Costruzioni e verande abusive, cambia tutto. Ecco le nuove regole

Nessuna confisca o demolizione per le costruzioni e i manufatti abusivi, nel caso esistesse l’ipotesi di archiviazione di un reato edilizio per prescrizione. A stabilirlo è la Corte di Cassazione: “La sentenza che accerta la prescrizione di un reato non denuncia alcuna incompatibilità logica o giuridica con un pieno accertamento di responsabilità… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La sentenza”]

Quest’ultimo, anzi, è doveroso qualora si tratti di disporre una confisca urbanistica”, si legge nella sentenza riportata dal portale Punto di Diritto. Quindi, “anche a fronte di una decisione definitiva, ma in mancanza di qualunque motivazione che consenta di capire se… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La spiegazione”]

il provvedimento ablatorio sia stato disposto legittimamente oppure no, ossia in conformità ai canoni, già espressi dal diritto vivente sul tema della confiscabilità dei terreni abusivamente lottizzati e delle opere abusivamente costruite, anche quando non si pervenga alla condanna o alla irrogazione della pena, l’ordinanza dovrebbe essere annullata”.

Quest’uomo si mangiava le unghie delle mani. Qualche tempo dopo è morto

L’ansia e la depressione cronica lo portava a mangiarsi in maniera insistente le unghie. John Gardener, un uomo di 40 anni di Wigan (Inghilterra), conviveva anche con il diabete fin da quando aveva dieci mesi: un problema di salute che gli aveva causato anche insufficienze cardiache e l’amputazione di una gamba colpita da ulcere. I suoi problemi psicologi sono quindi peggiorati progressivamente, circostanza che lo induceva a mangiarsi costantemente le unghie… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le infezioni alle dita”]

Lo stato delle sue dita era diventato così precario che non avvertiva più dolore. Le infezioni gli hanno provocato anche una setticemia e l’amputazione di alcune dita. A 40 anni poi John ha subito un infarto, proprio a causa della setticemia, ed è morto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Un duro colpo”]

“È stato un duro colpo per la nostra famiglia, ma non sapevamo cosa altro fare per lui. Non vorrei che una cosa simili succedesse a qualcun altro, è devastante”, ha dichiarato la madre. Una storia che ci porta a sottolineare come ogni minimo disturbo legato a problemi psicologici non vada mai trascurato.

La moglie del Ministro ha trovato un lavoro straordinario. Ecco come

L’inchiesta è partita dal quotidiano Libero. Michela Di Biase, moglie del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini e capogruppo Pd nel consiglio comunale di Roma, è passata dalla Cotral (azienda regionale dei trasporti) alla Fondazione Sorgente Group. La coincidenza messa in luce dall’inchiesta è che la fondazione si occupa di arte e cultura, per “sua natura lavora molto con il ministero dei Beni Culturali” e gode di agevolazioni fiscali sui finanziamenti privati. Secondo Libero “potrebbe esserci un conflitto di interessi con il ruolo istituzionale del ministro e pure una sorta di concorrenza familiare, visto che… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La replica del Ministero”]

il ministero non ha a disposizione grandi fondi mentre oggi le fondazioni private possono avere più risorse da investire nella cultura”. All’inchiesta ha replicato un comunicato ufficiale del Ministero: “Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo non ha alcun rapporto né collaborazione in essere con la Fondazione Sorgente group. Quest’ultima risulta semplicemente beneficiaria di erogazioni liberali da parte di Sorgente group Spa, uno dei soggetti privati presenti nella circolare pubblicata ogni anno dal Mibact per monitorare l’applicazione del testo unico delle imposte sui redditi. Si sottolinea che… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Anche la Fondazione si difende”]

