Lo ha detto con molta innocenza anche se è solo una bambina di 8 anni. Durante una cena in famiglia, la piccola Camilla ha affermato che l’antibiotico avrebbe potuto curare il cancro. Dopo alcune ricerche, la sua idea non si è dimostrata poi così sbagliata. L’antibiotico sarebbe capace di combattere il tumore e di non danneggiare le cellule sane.
A tavola, infatti, il padre Michael ha chiesto a sua figlia Camilla come avrebbe fatto per combattere il cancro. La risposta della bambina di 8 anni è stata: “Io lo curerei con l’antibiotico, come quando ho il mal di gola”. L’idea di Camilla non si è dimostrata poi così sbagliata.
I genitori, insieme ad un gruppo di ricercatori dell’Università di Manchester, hanno scoperto con grande sorpresa che diversi antibiotici economici e facilmente reperibili riuscirebbero ad uccidere le cellule tumorali più pericolose e comuni.
In particolare, sono stati combattuti il tumore al seno, alla prostata, al polmone e alcuni tumori cerebrali difficili da trattare. Uno degli antibiotici più efficaci per curare il cancro sarebbe la doxiciclina, quello che si usa comunemente per eliminare l’acne.
I suoi effetti sarebbero particolarmente promettenti e, come se non bastasse, il suo prezzo è molto basso rispetto ai tradizionali farmaci antitumorali. Le sperimentazioni hanno dimostrato dunque che questi farmaci sarebbero la soluzione perfetta per fermare il cancro ed evitare la sua propagazione in tutto il corpo.