Vigilante massacrato a bastonate da tre ragazzi

Dopo le rivelazioni fatte dai tre minorenni che hanno massacrato a bastonate il vigilantes Francesco della Corte presso la stazione di Piscinola, solo per sottrargli la pistola, iniziano a parlare anche i famigliari dei giovani. I ragazzi, due sedicenni ed un quindicenne dovranno rispondere all’accusa di omicidio doloso e di tentata rapina. I famigliari e gli amici non sospettavano fossero stati loro a commettere l’efferato omicidio. La zia di uno dei ragazzi ha detto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Grande dolore”]

La zia di uno dei tre ragazzi ha detto “Sto male per mio nipote ma sto peggio per quello che ha fatto, non riesco a pensarci, una persona che esce per lavorare e non torna più a casa”. Ma le parole più dure sono state quelle pronunciate dalla mamma di uno dei tre ragazzi che ha detto “Ho detto a mio figlio che ora non mi vedrà più. Io non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un fatto assurdo”]

Ho detto a mio figlio che ora non mi vedrà più. Io non ci volevo credere che avevano fatto una cosa così assurda. Anche se lui ha guardato solamente, perché io non ci credo che lui ha colpito, ma deve pagare il suo reato. Non ha voluto studiare, lo stavo mandando in Germania a lavorare. Era l’unico modo per salvarsi”.

DRAMMA POCHI ISTANTI FA. HOTEL VA A FUOCO SI PARLA DI MOLTI MORTI

Purtroppo il bollettino è già pesante ma si teme che a breve dovrà essere aggiornato. L’incendio scoppiato nell’hotel ha causato già almeno quattro morti e decine di feriti. E’ questo quanto attualmente riferito dalle autorità che, con i loro uomini, sono ancora alla ricerca di eventuali superstiti e di fermare completamente le fiamme. Il dramma è avvenuto a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tante persone coinvolte”]

Il dramma è avvenuto presso l’Hotel Papillon and Casinò di Manila, nelle Filippine, Al momento dell’incendio nell’hotel c’erano almeno trecento persone. Immediato l’allarme e l’arrivo dei soccorsi. Alcuni ospiti, che si erano portati sul tetto dello stabile, sono stati evacuati e salvati con l’intervento degli elicotteri. Secondo il capo della protezione civile…

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Secondo il capo della protezione civile filippina, Johnny Yu, i dispersi sono 19. Di questi due, che lavorano alle telecamere di sicurezza dell’hotel, sono rimasti intrappolati nella struttura e i soccorritori stanno cercando di salvarli.

MUORE IN OSPEDALE MA NESSUNO AVVERTE I FAMIGLIARI

Il novantenne Giovanni Giorgini è venuto a mancare nelle scorse ore dopo un ricovero durato oltre due settimane presso l’ospedale San Salvatore di Pesaro. Giovanni ha vissuto le ue ultime settimane di vita senza che i suoi famigliari potessero trasmettergli il loro amore e il loro affetto. Il motivo? A raccontarlo è la nipote Vida Giorgini. “Mio nonno era…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Vicinanza necessaria”]

“Mio nonno era in condizioni gravi ma siamo sempre andati a trovarlo, volevamo stargli vicino e non farlo sentire solo malgrado la neve, la pioggia e le strade disastrate lo abbiamo sempre seguito per mesi in tutti gli ospedali in cui è passato; Fano, Urbino, Sassocorvaro e alla fine Pesaro, dove l’ultima volta che lo abbiamo visto vivo era martedì 13 marzo, alle 17. Mercoledì…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Passaggio in ospedale”]

“Mercoledì 14 marzo, per una serie d’impegni che avevamo, non siamo riusciti a passare in ospedale, anche se ormai aspettavamo solo la chiamata che ci comunicasse il decesso, a qualsiasi ora del giorno e della notte, avevano tutti i nostri numeri e in passato ci hanno chiamato per qualsiasi cosa; la mattina del 15 marzo, insieme a mia sorella Monia, siamo tornate al San Salvatore per vedere il nonno, ma al suo posto abbiamo trovato un’altra persona e siamo subito andate a chiedere dove fosse il paziente. E’ stato un susseguirsi assurdo di storielle…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Strane storielle”]

