Tutto sembra procedere per il verso giusto tra Ambra Angiolini e Lorenzo Quaglia. L’attrice sta vivendo un momento assai positivo: il lavoro le regala continua soddisfazioni (in arrivo il film “Al posto tuo”), mentre il cuore, dopo un bel pò di tempo, ha ripreso a battere per un un nuovo amore. Lorenzo era davvero ciò di cui la Angiolini aveva bisogno. Clicca sul punto 2 dell’indice per vedere le foto[nextpage title=”Ecco le foto inedite di Ambra”]
La coppia ha deciso di trascorrere le ultime settimane in montagna, in una lunga vacanza condivisa su Instagram con l’hashtag #mountainlovers. La rottura (dolorosa) con Renga, padre dei suoi figli Jolanda e Leonardo, ha certamente segnato l’attrice che la definì recentemente “terrorizzante e inaspettata”. In occasione del Taormina Film Festival, Ambra è apparsa mano nella mano con Lorenzo Quaglia, affascinante modello con cui vive da mesi una bella ed intensa storia d’amore. I due si conoscevano addirittura ai tempi d’oro di “Non è la Rai”. CONTINUA A LEGGERE
Categoria: Cronaca
Alessia Marcuzzi incinta? L’annuncio della showgirl su Facebook!
Il web è terra di Gossip e uno degli ultimi pettegolezzi riguarda la bella Alessia Marcuzzi. Secondo Dandolo, di Dagospia, la showgirl sarebbe incinta del terzo figlio, il primo con il marito Paolo Calabresi Marconi. I fans, negli ultimi giorni, sono rimasti in attesa di qualche ragguaglio in tal senso. Morale della favola? Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il post di Alessia[nextpage title=”Ecco la verità della Marcuzzi”]
Nessuna cicogna in arrivo…Con la solita ironia e classe ci ha pensato la stessa conduttrice a spegnere le voci. Ha pensato di rivelare il tutto con un biglietto pubblicato sui suoi profili social in cui si legge: “Non sono incinta! Grazie per i vostri messaggi affettuosi ma non è vero!!! Baci”. I fans? Su Instagram commentano l’accaduto dicendo: “Che peccato!mi faceva piacere se fossi stata incinta”, “Peccato” e ancora “Peccato… dai non c’è due senza tre e tu sei una mamma stupenda….” CONTINUA A LEGGERE
Asl, la circolare shock: “Dimettete i pazienti, fate spazio ai migranti”. Ecco dove è successo
È veramente una circolare che ha lasciato negli occhi dei pazienti tanta indignazione. Al circolare è riservata del direttore del presidio di Cagliari, chiede ai medici le dimissione dei pazienti per far posto all’arrivo di migranti da Porto Torres. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Le reazione al documento”]
Il documento ha creato immediatamente scompiglio in Sardegna: la foto del documento inoltrato dal Direttore dell’asl di Sassari ai dipendenti è stata poi pubblicata dal deputato di Unidos Mauro Pili, denunciando la trasmissione ai reparti ospedalieri di tale circolare. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Le pretese a discapito dei cittadini”]
I cittadini migranti hanno forse più diritti di quelli italiani? La circolare farà sicuramente parlare tanti cittadini che non acconsentiranno a farsi mettere da parte nel loro paese, come cittadini di serie B.CONTINUA A LEGGERE
Bambina di 7 anni al pronto soccorso: una mozzarella al posto del ghiaccio
La storia di questa bambina ci fa riflettere sulle situazioni incresciose che spesso si vengono a creare nel nostro paese, soprattutto per quanto riguarda la sfera sanitaria: la mamma di questa bambina, racconta di una storia che pare non essere poi un caso isolato nella realtà del Sistema Sanitario Calabrese. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Cosa succede all’ospedale”]
Era i prima agosto quando la mamma della piccola, porta la figlia poco prima delle 18:00, per una caduta dalla bici. La piccola ha colpito il viso, i denti si muovono facendo fuoriuscire sangue rovinosamente. La mamma lascia il fratellino di 3 anni a dei conoscenti e porta immediatamente la piccola al pronto soccorso.
La bimba ha addirittura i conati di vomito per quanto sangue le fuoriesce dalla bocca. Al pronto soccorso c’è una situazione di disastro totale: non c’è ghiaccio, non ci sono posti e ci sono tante persone in attesa di una visita. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”La richiesta di ghiaccio ignorata”]
L’attesa di prolunga in maniera assurda. La donna richiede ghiaccio, ogni volta che si scioglie, ma uno degli infermieri, non avendo del ghiaccio le porta una mozzarella ghiacciata. La donna si sente come in un incubo. In tutto questo, da quando è arrivata sono passate circa 4 ore.
