Mangiato troppo? Ecco 10 cibi “sgonfia pancia”

Se avete problemi di gonfiore addominale le soluzioni sono molte: basta scegliere i vegetali giusti, bere tè o tisane e fare attenzione alla frutta. Regole da seguire sono quelle di dimezzare la quantità di carboidrati:  non superare 50 gr a pasto. Evitare l’associazione di amidacei (pane, pasta) e proteine (carne, pesce), oltre all’assunzione di alcolici e bibite gassate e zuccherate. Inoltre vi consigliamo alcuni metodi che aiutano a combattere questo fastidioso disturbo:

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Tè verde, dopo i pasto aiuta  ad eliminare i grassi

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Infusi, da bere più volte al giorno

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Broccoli, aiutano a sgonfiare l pancia grazie alle loro proprietà depurative.

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Insalata, da abbinare alla frutto per stimolare digestione e metabolismo

CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Salmone”]

Salmone, ottimo se aggiunto al naturale perché è povero di sodio.

Tumori: sigaretta elettronica contro sigaretta normale. Arrivano i risultati delle analisi in vitro sugli effetti prodotti sui polmoni

Applied In Vitro Toxicology riporta i test su tessuto polmonare ricostituito in vitro, i quali dimostrano che mentre l’esposizione a fumo di sigaretta normale apporta numerose modificazioni trascrittomiche, all’esposizione ai vapori di sigarette elettroniche queste sono esigue. Lo studio è avvenuto su un tessuto polmonare umano disponibile in commercio. Le cellule sono state esposte a fumo o vapore per cinque…

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minuti alla volta con una pausa di 30 minuti tra le due esposizioni. Questo è stato fatto in un periodo di due ore e 20 minuti, dopo di che le cellule sono state lasciate riposare per 24 ore e 48 ore. I risultati, avuti grazie alla determinazione del profilo RNA delle citochine infiammatorie, hanno dimostrato che il fumo di sigaretta ha favorito lo stress ossidativo e l’infiammazione: “I nostri…..

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risultati mostrano cambiamenti nei livelli di espressione di 123 geni quando il tessuto polmonare è stato esposto al fumo di sigaretta, rispetto a solo due geni che appaiono confermati a seguito dell’esposizione ad un aerosol di sigaretta elettronica”. Commenta….

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Marianna Gace della British American Tobacco di Southampton (UK). In altre parole:  “L’e-cig che abbiamo testato ha causato modificazioni geniche limitate e scarse variazioni nell’espressione delle citochine infiammatorie, rispetto al fumo di sigaretta convenzionale”. “Anche se sono necessarie ulteriori ricerche, questi risultati dimostrano che con le sigarette elettroniche si riducono notevolmente i rischi per il tessuto polmonare, se paragonate alle sigarette normali” spiega infine Grace.

Non potevo credere a questo trucco con le palle da tennis, ma dopo che l’ho provato il mio cane non ha più fatto quella cosa

Non sapete mai come comportarvi per accudire e proteggere da zecche e insetti il vostro cane? Bene, vi proponiamo qui 11 trucchi semplici da attuare e di grande efficacia:

1. Repellente naturale per le zecche con oli di rosmarino, eucalipto, cedro e citronella

2. Cipria per il pelo arruffato

3. Guanti di gomma per rimuovere il pelo in eccesso

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Bicarbonato e aceto”]

4. Lenzuola per la cuccia del cane

5. Contenitori a chiusura ermetica per il cibo dei cani

6. Cuffia per il bagnetto

7. Bicarbonato e aceto per ovviare a piccoli incidenti

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Dentrifricio”]

8. Lavanda per calmarli

9. Prezzemolo per l’alito cattivo

10. Dentifricio su un giocattolo

11. Una palla da tennis nella ciotola

DRAMMA nel mondo del motociclismo: se ne va un CAMPIONE assoluto

Tragedia sul circuito francese di Nogaro. Durante un test privato con la sua Suzuki, ha perso la vita Anthony Delhalle. Il pilota transalpino… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Otto volte campione”]

campione del mondo Endurance per otto volte, è morto dopo essere stato trasportato inutilmente in ospedale: lascia la compagna Jessie e due figli… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Stava preparando la 24 ore di Le Mans”]

Nato nel 1982, partecipava ai campionati Endurance fin dal 2006: in questi giorni stava effettuando i test in previsione della 24 ore di Le Mans del 15-16 aprile.

Torna la paura in Germania: la stazione di Düsseldorf sotto attacco

Paura in Germania, nella stazione centrale di Düsseldorf. Un uomo ha aggredito alcuni passanti con un accetta: si registrano quattro feriti, con una quinta persona soccorsa a terra dai paramedici. La polizia locale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Altri due sospetti”]

avrebbe arrestato due persone, mentre altri due sospetti si sarebbero allontanati dalla struttura, come spiegato all’Associated Press dal portavoce della polizia, Rainer Kerstiens. Su Twitter… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il racconto in diretta”]

Bruno Macedo ha raccontato quanto avveniva in presa diretta: dal treno su cui viaggiava ha filmato la scena, parlando di un “pazzo armato”. Ovviamente il pensiero è andato subito all’attentato avvenuto a Berlino prima di Natale.