E’ stato un susseguirsi assurdo di storielle prima ci è stato detto che il nonno era stato spostato in una stanza non meglio precisata in fondo al reparto, abbiamo guardato dappertutto, ma nessuna traccia; a quel punto parlando con le infermiere ci viene detto di tornare in guardiola dove iniziano a scaricare le responsabilità una sull’altra, una dice che non era di turno, l’altra che era li al mattino, e abbiamo iniziato a spazientirci, fino a quando una infermiera con tono quasi scocciato ha detto che Giorgini era morto 4 giorni prima. Abbiamo chiesto di telefonare alla camera mortuaria ed effettivamente anche loro si chiedevano perché, dopo due giorni, nessuno era andato a reclamare il defunto, tanto che stavano per metterlo nella cella frigorifera come un ignoto qualunque”.

Escono per una sera romantica e lasciano a figlia alla baby sitter

Lindsay Partin è una donna di 35 anni, che è stata arrestata negli Stati Uniti con l’accusa di lesioni aggravate su minore. Questo dopo aver ammesso di aver colpito la bambina a cui doveva badare, una bambina di soli 3 anni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Condizioni disperate”]

Il fatto è avvenuto a Hamilton, nello stato dell’Ohio. La piccola Hanna ha perso i sensi, riportando gravi ematomi alla testa e difficoltà respiratorie: purtroppo le sue condizioni risultano molto critiche: “Vogliamo solo sottolineare che questa situazione è devastante, non ci si aspetta che sopravviva… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”La confessione”]

queste le parole disperate del padre della piccola. Inizialmente la donna aveva raccontato come la bambina fosse caduta dalle scale, per poi confessare di averla colpita personalmente e venire per questo arrestata.

È CROLLATO UN PONTE VICINO L’UNIVERSITÀ

Dramma a Miami, dove è crollato un grande ponte pedonale ancora in costruzione. La struttura, di oltre 950 tonnellate di peso, si è frantumato a terra su una strada a sette corsie. Nell’impatto, sono rimaste schiacciate alcune auto che transitavano in quel momento… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Bilancio grave”]

Il primo bilancio parla di sei morti, ma il bilancio potrebbe essere anche più grave. In totale sarebbero otto le auto intrappolate, con cinque feriti già trasportati in ospedale in condizioni gravi. E pensare che il ponte era stato inaugurato appena lo scorso sabato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”“Il ponte addosso””]
“Ho visto il ponte cadere su tutte quelle macchine davanti a me, non posso immaginare che qualcuno si sia salvato la sotto”, racconta una testimone, la signora Susie Bermuda, scampata alla tragedia mentre guidava la propria auto.

Aveva insultato Barbara D’Urso: condannata a 6 mesi di carcere

Condannata a sei mesi e al risarcimento dei danni morali. La sfuriata social è costata cara alla ex Olgettina…

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…Barbara Guerra, 30 anni, nota per aver preso parte ai festini hard organizzati nella villa di Arcore di Silvio Berlusconi. La ragazza reagì malissimo al servizio di Domenica Live a riguardo…

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…insultando pesantemente l’omonima Barbara D’Urso. I giudici hanno riconosciuto la valenza lesive e ingiustificata degli attacchi della Guerra alla conduttrice di canale 5.

Carmela è scomparsa 5 giorni fa e non si hanno sue notizie

Dove è finita Carmela De Rosa? Le sorelle e il compagno la cercano da cinque giorni, da quando…

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…ha dato il buongiorno a loro tre tramite WhatsApp e poi, in teoria, è andata dal parrucchiere e a fare la spesa. Questo aveva detto all’uomo con cui viveva e al quale aveva chiesto la macchina per fare quelle commissioni. Ma la donna, residente a …

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…Maiano di Sessa Aurunca, originaria di Napoli, non è più tornata. Affetta da depressione, negli ultimi mesi stava meglio e aveva ridotto i farmaci su consiglio del medico curante. In passato, però, altre volte si era allontanata da casa della madre per poi essere subito recuperata. Stavolta le sorelle e il compagno hanno dovuto ricorrere a un appello tv e alle forze dell’ordine.