La donna si decide allora a denunciare la situazione alla Polizia ma il cellulare non ha campo, non vuole allontanarsi dalla sua bambina: insomma, si sente in trappola! Solo alle 22.20 arriva il loro turno. Ma dopo la visita tocca aspettare l’RX per scongiurare danni interni. Per questo è necessario aspettare fino alle 00.20. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”L’epilogo della vicenda”]
All’1:30, effettuano sul labbro della piccola un punto di sutura. La donna e la sa bambina escono dal Pronto soccorso solo alle 2.08. Una situazione vergognosa. Quando che l’Italia inventerà un pronto soccorso riservato a bambini, accanto a quelli riservati per adulti? Questa mamma ha voluto denunciare con forza una situazione piuttosto sconcertante.CONTINUA A LEGGERE
Orrore in Cilento: bagnanti in FUGA: in mare un enorme palla di Mer…GUARDA!
Non potevano credere ai loro occhi quando l’hanno vista sono rimasti estere sfatti. Il ritrovamento bizzarro è avvenuto a Casal Velino, località del Cilento insignita della Bandiera Blu. Ci troviamo su spiagge da sogno, stupende, piene di turisti. Il mare è meraviglioso ma negli ultimi giorni è stato “invaso” da una massa informe che come si può immaginare ha causano il panico sul bagnasciuga. Si tratta di una palla fatta interamente di feci. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”La reazione della gente”]
A dare una risposta a quanti si chiedevano cosa fosse di preciso, è stato proprio l’olezzo nauseabondo. Quando è stata accertata la sua entità, tutti i bagnanti sono corsi via inorriditi dal mare. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Il destino delle feci”]
Le forze dell’ordine hanno ipotizzato che le feci sono state depositate da uno scarico fognario e trascinate da mare prima di arenarsi in spiaggia. I bagnanti si sono fortemente lamentati per le condizioni igieniche delle acque. Non sono in pochi quelli che pretendono un risarcimento per le condizioni che sono stati costretti a vivere.CONTINUA A LEGGERE
TERREMOTI, LA MAPPA DELLE ZONE A RISCHIO IN ITALIA
Il terremoto della scorsa notte che ha coinvolto diversi comuni in Umbria, Lazio e Marche ha riacceso il dibattito sui rischi che corre il nostro paese da questo punto di vista. Gli ultimi anni dell’Italia, in particolare, sono stati caratterizzati da terremoti di entità sempre diversa. CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER PROSEGUIRE NELLA LETTURA [nextpage title=”Le regioni italiane più colpite”]
Tra le regioni maggiormente colpite figurano l’Abruzzo (il sisma più recente, quello del 2009 all’Aquila), ma anche l’Emilia Romagna e la Sicilia, le quali sono regioni a forte rischio. CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER PROSEGUIRE NELLA LETTURA [nextpage title=”Un fenomeno che non si arresta”]
Entrando più nel dettaglio, queste zone del nostro paese sono caratterizzate da danni e scosse e quanto accaduto nelle ultime ore conferma che non il fenomeno non si è ancora arrestato. L’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) e il Centro di ricerche di mercato, servizi per chi opera nel mondo delle costruzioni e dell’edilizia (CRESME) hanno pubblicato dati poco incoraggianti. CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER PROSEGUIRE NELLA LETTURA[nextpage title=”I dati dell’ANCE e del CRISME”]
Secondo i due enti, infatti, quasi la metà della superficie italiana è potenzialmente soggetta a eventi sismici (il 44% per la precisione), il che vuol dire che 22 milioni di cittadini risiedono in aree a elebvato rischio. CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE PER PROSEGUIRE NELLA LETTURA [nextpage title=”Fascia appenninica e Sud Italia”]
Una delle zone in cui il pericolo è maggiore è quella della fascia appenninica e dell’Italia meridionale: al primo posto figura la Campania, seguita da altre due regioni del Sud come la Sicilia e la Calabria.
