LO SPINGE GIÙ DAL LETTO PERCHÉ RUSSA: POI ACCENDE LA LUCE E INORRIDISCE

Pensando che il compagno stesse russando, Lisa lo ha spinto già dal letto per farlo smettere. Dopo però si è accorta che qualcosa non era regolare: quando ha acceso la luce, la 25enne si è accorta che Lewis aveva la faccia viola e non respirava… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La sindrome di Brugada”]

“Ho chiamato l’ambulanza, mi è sembrato che ci mettesse un’eternità”, ha raccontato la giovane donna che ha perso l’amore della sua vita e il padre di suo figlio. Lisa ha rivelato di sapere che Lewis soffriva della sindrome di Brugada, una condizione cardiaca particolare… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La petizione”]

ma anche che i medici le avevano parlato di un caso a basso rischio. Dopo la morte del compagno, la giovane ha lanciato la petizione affinché venga impiantato un defibrillatore a chi soffre di questa sindrome.

Ricercatrice italiana, rifiutata anche come bidella. Ecco che lavoro fa adesso…

Il tema della cosiddetta “fuga dei cervelli” è sempre uno dei problemi principali che affligge il nostro Paese. Ai microfoni di Quotidiano.net, Sabina Berretta ha raccontato la sua esperienza. Oggi è una ricercatrice di Harvard, ma da neolaureata ha dovuto anche lei cercare fortuna all’estero: “Durante l’università alla facoltà di Medicina a Catania ho fatto ricerca per cinque anni senza stipendio, praticamente da volontaria. Nel ‘89 mi sono laureata e neanche a quel punto c’era posto per me in accademia. Dopo quell’esperienza da precaria ero molto delusa, ma amavo l’Italia e volevo restare”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La decisione”]

Per restare nella sua Sicilia, era disposta anche a svolgere un ruolo meno qualificato come quello di bidella: “Il bidello della facoltà andava in pensione e si liberava il posto. Così io e altri miei colleghi abbiamo deciso di fare domanda. Nemmeno lì mi hanno assunta. Allora ho deciso: partecipare al bando per una borsa di studio alla Scuola di medicina del Mit. Sono stata presa e lì ho passato sei anni, prima di Harvard”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Oggi ha un ruolo importantissimo”]

Scelta azzeccata, oggi Sabina è docente di Neuroscienze al dipartimento di psichiatria e dirige l’Harvard Brain Tissue Resource Center, una banca dei cervelli tra le più grandi al mondo: “Ne arrivano circa 150: noi li possiamo accettare solo dagli Stati Uniti. In tutto ne abbiamo 3mila. Le innovazioni tecnologiche stanno raggiungendo livelli altissimi, ma ora manca la sostanza su cui fare ricerca. Abbiamo bisogno che più persone donino il proprio cervello, solo così potremo sviluppare medicine migliori per malattie come Alzheimer o Parkinson”.

Donna romena va in ospedale, la sua borsa gronda sangue: medici sotto choc

Si è presentata con una borsa di plastica alle 2.30 di notte al pronto soccorso di Canicattì (Agrigento). Dentro quella busta, una donna romena di 30 anni portava un feto morto alla 27ª settimana… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il racconto della donna”]

Ai medici ha raccontato di aver abortito in maniera naturale e spontanea a casa, con il marito che si trova in Romania. Mentre la giovane veniva ricoverata… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’indagine”]

l’ospedale ha chiamato sul posto i carabinieri per capire se il racconto della donna sia attendibile. Le autorità giudiziarie dovrebbero invece disporre l’autopsia sul feto.