la circolare del Mibact non ha alcun valore di ‘determinazione’ ma di semplice ricognizione, ai sensi delle norme vigenti, delle erogazioni effettuate da privati”. Anche la Fondazione Sorgente ha replicato a Libero: “La Fondazione Sorgente Group, Istituzione per l’Arte e la Cultura, è una fondazione privata ed autonoma, finanziata interamente da Sorgente SGR Spa, e che opera nell’ambito e nel rispetto delle normative fiscali previste dalla legge. La Fondazione è – dal punto di vista economico – interamente autonoma e non riceve nessun contributo dal Ministero dei Beni Culturali. Infine, la Dottoressa Michela Di Biase è stata selezionata dalla Fondazione Sorgente Group per il suo curriculum, la sua professionalità ed esperienza in ambito istituzionale al fine di promuovere le attività culturali della Fondazione stessa”.

Sess0 e matrimonio “riparatore” con bambine. L’incubo sta per diventare realtà a un passo da noi…

Desta sdegno in tutta Europa la politica di Recep Tayyip Erdogan, un politica che sembra avviarsi verso una vera e propria dittatura. In Turchia infatti gli arresti, soprattutto tra i parlamentari del partito di opposizione sono molti. Situazione oggi in parte oscurata dalla gravità di una …
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”La clausola”]
proposta di legge alquanto discutibile: una depenalizzazione per i reati di violenza sessuale su minore nel caso in cui l’atto sia avvenuto con il consenso del minore stesso. Prevedendo anche una clausola che prevede che l’aguzzino accetti di sposare la propria …
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Protesta”]
vittima. Il Ministro della Giustizia turco, Bekir Bozdag però si difende così dalle accuse piovute sul governo: “La protesta non ha senso perché nasce da una distorsione di interpretazione della legge, in molti casi, quando nasce un figlio da un rapporto tra un …
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Carcere”]
adulto e una minore l’ospedale avvisa le forze di Polizia e il padre viene subito incarcerato procurando un grave problema finanziario al nascituro. Questa legge serve per risolvere questo problema”.

Renzi: “Ecco cosa farò per convincervi a dire Si, e se mi criticate vi querelo…”

Ormai in dirittura d’arrivo, Matteo Renzi lancia gli ultimi slogan e annuncia: “Manderemo a casa di tutti un depliant” per il “Sì” al referendum. E tutti quelli che dicono che spendiamo soldi pubblici per farlo li quereliamo, poi facciamo un bellissimo fondo e diamo in beneficenza il risarcimento danni”. E nonostante il “No” da sondaggi, sembra risultare nettamente perdente, il premier continua il duo giro dell’Italia in cerca di consensi. Arrivano a tale fine anche i depliant a favore del “Sì”, su questo verrà spiegato come è attualmente strutturato il sistema istituzionale e come potrà cambiare. Sarà comprensivo anche di un collage di volti a sostegno del “No”, che Renzi ha commentato così: “ C’è una parte della …
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Maria De Filippi”]
vecchia classe politica che è sempre stata a favore delle riforme e ora è contro solo perché vuole tornare. Spero nessuno si spaventi vi mostro una foto dei sostenitori delle riforme. È un gioco delle coppie fantastico: D’Alema e Grillo, per esempio, uno che sostiene la politica e uno l’antipolitica. Vendola e La Russa. E’ bellissimo. Siamo meglio di Maria De Filippi”. Il premier illustra anche la conseguenze di una eventuale vincita del “No” “Se vince il No, resterà un sistema in cui c’è da fare l’inciucio, l’accordo. E io a galleggiare non sono bravo o mi fate nuotare oppure ci sono persone più brave di me a galleggiare. Non è pensabile che si possa vivacchiare, l’Italia deve cambiare. Io non faccio politica per tenermi aggrappato alla poltrona, se non si può cambiare ditelo: mandiamo gli altri, tenetevi quelli di prima. Non è un problema di personalizzare o non personalizzare”. Il premier poi parla di dove andare a prenderli questi voti: “Se dipendesse dal Pd la vittoria sarebbe assicurata, però non basta e quindi i voti dobbiamo prenderli a destra, da ….
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”I 5 Stelle”]
Grillo e dagli altri partiti. Gli italiani devono essere convinti che la riforma è per il Paese, per i nostri figli. Checché ne dica qualche vostro conterraneo, la stragrande maggioranza del Pd è a favore di questo referendum. Io sono convinto che la maggioranza silenziosa degli italiani sta con noi”. e si esprime così sul movimento 5 Stelle: “Fate conto di essere di quel partito lì un partito che sta difendendo le firme false, i rimborsi del Senato se no gli salta l’ufficio comunicazione, un partito che grida al complotto. Fate conto di essere quel partito lì, volevate cambiare la storia e state ….

