ECCO LE LIRE CHE VALGONO UNA FORTUNA

Gli appassionati della numismatica prendono di mira le monete italiane della cara vecchia lira. Molti sono disposti a pagare diversi migliaia di euro per un esemplare…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Monete “]

di moneta rara “in Fdc”, ovvero “Fior di conio”: una moneta che non presenta segni. Perché graffi , solchi e usura possono compromettere il valore di un esemplare per gli appassionati del genere. Le più introvabili e quindi le più…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Esemplari “]

volute sono le 100 lire coniate dell’anno 1955 e delle 50 lire dell’anno 1958. Tali esemplari possono…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Valore “]

valere fino a 1.200 euro per le 100 lire, e i 2.000 euro per le 50 lire che riportano la data del 1958.

“Siete dei ritardati”, poi le botte: maestra nei guai

Altra maestra finita sotto denuncia dei genitori per maltrattamenti sui propri figli. “Ciucci, cretini, stupidi, ritardati mentali”, questi gli appellativi che riservava per i…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Video “]

bambini della scuola primaria del piccolo centro di Amorosi, in provincia di Benevento. I video di alcune telecamere a circuito chiuso mostrano inoltre come…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Sospesa “]

gli alunni venivano picchiati. La donna è stata sospesa dall’insegnamento. Le telecamere all’interno della scuola, erano state istallate a seguito della denuncia di…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Comportamenti “]

alcuni genitori, che avevano notato strani comportamenti nei propri figli. Un caso che va purtroppo ad aggiungersi ad una lista molto lunga.

CLICCA QUI PER IL VIDEO 

“L’acido mi mangiava la faccia…” il racconto choc di Gessica, la miss sfregiata dall’ex fidanzato

Sfigurata con l’acido dal suo ex ragazzo, Gessica Notaro, la modella 28enne, descrive il suo calvario. “Mentre l’acido mi mangiava la faccia io, in ginocchio, pregavo Dio: toglimi la bellezza, ma lasciami almeno la vista”. Edson Tavares, l’ex compagno, era una persona violenta proprio come lei stessa afferma: “Quando lo denunciai un anno fa mi minacciò, e mi diceva spesso che si sarebbe suicidato dopo avermela fatta…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Arresti domiciliari “]

pagare. Il 10 gennaio pensavo di ritrovarmelo sotto casa perché aveva telefonato svariate volte a mia madre. Era stato sottoposto agli arresti domiciliari, eppure se ne andava in giro indisturbato a qualsiasi ora, e riusciva ad avvicinarsi a casa mia come se niente fosse”. Tavares riuscì a sorprenderla uscendo dal retro di una…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Condanna “]

macchina in sosta quando la ragazza stava rincasando da una cena. “Ho provato a ragionare nonostante il dolore. Sapevo di non dovermi toccare il viso e di non dovermi sciacquare. Mi sono fatta portare subito in ospedale, ma sentivo l’acido ad entrarmi negli occhi e non vedevo più”. La condanna della ragazza è verso quella legge che l’ha abbandonata, non funzionando come avrebbe dovuto nel proteggerla. A questo si aggiunge il fatto noto che mentre le vittime restano con il…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Lotta “]

volto deturpato a vita, i colpevoli se la cavano spesso con pene di lieve entità. Gessica ha dovuto sostenere tre operazione chirurgiche e molte altre la attendono, ma nonostante l’estenuante prova fisica e morale, non si perde d’animo: “Voglio aiutare altre donne che hanno vissuto il mio stesso incubo”.

Uno studente è stato vittima di bullismo per così tanto tempo che la sua insegnante ha deciso di fare qualcosa di totalmente folle

Il fenomeno del bullismo nelle scuole è purtroppo una triste realtà con la quale ci stiamo abituando a convivere. Non passa telegiornale senza che venga raccontata una storia di questo tipo, dove bambini indifesi vengono presi di mira da loro coetanei per qualche loro apparente “punto debole”. Ecco, per contrastare questo tipo di atteggiamenti, una professoressa ha utilizzato un espediente molto singolare, un racconto che ha portato i suoi alunni a riflettere. Ecco cosa ha fatto:

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”La mela”]

“Oggi, prima di andare al lavoro, ho deciso di fermarmi al supermercato e comprare un paio di mele. Durante la nostra riunione del mattino (quando ci mettiamo a sedere in cerchio), ho detto alla mia classe che avremmo provato qualcosa di nuovo e ho mostrato loro le due mele, chiedendo di stilare una lista di differenze e somiglianze tra i due frutti. Avevano la stessa forma e lo stesso colore… Una era più grande dell’altra, ma questa era decisamente l’unica differenza.