Le ultime ore di dj Fabo, la fidanzata ha raccontato tutto: “Ha morso quel pulsante”

Dj Fabo ha commosso l’Italia, dj Fabo che ha raccontato il suo dolore, Dj Fabo che rimarrà con noi grazie al dibattito che sta creando il suo caso. Una legislazione lenta, mai attenta a prevenire, che millanta di intervenire solo quando qualcuno già ne ha pagato le spese, e spesso il prezzo è altro, come quello di una morte, dopo mesi di oscurità e dolore, “in solitudine”: lontano da famigliari, da quella che era la sua vita e dai suoi affetti. Dj Fabo se né è dovuto andare così. Ma grazie alla sua storia, alla sua voglia di lottare per quella libertà, da un peso ormai diventato troppo grande da sopportare, oggi è martire di movimento che un…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Strazio “]

domani potrebbe aiutare un’altra persona, nella sua stessa condizione, a scegliere liberamente di poter morire nel modo più dignitoso possibile. “Vorrei che questa notte non finisse mai…!” lo strazio di Valeria, la fidanzata. Una frase che viene postata su Facebook domenica notte. Poche ore dopo il suo Fabiano, 39 anni, si è spento scegliendo “liberamente” il suicidio assistito. “Ha morso un pulsante per attivare l’immissione del farmaco letale: era molto in ansia perché temeva, non vedendo il pulsante essendo cieco, di non riuscirci. Poi però ha anche scherzato”. Racconta gli ultimi momenti del’uomo, Marco Cappato…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Ultimo viaggio “]

dell’associazione Luca Coscioni, che ha accompagnato Fabo in questo ultimo viaggio. “Era sereno, ma all’inizio delle procedure, sempre convinto di voler andare avanti, era in ansia perché temeva di non riuscire a mordere il pulsante che avrebbe attivato l’immissione del farmaco letale. Era preoccupato perché la sua cecità non gli permetteva di vedere dove fosse collocato il pulsante esattamente”. “E se non ci riesco? Vorrà dire – ha detto Dj Fabo, come…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Autodenuncia “]

racconta Cappato – che tornerò a casa portando un po’ di yogurt, visto che qui in Svizzera è molto più buono”. Appena terminate le procedure preliminari però, ha proseguito Cappato, “Dj Fabo ha voluto procedere subito, ha voluto farlo subito senza esitare”.Lo stesso Cappato ha annunciato sul proprio profilo Facebook che “alle 14.45 vado dai carabinieri ad autodenunciarmi per l’aiuto al suicidio di Fabo”.

Non ha abiti e scarpe firmati, la vita di un ragazzino di trasforma in un inferno

Un altro fenomeno di bullismo dentro una scuola italiana. La vittima: un ragazzo di soli 12 anni di Castelfidardo, comune di Ancona. Il giovane si è visto insultare dai suoi coetanei “accusato” di non essere trendy…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Abbigliamento “]

e non vestire firmato. “Sei un poveraccio”, uno dei tanti insulti che ormai lo avevano reso un emarginato. La madre quindi, pur di farlo felice, gli compra scarpe da tennis griffate. Per tutta risposta i coetanei, non solo…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Insulti “]

proseguono con gli insulti, ma gliele tolgono dai piedi con l’intento di dimostrare che siano un falso. Una vicenda che purtroppo si aggiunge a molti altri casi di…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Bullismo “]

bullismo, che delineano le sfaccettature di generazioni giovanissime, già troppo attaccate al materialismo e al dover apparire, frutto di nuovi input dati da una tecnologia sempre più crescente e genitori che forse hanno peso la capacità di insegnare i veri valori della vita.

Autovelox, controllate bene: “Attenti a questo dettaglio, ecco quando non dovete pagare”

“I rilevatori fissi di velocità vanno collocati nel punto esatto in cui la loro installazione è autorizzata dall’ente proprietario della strada”, altrimenti, niente multa. Proprio così, a stabilirlo…

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è il tribunale di Isernia, accogliendo il ricorso di un automobilista multato per eccesso di velocità, dichiarando molto chiaramente: niente multa se l’autovelox è “fuori posto”. Devono…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Multa “]

anche essere sul corrispondente lato della strada, previsto dall’autorizzazione stessa.  In caso contrario l’automobilista ha buone probabilità di non dover pagare la multa. Nello specifico …

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Caso “]

caso su cui si è espresso il tribunale di Isernia, l’autovelox era stato collocato sul lato destro della carreggiata, invece che su quello sinistro.

Tragico LUTTO per NEK: Il cantante è DISTRUTTO!