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Porta Pia”]
cambiando la geografia”. Poi continua, in riferimento all’uscita di Grillo che aveva detto che il Comune di Roma doveva chiedere le tasse ai Musei Vaticani: “E’ come se il sindaco di Matera chiedesse al presidente francese l’affitto dell’Eliseo. Si potrebbe fare una nuova breccia di Porta Pia, con i trolls che entrano in via della Conciliazione e fanno un esproprio proletario. Immagino che abbiano un problema con la geografia, già lo statista campano Di Maio aveva confuso Cile e Venezuela”. Infine si scaglia un po’ a sorpresa contro Mario Monti: “Abbiamo Mario Monti, che ha votato Sì la prima volta, che poi ha cambiato idea perché Renzi dà i bonus fiscali. Fammi capire Monti: se io alzo le tasse voti Sì, altrimenti voti No? Ma il merito della riforma conta o non conta?”.

TERREMOTO CENTRO ITALIA, IL PERICOLOSO GASDOTTO SOPRA LA FAGLIA. POPOLAZIONE IN ANSIA

Le città a rischio sismico: Aquila, Amatrice, Norcia, Visso, sono le stesse che potrebbero veder passare sotto terra il maga gasdotto Snam. Il comitato “No Tubo” torna a lanciare l’allarme sulle possibili conseguenze di altri terremoti: «Sovrapponete le mappe, quelle del massimo rischio sismico dell’Italia centrale e quella del futuro gasdotto Rete Adriatica. Coincidono perfettamente» . la costruzione del mega tubo lungo 687 chilometri, che attraverserà 10 regioni, dalla Puglia fino all’Emilia è stato previsto dal progetto di Rete Adriatica, presentato nel 2004. Le condotte, cinque tronconi del diametro di un metro e …. CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Infrastrutture”]
venti, dovrebbero portare gas a una pressione di 75 atmosfere. Un’infrastruttura, quella progettata da Snam Rete Gas, definita di importanza strategica, per questo inserita nei progetti di interesse comunitario, potendo beneficiare di procedure accelerate di autorizzazione. Proprio per questo, a parte la tratta passante per l’Italia centrale , tutte le altre sono già state approvate. Rimane quindi in attesa di autorizzazione solo il troncone che riguarda il tatto Sulmona – Foligno. Una strategia, quella di chiedere tante procedure Via quanti … CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Rischio sismico”]
sono i tracciati, proprio per evitare una valutazione strategica e di impatto unica, come anche sottolineato dalla risoluzione votata nel 2011, che impegnava il governo a disporre la modifica del tracciato e a «escludere la fascia appenninica al fine di evitare sia gli alti costi ambientali che l’elevato pericolo per la sicurezza dei cittadini dovuto al rischio sismico». Il progetto sembra comunque andare avanti, l’azienda assicura che non ci sono rischi, visto che i maggiori eventi sismici registrati in Italia, non hanno inciso sui gasdotti già in… CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”No tubo”]
funzione. Il comitato “no Tubo” dal canto suo afferma che la risoluzione si è rivelata purtroppo profetica, «alla luce di tutto ciò che è successo nell’Appennino centrale dal 24 agosto scorso ad oggi, ma completamente ignorata dai Governi che nel frattempo si sono succeduti Mentre il problema del metanodotto e della centrale Snam a Sulmona viene portato all’attenzione dei cittadini italiani, non possiamo non chiederci: dove sono coloro che ci rappresentano nelle istituzioni nazionali, regionali e locali? Non hanno nulla da dire? Intendono continuare a mantenere la consegna del silenzio?».