+++ TERREMOTO NELLA NOTTE +++
L’Italia è nuovamente sconvolta da un terribile sisma che ha colpito alcune regioni centrali. La scorsa notte la terra ha tremato in Umbria, Marche e nel Lazio: l’epicentro del terremotro, la cui magnitudo è stata di 6.0, si trova nel comune di Accumoli, in provincia di Rieti, a soli quattro chilometri di profondità. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 [nextpage title=”Il terremoto del Centro Italia”]
La prima scossa è stata avvertita alle 3:36 e ha svegliato persino gli abitanti di Roma. Dopo un’ora, poi, ne è stata avvertita un’altra molto forte e prolungata: tra i comuni più colpiti ci sono Arquata del Tronto e Amatrice. In particolare, il sindaco della stess Amatrice ha affermato senza mezzi termini che il paese non esiste più ed è stato raso al suolo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 [nextpage title=”I comuni più colpiti”]
Ad Amatrice manca la luce e tra le macerie si sentono delle voci, si temono molte vittime. L’ospedale purtroppo è inagibile e i dispersi sono moltissimi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 [nextpage title=”Un numero imprecisato di vittime”]
Cinque persone sono state estratte vive dai palazzi crollati, tante persone stavano ovviamente dormendo quando è avvenuto il sisma, proprio come avvenuto sette anni fa all’Aquila. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 [nextpage title=”I paragoni con L’Aquila”]
I paragoni con il terremoto abruzzese del 2009 sono inevitabili e i mezzi di soccorso dispiegati sono notevoli. Seguiranno aggiornamenti su quanto sta avvenendo nei comuni più colpiti.
++ ULTIM’ORA: “LO HANNO UCCISO” ++
Il leader dell’organizzazione integralista islamica Boko Haram, Abubakar Shekau, sarebbe stato ucciso durante un raid aereo in cui hanno perso la vita numerosi comandanti del gruppo. Lo ha annunciato l’esercito nigeriano attraverso Twitter. Secondo l’International Business Times, la notizia non può essere verificata in modo indipendente. Clicca sul punto 2 dell’indice per conoscere la versione ufficiale dei fatti [nextpage title=”Ecco cosa è realmente accaduto”]
La presunta scomparsa del leader integralista arriva a pochi giorni di distanza dall’uccisione di circa trecento membri di Boko Haram in una serie di raid nello Stato del Borno. Non è la prima volta che Shekau viene dato per morto. Infatti, nel settembre del 2014, si sparsela voce della sua uccisione nel corso di violenti combattimenti con l’esercito camerunese, ma il mese successivo il leader di Boko Haram ricomparve in un video affermando di essere ancora vivo. CONTINUA A LEGGERE
Ecco la nuova DROGA che sta conquistando l’Italia Fate attenzione!!
Il fenomeno delle slot machine nei bar è stato ampiamente discusso un pò ovunque: sui giornali, in televisione e nel web. Spuntano come funghi locali e sale ad hoc: le imprese legate a gioco e scommesse sono cresciute del 2,6% in tutta Italia, nonostante in Lombardia abbiano registrato una contrazione del 4,2%.Le imprese legate al gioco sono 9.384: il 22,1% legate a scommesse e lotterie, il 18,7% a slot machines. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere i numeri drammatici di questa dipendenza [nextpage title=”Ecco i numeri drammatici della dipendenza da gioco”]
Napoli, per numero di attività, è la prima città (1,162 +9,6%), seguita da Roma (734 +5,8%) e Milano (412 -5,9%). Le slot machines sono aumentate del 18,7% a livello nazionale e la loro crescita ha avuto luogo anche in Lombardia, dove si registra un incremento dell’11,5%. Sono 17 milioni gli italiani che hanno giocato almeno una volta alle slot. La maggior parte di questi ricorre al lotto istantaneo e ai gratta e vinci. Secondo un’indagine del Cne, Il 14,6% dei giocatori è a rischio dipendenza. CONTINUA A LEGGERE
ULTIM’ORA | INCIDENTE SPAVENTOSO: ADDIO CAMPIONE
Il mondo dello sport è in lutto. E’ morto il basejumper Alexander Polli. L’italo-norvegese, 31 anni, era una figura di spicco nel mondo degli sport estremi. Il dramma si è consumato nella tarda mattinata di lunedì, sopra Chamonix (Francia). Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere la dinamnica dell’incidente [nextpage title=”Ecco come è avvenuto il drammatico incidente”]
Lo sportivo si è schiantato contro un albero durante un volo con la tuta alare nella zona del massiccio del Brèvent. Al momento dei soccorsi Polli era ancora in vita. Morirà qualche attimo dopo in seguito ad un arresto cardiocircolatorio. Polli aveva fondato il gruppo dei ‘Morals Arrivederci’. Il loro motto è ‘Non fissate mai dei limiti alle vostre capacità’. Il 17 agosto avevano perso altri due basejumper con la tuta alare: il sudtirolese Uli Emanuele e un altro atleta britannico. CONTINUA A LEGGERE