Un momento triste per Nek. Il cantante ha dovuto dire addio ad un suo caro amico e backliner, Andrea, morto nelle scorse ore. L’ex coach di Amici a….

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 ricordare come aveva conosciuto il giovane in un post a lui dedicato, dove ha sottolineato che insieme si sono divertiti molto. “che Dio ti accolga” ha detto poi a…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Supporto “]

conclusione di quanto scritto. I fan si sono stretti al suo dolore, incoraggiandolo con moltissimi messaggi di sostegno. Nonostante il…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Tour “]

brutto momento gli impegni dal cantante sono molteplici: il 29 aprile inizierà infatti il tour in teatro con lo show “Unici Tour”, per promuovere in tutta Italia il suo nuovo lavoro.

I casi in cui chi si assenta dal lavoro può evitare la visita fiscale

È necessaria per non intercorrere nelle sanzioni previste per l’assenteismo, tra le quali si annovera anche il licenziamento: la visita fiscale a domicilio da parte del medico incaricato dall’Inps di verificare se effettivamente un lavoratore dipendente sia davvero malato. “La visita fiscale può avvenire sin dal primo giorno della malattia ma la reperibilità per essere sottoposti alla visita medica varia a…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Settore “]
seconda che si lavori nel settore pubblico o in quello privato.” I dipendenti pubblici devono rendersi reperibili, ogni giorno della settimana, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Mentre, i dipendenti provati, devono essere reperibili dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. La dispensa dalla visita fiscale può essere chiesta da medico curante, mediante…
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Esonero “]
inserimento del codice E nel certificato medico che invia all’Inps. tale decisione verrà comunque vagliata dall’Istituto di Previdenza. È invece previsto in modo tassativo l’esonero quando:

-ricovero presso una struttura sanitaria;
– esistenza di una patologia grave che richiede cure salvavita;
– infortunio sul lavoro e malattia professionale;….
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Visita stessa malattia”]

– malattia correlata a un’eventuale invalidità o menomazione del dipendente (l’Inps ha precisato che la riduzione della capacità lavorativa deve superare il 67%).“

“Dopo una visita fiscale, non se ne può effettuare un’altra per la stessa malattia, a meno che la prognosi effettuata durante la prima visita sia aperta o che vi sia stata una ricaduta (in questi due casi occorre un nuovo certificato medico)”.

“Smettila di piangere”: il calcio della mamma al suo piccolo è qualcosa di incredibile

Il Sun ha ripreso sul proprio canale YouTube un video dai contenuti molto forti, sconsigliato assolutamente per le persone sensibili. In questo filmato, pubblicato sulla piattaforma Cina Flash Show, una donna sferra un calcio sul fianco del piccolissimo figlio per strada… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il calcio al bambino”]

Il bimbo piange e urla ad alta voce e la madre, raccontano i testimoni, l’avrebbe preso a calci per farlo smettere di piangere. Sul sito di microblogging Sina Weibo in tanti hanno chiesto alle autorità di intervenire. Alla prossima pagina troverete il video, ma – RIPETIAMO – è adatto solo a persone non estremamente sensibili… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video”]

Ecco il filmato:

DIRAMATA L’ALLERTA METEO PER QUESTE ZONE: ECCO COSA SUCCEDERÀ

La Protezione Civile ha lanciato l’allerta meteo per il Centro-Nord, in particolare sulle zone di Lombardia e Veneto su cui sono previste nevicate sopra i 1000-1200 metri. Ciò è dovuto al transito di una perturbazione atlantica… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le regioni interessate”]

si attendono venti forti e precipitazioni intense. L’avviso è partito già da ieri sera (lunedì 27 febbraio) e interessa Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Toscana ed Umbria per quanto riguarda i venti forti. Successivamente si estenderà anche a Lazio, Abruzzo e Molise, con possibili mareggiate lungo le coste interessate… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Anche piogge e neve”]

Su Lombardia, Veneto e Toscana settentrionale sono previste invece precipitazioni di forte intensità, mentre sulle prime due regioni si attendono anche nevicate sopra i 1000 metri.