I 7 pesci più contaminati da evitare assolutamente

Il pangasio si nutre di pesci morti
Scegliere cosa portare in tavola è sempre più difficile. Tra conservanti chimici e sostanze tossiche usati durante le coltivazioni, gli alimenti costituiscono un serio rischio per la nostra salute. Per non parlare di quello che succede nei nostri mari in cui inquinamento e radioattività rendono i prodotti ittici seriamente pericolosi. Come il pesce pangasio, detto anche tilefish. Proviene dal fiume Mekong le cui acque sono tra le più contaminate al mondo. Ciò vuol dire che si nutre fondamentalmente di ossa e pesci morti.
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Covo di batteri e parassiti”]
Quando si tratta di pesci d’allevamento, come il salmone, bisogna considerare le tecniche usate. Molto spesso, infatti, i salmoni vengono sistemati all’interno di contenitori talmente stretti da diventare un ricettacolo di germi e parassiti che, in breve tempo, contaminano tutto il pesce. Non solo. Perché l’alimentazione garantita al salmone allevato è assai discutibile e potrebbe avere effetti negativi sul nostro organismo.
CLICCA SUL PUNTO3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Attenzione alla provenienza”]
Il caviale si ottiene attraverso il trattamento e la salatura delle uova di diverse specie di storione. Ciò vuol dire che viene letteralmente estratto dall’interno di questi pesci. Per questo motivo è fondamentale conoscerne la provenienza: se sono cresciuti in acque inquinate significa che si sono nutriti di carcasse e sostanze pericolose che sono andate a finire, dritte dritte, in mezzo a quelle uova che poi mangiamo come prelibatezze da accompagnare allo champagne.
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Livelli di mercurio preoccupanti”]
Il tonno rosso, come lo squalo ad esempio, si nutre di piccoli pesci che contengono grandi quantità di mercurio assorbendole direttamente nel proprio organismo.
CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Pesce palla, la delizia culinaria più pericolosa del mondo”]
A guardarlo suscita quasi tenerezza. E invece il pesce palla è chiamato “la delizia culinaria più pericolosa del mondo” perché contiene uno dei veleni più letali esistenti. Parliamo della tetradotossina che il pesce palla trattiene nel fegato, nelle ovaie e nella pelle. Questa sostanza è in grado di bloccare i riflessi muscolari e il diaframma portando alla morte per asfissia. Non scompare con la cottura, ciò vuol dire che la pulizia del pesce deve essere eseguita con precisione chirurgica onde evitare contaminazioni con la carne che si andrà a mangiare.
CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Antibiotici proibiti”]
Il pesce gatto è di origine vietnamita. In questo caso conoscere la provenienza è fondamentale dal momento che, forse, non tutti sanno che in Vietnam si utilizzano alcuni antibiotici vietati in diversi Paesi proprio perché pericolosi per la salute dell’uomo.
CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Mercurio da record”]
Il pesce spada è quello che contiene la più alta concentrazione di mercurio. Anche in questo caso, perciò, conoscere la provenienza è fondamentale dal momento che esistono zone con livelli di contaminazione maggiori, come l’Oceano Pacifico.

Ecco come il nostro corpo ci protegge: 9 cose strane che accadono a tutti

Il nostro corpo può ammalarsi, certamente si deteriora andando avanti con il tempo. Ma ciò non toglie che sia una macchina perfetta, capace di autoregolarsi, risolvere autonomamente i problemi oppure avvertirti quando si presentano. Ecco una serie di azioni che fa il nostro corpo per avvertirci o autodifendersi:

Sbadigliare
Lo scopo principale è raffreddare il cervello dopo che si è surriscaldato o sovraccaricato.