Poi ho preso la mela che era di un colore leggermente diverso e più piccola. “Che schifo, questa mela è disgustosa!” e l’ho buttata per terra. I ragazzi mi hanno guardato come se fossi MATTA! Un paio si sono messi a ridere, ma per tutti gli altri ero andata fuori di testa.

Poi ho raccolto la mela e l’ho passata allo studente vicino a me: “Questa mela è  proprio stupida, vero?! Dovresti dire qualcosa di cattivo su di lei”. L’ho agitata davanti a me. “Adesso passala al tuo compagno perché possa dire qualcosa di feroce anche lui!”.

Per farla breve, i miei alunni si sono accaniti, continuando a dire cose terribili sulla mela che si agitavano davanti: “Odio la tua buccia”. “Il tuo colore rosso è triste”. “Il tuo picciolo non è poi così lungo”. “Sei piena di vermi”. E così via…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Empatia”]

Prima che la mela facesse ritorno a me, tutti avevano avuto la possibilità di dire qualcosa di terribile alla povera frutta. E mi sono sentita improvvisamente empatica con un oggetto inanimato. Ho messo di nuovo le due mele di fronte ai miei bambini e ho chiesto loro di iniziare a elencare  differenze e somiglianze e, ancora un volta, non è venuto fuori nulla. Non c’era alcuna differenza. E, anche dopo averla sballottolata da una parte all’altra, la mela “diversa” non aveva neanche danni evidenti.

Ho preso un tagliere e un coltello e ho iniziato a tagliare la mela “buona” in fette sottili. Era perfetta e tutti i miei alunni non riuscivano a smettere di dire ooooh e ahhhh…

Quando ho aperto la seconda mela era piena di parti marce e di punti neri dove era stata colpita. “Che schifo, non voglio mangiare QUELLA mela, è disgustosa…”.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Morale”]

Ed è a questo punto che li ho guardati e ho detto: “Ma non abbiamo forse contribuito tutti quanti a ridurre così questa mela?! Lo abbiamo fatto noi, perché non dovremmo mangiarla a questo punto?”. Si sono fermati all’improvviso e sono rimasti in silenzio. Ho proseguito: “Vedete bambini, questo è quello che facciamo anche con le persone quando diciamo cose cattive su di loro, quando spettegoliamo, diciamo loro che sono brutti o grassi, diciamo loro che non sono abbastanza o che non possono essere nostri amici. Li stiamo lanciando contro il pavimento e stiamo facendo loro UN ALTRO livido, un segno che forse non vedremo ma che è REALE e fa molto male. Non va via, ma va peggiorando e penetra in profondità…”. E prendendo la mela ammaccata: “QUESTO è quello che facciamo agli altri. Dobbiamo smetterla di strattonarci gli uni gli altri”.

Non ho mai visto i miei alunni recepire un messaggio così velocemente. Era così reale per loro… alcuni hanno pianto, altri riso, ed è stato molto emozionante. Ho chiesto loro di raccontare l’esperienza e ho avuto alcune reazioni che mi hanno fatto piangere quel giorno. Tanti bambini sono venuti ad abbracciarmi dopo, dicendo che erano contenti di sapere che c’era un insegnante che “aveva capito”.

Il bambino fugge dai colpi della madre in un angolo. Ma guardate come ha reagito il il golden retriever – VIDEO

Una mamma se la prende con il figlio e lo costringe a mettersi in un angolo mentre lei minaccia di colpirlo con la ciabatta. Si tratta di uno scherzo, in realtà la madre non…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Intervento”]

intende davvero colpire il piccolo. Ma è sufficiente per “scatenare” l’intervento di uno splendido golden retriever, che da buon pacifista decide di mettersi tra la mamma e..

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Salvatore”]

il figlio, in modo da evitare che quest’ultimo venga colpito. Un gesto bellissimo e dolcissimo, immortalato dalla telecamera. Un intervento che vi farà…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Il video”]

scaldare il cuore. Guardate pure il video qui di seguito…

La maestra e l’alunno ordinano il pranzo a mensa e… restano di sasso: arriva una roba mai vista

È successo nella mensa di una scuola di Lainate (Milano): un alunno ha trovato una lumachina nell’insalata che gli era stato servita, mentre un’insegnante si è imbattuta in uno scarafaggio nel risotto. “I controlli non hanno evidenziato alcuna carenza igienico sanitaria e non… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La nota del Comune e della scuola”]

sono stati fatti rilievi di nessuna natura ai processi lavorativi di cottura e confezionamento dei pasti scolastici che risultano assolutamente regolari così come sono regolari le varie documentazioni a supporto dell’attività”, specifica la nota pubblicata da comune e direzione dell’istituto scolastico, che prosegue: “Sono state invece… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il centro di cottura”]

evidenziate una serie di carenze strutturali relative al centro cottura delle quali sia l’ente che la società di refezione sono al corrente e la maggior parte delle quali verrà eseguita necessariamente a centro cottura chiuso. Nessuna di queste carenze è tale però da inficiare il regolare svolgimento dell’attività di refezione”.