Coniugi morti nell’incidente: la telefonata di lei prima dello schianto svela uno scenario da incubo

Lo scorso 7 marzo, a Gambellara (Vicenza) è avvenuto uno scontro tra un’auto e un tir: nello schianto sono rimasti uccisi due coniugi. Ora però emerge un retroscena inquietante. Nell’ultima telefonata effettuata prima dell’incidente, Vanna Meggiolaro aveva detto: “Mi ammazza, questo vuole che ci ammazziamo!”. E così, mentre all’inizio si pensava a un tragico incidente… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il tremendo scenario”]

ora è emerso lo scenario dell’omicidio-suicidio attuato da Antonio Facchin, l’uomo di 54 anni morto nello scontro. Come riporta il Corriere del Veneto, tra i due coniugi era in corso una separazione, con tanto di denuncia per maltrattamenti in famiglia. Adesso Graziano, il padre di Vanna, accusa: “Me l’ha uccisa lui, è stato lui a togliermi mia figlia. Guidava lui la macchina che è andata addosso al camion. Non riesco ancora a capire perché mia figlia fosse seduta dal lato passeggero nella sua auto. Antonio non la guidava mai quella macchina… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

succedeva solo anni fa, quando tra loro andava tutto bene ed erano ancora una coppia. Ma adesso lui ne aveva una sua, che si era comprato e guidava quella. Anche se mia figlia l’avesse fatto salire per dargli un passaggio, per quale motivo si trovava lui al volante? Tutto questo non mi torna. Io ci penso e mi sono fatto la mia idea su quello che può essere successo in quegli ultimi momenti prima della tragedia”.

ULTIMA ORA – È morta Barbara Camassa

Una frazione di secondo e quell’autovettura esce dalla strada laterale, nel mentre il motorino che sta sopraggiungendo lungo via Falvia, frena nel tentativo di evitare la macchina. L’asfalto però è troppo umido e la donna in sella allo scooter scivola, insieme a questo, per una decina di metri sulla strada. L’impatto con…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Scontro “]

la portiera dell’auto è quindi inevitabile. Lo scontro non è avvenuto a forte velocità: l’auto, appena partita dall’incrocio, era quasi del tutto ferma in mezzo alla carreggiata, nel mentre il motorino con in sella Barbara Camassa stava arrivando  a 30 – 40 chilometri all’ora da Muggia. Nonostante la non elevata velocità,…

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l’incidente è stato sufficiente a spezzare la vita di Barbara. Una donna sportiva che praticava le disciplina subacquee. Cosa sia successo nel momento preciso dell’impatto lo spiegherà l’autopsia, ma la dinamica…

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è apparsa fin da subito evidente: la donna ha urtato con la testa e il torace contro la fincata della vettura. Successivamente il corpo è rimbalzato per tre volte, quattro metri sull’asfalto procurandole una serie di fratture al bacino e al tronco.

Lutto nella tv italiana, è morto il mito della scienza

Ci lascia uno dei più importanti etologi italiani Danilo Mainardi, aveva 83 anni. Famoso per le sue partecipazioni a Quark e Superqaurk, dove conosce Piero Angela diventato poi…

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suo grande amico. Collabora inoltre anche ad altri programmi, tra cui “Dalla parte degli animali” e “Almanacco del giorno dopo”, e per giornali come Il Sole 24 Ore e il…

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Corriere della Sera. Autore di circa 50 libri, è stato direttore dell’Italia Journal of Zoology, oltre che docente all’Università Ca’Foscari di…

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Venezia, città dove viveva. Era inoltre membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze, della Società Italiana di Etologia di cui è stato anche presidente.

“Parlo con il Signor…” Rispondi sì e sei fregato. Ecco come ti rubano soldi. E come difenderti

Una nuova truffa ai danni dei consumatori che arriva attraverso la telefonata di un call center. L’addetto chiama a nome di una famosa azienda che offre servizi, mentre l’operatore conversa con noi e ci dà qualche informazione su una nuova offerta in esclusiva, scatta il trabocchetto: “Ma io parlo col…

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signor…” aggiungendo il nome e cognome. La risposta spontanea è un “Sì”, basta questa perché in seguito venga attivata una richiesta di fornitura del servizio a vostro nome, senza che sia necessaria la stipula del…

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contratto. Infatti la nostra affermazione in positivo viene rimontata su una serie di domande, “Vuole cambiare operatore?”, “Conferma?”, “Dunque vuole fare…

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un contratto con noi?”. il consiglio è dunque quello di non rispondere mai affermativamente quando non sappiamo chi c’è dall’altro capo del telefono.

Schiaffi e spintoni ai bimbi: ecco cosa hanno fatto due maestre

Protagonista dell’ennesima sconcertante scoperta è questa volta la scuola elementare di Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria, dove due insegnati, M.C. e B:S: di 49 anni, sono state accusate…

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di aver preso a schiaffi in faccia, spintoni e anche di aver minacciato i propri alunni. Le indagini, avviate dopo la denuncia di alcuni genitori, si sono avvalse di delle riprese video di telecamere installate nella…

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scuola dagli investigatori. I genitori si erano allarmati, insospettiti dal fatto che alcuni bambini tonavano a casa con lividi sul corpo e sul viso. I filmati riprendono le maestre rivolgersi ai bambini in modo brusco, con…

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urla di disappunto e costringendoli ad assumere posizioni ‘composte’, prima di picchiarli con violenti schiaffi al volto. E questo sarebbe solo uno dei tanti gravi episodi accaduti a danno dei bambini.