Starnutire
Lo scopo è svuotare il naso dai troppi allergeni, microbi, polvere o altre cose irritanti. Starnutire è il modo in cui il corpo si libera dei rifiuti.
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Singhiozzi”]
Stiracchiarsi
Lo stimolo a stiracchiarsi avviene quando dobbiamo far lavorare i muscoli, ripristina il flusso sanguigno e inoltre migliora il nostro umore.

Singhiozzare
Si attiva quando mangiamo troppo in fretta o si eccede un po’ e il nostro nervo pneumogastrico o vago si irrita
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Spasmi”]
Spasmi mioclonici
Il classico brivido, risultato del fatto per cui quando cominciate ad addormentarvi la frequenza della vostra respirazione diminuisce, mentre le vostre pulsazioni rallentano lentamente, i vostri muscoli si rilassano. Cosa fa il cervello a quel punto? Interpreta tutto questo come l’inizio della morte e cerca di salvarvi dandovi una scossa.

Pelle raggrinzita
Quando il vostro corpo viene a contatto con molta umidità capisce che l’ambiente potrebbe essere scivoloso. Così la pelle, in particolare quella delle vostre dita, comincia a cambiare in modo che per voi sia più facile aggrapparvi a superfici lisce.
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Pelle d’oca”]
Perdita di memoria
Il nostro cervello cancella dalla nostra memoria episodi negativi per proteggerci.

Pelle d’oca
Serve a ridurre la dispersione di calore che il nostro corpo perde attraverso i pori della pelle, in condizioni climatiche inospitali ma anche in caso di emozioni forti, come la paura, la gioia e lo stupore.

Lacrime
In situazioni stressanti il corpo crea una nuova, potente forma di irritazione per distrarre la persona dal dolore che sta provando.

Il medico: “Non credevo alla vita dopo la morte. Poi mi è accaduta una cosa sconvolgente…”

Ha vissuto in prima persona questa esperienza straordinaria e ha voluto raccontarla. Si tratta del medico chirurgo di origine indiana, Rajiv Parti: “Stavo operando. Tutte le indicazioni dicevano che il paziente sul tavolo operatorio era morto. Il suo cuore si era fermato, il suo corpo svuotato del sangue e non era più in grado di respirare da solo. Si trovava in animazione sospesa, attraverso una procedura chirurgica che sostituisce il sangue con un fluido freddo ed arresta tutte le funzioni corporee. Nel frattempo, i chirurghi avevano appena un’ora per riparare una lacerazione della arteria principale che porta al suo cuore. Questa era una operazione difficile, per non dire pericolosa. E, come capo anestesista dell’ospedale, è stato il mio lavoro assicurarsi che il paziente sia rimasto incosciente per tutto il tempo. Lo ha fatto, e per fortuna è sopravvissuto. E dopo, nella sala di risveglio, ero lì al suo fianco quando si è svegliato, con un sorriso sul suo volto”. Il medico prosegue: “Stavo guardando voi ragazzi in sala operatoria,’ mi ha detto. ‘Ero al di fuori del mio corpo, fluttuante sul soffitto. Ho visto il chirurgo solo in piedi a capo del tavolo cucire il cerotto sulla mia arteria, ho visto che l’infermiere… ‘… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La prima esperienza”]