UCCIDE LA MOGLIE E VA A CONFESSARSI DAL PRETE

Si dice che i peccati dei cristiani rimangano nel confessionale e che il prete sia solo un intermediario (o intercessore) tra Dio e l’uomo. E questo deve aver pensato anche John P. Grazioli, l’uomo di 44 anni che ha ucciso sua moglie Amanda (31 anni). Le ha sparato un colpo di pistola e poco dopo, quando ha realizzato cosa aveva fatto, ha deciso di andare in Chiesa e confessarsi. E’ andato presso la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La confessione col reverendo”]

E’ andato presso la St. Peter Cathedral a Erie, in Pennsylvania e si è confessato con il reverendo Michael Polinek, anticipandogli che subito dopo sarebbe tornato a casa per suicidarsi con l’arma che aveva ancora con sé, nella tasca del cappotto. Il sacerdote, violando il segreto del confessionale, ha immediatamente chiamato la polizia facendo arrestare John….PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’arrivo della polizia”]

Il sacerdote ha poi detto che, tecnicamente, quella di John non era stata una confessione sacramentale, e questo gli consentiva di avvisare la polizia. Quando gli agenti sono arrivati nella chiesa hanno trovato il killer in un mare di lacrime e, dichiarato in arresto, non ha neppure opposto resistenza. John, direttore finanziario e amministratore delegato della Grazioli Asset Management, è ora incriminato per omicidio ed è detenuto nella prigione della contea di Erie senza cauzione, in attesa che si svolga il processo a suo carico.

Trovato un cane morto nella cappelliera dell’aereo: È bufera per la compagnia aerea

Scandalo per la brutta vicenda avvenuta a bordo di un aereo della United Continental. Un cane di 10 mesi è morto durante il volo, dopo che l’equipaggio aveva costretto i proprietari a far viaggiare il cucciolo all’interno delle cappelliere… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”L’assurda richiesta dell’assistente di volo”]

Alcuni testimoni, che erano a bordo dello United Flight 1284, hanno raccontato la scena: un’assistente di volo aveva chiesto alla donna, padrona del cane, di posizionare il cucciolo all’interno del portabagagli sopra i posti dei passeggeri… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=””]

Davanti alle proteste della donna, l’assistente l’ha rassicurata sull’incolumità del cane. Ma così non è stato: “È stato un tragico incidente che non sarebbe mai dovuto accadere, gli animali non dovrebbero mai essere collocati nelle cappelliere. Ci assumiamo la piena responsabilità di questa tragedia”, ha fatto sapere la compagnia aerea.

SCOPERTA IN ITALIA LA CASA DI RIPOSO DELLE TORTURE

Sono due coniugi e sono i titolari della casa di riposo di Nubia, frazione di Paceco (in provincia di Trapani). La Guardia di Finanza li ha arrestati, dopo che le indagini hanno accertato i maltrattamenti agli anziani ospiti della struttura, risultata oltretutto abusiva… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Le torture agli anziani”]

Come scoperto dalle Fiamme Gialle, attraverso le intercettazioni ambientali e le immagini delle telecamere nascoste, i due titolari picchiavano gli anziani, li sedavano con medicinali, li rendevano vittime di violenza anche psicologica… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Struttura abusiva”]
 

Il tutto in una struttura abusiva, la loro abitazione cioè, adibita a casa di riposo senza avere nessuna abilitazione comunale e sanitaria. L’immobile è ora sotto sequestro, mentre i finanziari stanno cercando di risalire ai proventi illeciti per sottoporli a tassazione.