia paura, che guardi i miei concittadini con un occhio diffidente, che sacrifichi la mia libertà per la sicurezza. Ma avete perso. L’ ho vista stamattina. Alla fine, dopo notti e giorni d’attesa. Era bella come quando è uscita quel venerdì sera, bella come quando mi sono innamorato di lei dodici anni fa. Naturalmente io sono devastato dal dolore, vi concedo questa piccola vittoria, ma sarà di breve durata. So che lei sarà con noi ogni giorno e che ci ritroveremo in questo paradiso delle anime libere a cui non voi non avrete mai accesso. Siamo due, io e mio figlio, ma siamo più forti di tutti gli eserciti del mondo. Pertanto non ho più tempo da dedicarvi, devo andare da Melvil che si risveglia dal suo pisolino. Ha 17 mesi appena, deve fare la sua merenda come tutti i giorni, poi andremo a giocare come tutti i giorni e per tutta la sua vita questo bambino vi farà l’affronto di essere libero e felice. Perché no, non avrete neanche il suo odio.”

Muore Dopo il Parto: Mamma Malata si Spegne in Ospedale

Muore dopo il parto per una malattia rara.Una donna affetta da malattia genetica va incontro alla morte per il forte desiderio di maternità che supera tutto.
Gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore di Milano Francesco Cajani, sono al momento impegnati nella ricostruzione della storia clinica della donna protagonista di questa triste vicenda. Dieci giorni dopo avere messo al mondo il suo secondo figlio, Linda (il cui cognome non è stato reso noto per motivi di privacy) non ce l’ha fatta, e si è arresa alla sua patologia che la accompagnava dalla nascita: la sindrome di Ehlers-Danlos. Linda conviveva con questa rara malattia, la sindrome di Ehlers-Danlos, una malattia genetica che interessa 15 delle 23 coppie di cromosomi, e che comporta tutta una serie di sintomi a seconda dei tessuti che coinvolge, e in genere si presenta con iperlassità muscolare, cutanea e muscolo-scheletrica..
Pochi giorni fa Linda aveva messo al mondo il suo secondo figlio alla clinica Mangiagalli di Milano, un centro specializzato che la rassicurava, dove sperava che avrebbero monitorato la sua condizione, e che le avrebbero permesso di tenere in braccio i suoi bimbi.
Il piccolo nasce dopo un taglio cesareo, e sta bene.
Insieme tornano a casa. Poi però la sua sindrome torna a bussare alla porta di casa sua.Giovedì scorso Linda si sente male, ha dolore ad un fianco. Viene trasferita subito all’ospedale di Rho.Ad un controllo successivo i medici evidenziano un’anemia.
Poi altre analisi: la tac mostra un’emorragia di un vaso vicino alla vena aorta.
Linda viene portata in sala operatoria per essere sottoposta ad un intervento che possa arginare il flusso sanguigno.
Linda viene poi trasferita in rianimazione, ma non ce la fa, e muore dopo il parto per una malattia rara che le ha presentato il conto troppo presto.