“Confermo tutto”. Beppe Grillo lo ha ammesso a bruciapelo: la scoperta che mette inquietudine

La questione del blog di Beppe Grillo ha scatenato polemiche a non finire. Il tesoriere del PD Francesco Bonifazi aveva infatti denunciato il leader del Movimento 5 Stelle per diffamazione, a causa di un post pubblicato su quel portale. Gli avvocati del comico genovese hanno quindi redatto una memoria difensiva in cui dichiarano che Grillo non è “direttamente responsabile” di quanto viene pubblicato sul blog: anzi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole di Grillo”]

“non è responsabile, né gestore, né moderatore, né direttore, né provider, né titolare del dominio, del Blog, né degli account Twitter, né dei Tweet e non ha alcun potere di direzione né di controllo sul Blog, né sugli account Twitter, né sui tweet e tanto meno su ciò che ivi viene postato”. Lo stesso Grillo ha poi specificato: “I post di cui io sono direttamente responsabile sono quelli, come questo, che riportano la mia firma in calce… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Chi risulta?”]

Il Blog beppegrillo.it è una comunità online di lettori, scrittori e attivisti a cui io ho dato vita e che ospita sia i miei interventi sia quelli di altre persone che gratuitamente offrono contributi per il Blog”. Secondo quanto raccolto da Repubblica, il titolare del blog – sul sito whois.net – risulta essere Emanuele Bottaro, mentre il titolare dei diritti d’autore risulta la Casaleggio Associati.

Sono partite le lettere per gli italiani, in arrivo un assegno fino a 5000 euro: chi ne ha diritto

Inizia la fase sperimentale dell’assegno di ricollocazione, lo strumento introdotto dal Jobs Act per i disoccupati che cercano un nuovo lavoro. Sono 30 mila le lettere inviate per aprire il nuovo ciclo: “La prima tranche di lettere rappresenta il… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole di Gentiloni”]

10% del totale di quelle che verranno inviate a regime”, ha spiegato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni: “Si tratta di uno strumento che non si sostituisce al reddito, ma è un incentivo per il futuro. A pochi giorni dal quindicesimo anniversario del barbaro assassinio di Marco Biagi è doveroso ricordare il suo messaggio lungimirante sulle politiche attive del lavoro… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

che prevedono non solo la tutela dei posti di lavoro ma l’assistenza e l’accompagnamento del lavoratore da parte dello Stato. Occorre estendere gradualmente a tutti le tutele sul lavoro. In questa direzione deve muoversi l’attività dell’Anpal, l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro”.

“I piloni di quel viadotto si stanno sgretolando”: attenzione, da condividere

Le condizioni del viadotto Morandi destano molte preoccupazioni. La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un’inchiesta sulla struttura che collega il capoluogo di provincia siciliano a Porto Empedocle… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Magistratura al lavoro”]

La magistratura è a lavoro “per accertare se il viadotto costituisca un pericolo per la pubblica incolumità”. Negli scorsi giorni, l’associazione Mareamico aveva diffuso un video di denuncia del degrado dei piloni della struttura… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Il sindaco Calogero Firetto ha quindi chiesto la chiusura: “C’è troppa preoccupazione. Troppa! Le rassicurazioni di Anas non hanno attenuato i timori. Si chiuda il ponte e si inizino urgentemente i lavori.

COLPO DI SCENA: Andrea Damante BACIA una ragazza che non è Giulia De Lellis

Andrea Damante adesso fa il cantante, buttandosi ufficialmente nel mondo della musica con “Always”.  Il testo a detta di molti non ha molto senso e il video non è…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Video “]

girato nel migliore dei modi. Dato il grande numero di fan dal ragazzo, è possibile che nonostante tutto la canzone abbia un certo seguito.  Il Dama…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Cantante “]

diventerà quindi il nuovo Justin Bieber Italiano? Speriamo di no! nel mentre tutti si chiedono se la fidanzata Giulia…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Fidanzata “]

De Lellis, abbia digerito bene il fatto che nel video lo si veda amoreggiare con un’altra ragazza.