Tutto quello che ha affermato il paziente era indubbiamente accurato. Ma poteva davvero aver assistito a tutto questo? No, certo che no: come poteva vedere qualsiasi cosa quando il suo cuore non batteva, la sua testa era stata messa nel ghiaccio ed il suo cervello aveva smesso di funzionare? Non era la prima volta che un mio paziente riportavo un evento strano. Nel corso dei miei 25 anni di carriera avevo sentito persone affermare di aver visto amici defunti nel corso di un arresto cardiaco, o la luce alla fine del tunnel o persone composte di luce stessa. Ho sempre pensato che queste storie fossero senza senso, per questo mi sarebbe piaciuto tornare a parlare con il paziente, ma non l’ho fatto”. Lo stesso Parti, nel 2008, ha scoperto di avere un cancro alla prostata: “Ero furioso con Dio: cosa avevo fatto per meritare questo? Eppure, ho prenotato una operazione con uno dei migliori specialisti del Paese, dando per scontato che tutto sarebbe andato bene. ‘Il rischio di complicazioni è minimo’ mi disse detto il chirurgo – ma qualcosa è andato drasticamente sbagliato, e mi era stato lasciato del tessuto cicatriziale che mi faceva molto male, assieme ad altri debilitanti effetti collaterali. Avrei dovuto affrontare altre cinque operazioni nel corso dei prossimi due anni per cercare di riparare ai danni, ma nessuna di loro si è dimostrata efficace. Una sera, due settimane dopo l’ultimo intervento, mi sono sentito improvvisamente debole. Nonostante due cicli antibiotici massicci, una infezione si stava diffondendo nel mio addome. Senza un intervento urgente sarei morto per shock settico. Mia moglie in lacrime mi ha portato in ospedale, e lì ricordo che un chirurgo era emerso nella nebbia. Teneva le sue mani come una mantide religiosa, ed è ricomparso in sala operatoria. Mi sentivo ascendere verso l’alto, come se fossi in un ascensore, poi lentamente la mia coscienza è riemersa e ho visto diverse incisioni sul mio ventre, e ci abbiamo scherzato su con i dottori che mi avevano operato”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

E poi ancora: “Però poi mi sono accorto di alcune cose strane: la mia prospettiva era mutata, in sala operatoria ho visto anche mia madre e mia sorella sedute nella nostra casa di famiglia, a migliaia di chilometri di distanza, a Nuova Delhi. La scena era reale: mia sorella indossava jeans ed un maglione rosso e mia madre un sari verde ed un maglione dello stesso colore. ‘Che mangiamo a cena?’ aveva chiesto mia sorella, e mamma le aveva risposto che fuori faceva freddo e che la zuppa calda di lenticchie sarebbe andata bene. Ero così concentrato su di loro che il suono improvviso degli strumenti operatori mi aveva distratto. Ho sentito un dottore dire: “Quest’uomo è fortunato ad essere ancora vivo, passatemi più tamponi”. Ero molto spaventato: cosa stava succedendo? La mia coscienza sarebbe rientrata nel mio corpo o avrebbe vagato per sempre come uno spirito? Ero morto? Mi sentivo come un astronauta che aveva lasciato la sua tuta spaziale”. Poi un’esperienza inattesa: “Con l’aumentare del panico ho vissuto due scene nel passato e nel futuro, fino a quando tutto è diventato più scuro. Ho pensato che stessi tornando in me. Poi è arrivata una scossa di vera paura. Alla mia destra, ho sentito urla di dolore e di angoscia. Sono stato attratto sui bordi di un canyon in fiamme. Il fumo mi riempiva le narici, e con esso l’odore nauseante di carne bruciata. Capii allora che ero all’inferno. Cercavo di allontanarmi, ma ogni volta che compivo un passo indietro una forza invisibile mi trascinava in avanti. Una voce mi ha parlato telepaticamente. ‘Hai condotto una vita materialista ed egoista,’ diceva. Sapevo che era vero, e mi vergognavo. Nel corso degli anni avevo perso l’empatia per i miei pazienti. Poi mi ero ricordato di una donna il cui marito era morto di cancro. Mi disse che voleva parlarmi e piangeva, ma non per quel motivo. Io però ero molto occupato. Le mie occupazioni ed i miei interessi mi distraevano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Ho pensato a tutte le mie cose chiedendomi il senso dell’avere una casa così grande o il fatto di dover parlare dall’iPhone per comunicare con la mia famiglia. Provavo tanta vergogna e sapevo che non potevo fare più niente per rimediare. Avrei bruciato per l’eternità, ma una preghiera l’avevo fatta comunque, chiedendo a Dio un’altra possibilità. Possibilità manifestatasi nelle sembianze di mio padre, che però sembrava più giovane di 30 anni. Prendendomi per mano mi ha portato lontano da quell’inferno e poi mi ha consolato. Ho realizzato che da piccolo mi picchiava perché aveva paura che potessi sprecare la mia vita, si sfogava così. La sua tirannia mascherava amore. E proprio papà mi aveva salvato dall’inferno, e nei suoi occhi ho visto l’amore paterno. Lui non ha mai parlato, ma avevo capito il perché del suo comportamento. Poi mi disse: “La rabbia passa di padre in figlio e si può fermare. Puoi scegliere di non arrabbiarti più, semplicemente seguendo l’amore, che è la cosa più importante dell’universo”. Mi chiedevo intanto se sarei mai tornato tra i vivi, e se fosse successo avrei seguito l’insegnamento di papà. La scena era cambiata: attraverso un tunnel ero giunto in un posto dove c’erano tutti i miei antenati che mi davano il benvenuto. C’era anche mio nonno, fuori di se dalla gioia. Mi aveva detto le stesse cose sentite da mio padre, poi entrambi sono svaniti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Ho visto anche l’arcangelo Raffaele, il quale mi aveva spiegato che ai livelli più alti del Paradiso si è circondati da una potente energia composta da amore ed intelligenza. E l’arcangelo Michele spiegava che molte persone non ne comprendono l’importanza. Poi ci siamo spostati verso un essere fatto di luce, ma non si capiva se fosse maschio o femmina che mi aveva inghiottito con la sua luce blu fatta di amore. Mi aveva predetto che sarei diventato un guaritore di anime e che avrei aiutato le persone con problemi come la tossicodipendenza, la depressione e il dolore cronico. Non voglio più essere un anestesista, voglio diventare invece un guaritore spirituale. Non so per quanto tempo sono rimasto con questa entità, ma il mio ritorno in vita è stato improvviso. Gli occhi mi facevano male quando li aprivo…ed ero in sala di rianimazione. Il cuore mi batteva forte ed i polmoni pompavano il doppio. Ho raccontato la mia esperienza extrasensoriale, gli angeli che mi avevano portato verso l’alto, svelando anche il mio proposito di voler andare in India dalla mia famiglia. Il dottore pensava scherzassi e mi aveva detto che più tardi mi avrebbe fatto visita. Non l’ho mai più rivisto”. Dopo il suo recupero, Parti si è dimesso dall’ospedale e ha deciso di condurre una vita molto più modesta, in accordo con la moglie. Ma soprattutto, ha capito quanto fosse essenziale anteporre la felicità al proprio ego.

Cartelle esattoriali: ecco dopo quanto tempo Equitalia non può più chiedervi nulla…

Ci ha pensato la Corte di Cassazione a chiarire una volta per tutte quali siano i tempi di prescrizione per i crediti erariali: nel caso della notifica di una cartella esattoriale, vale la prescrizione quinquennale. Come spiega il presidente di Aidacon Consumatori, l’avvocato Carlo Claps… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il parere dell’esperto”]

“i contribuenti potranno finalmente far annullare migliaia di cartelle esattoriali prescritte. Gli stessi potranno chiedere ad Equitalia l’estratto di ruolo, verificare se le cartelle esattoriali sono riconducibili a debiti prescritti; in tal caso, presentare istanza di autotutela direttamente ad Equitalia e, per completezza all’Ente creditore; in caso di diniego, impugnare il provvedimento nei termini di legge”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”In caso di rottamazione”]

Secondo Claps, chi ha deciso di non aderire alla rottamazione delle cartelle voluta dal governo Renzi potrebbe non essere tenuto a dover versare poi gli importi agevolati. Chi invece ha aderito alla sanatoria, rischia di non poter più ricorrere alla prescrizione.