I sintomi tipici dell’infarto sono sempre gli stessi e ormai molto conosciuti: il dolore al petto, il capogiro, la sudorazione improvvisa, la nausea e il vomito sono degli avvertimenti importanti, ma secondo le statistiche, ben il 20% dei pazienti non avevano avvertito nulla. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La diagnosi precoce”]
La diagnosi precoce è strategica per il trattamento successivo, dunque non bisogna sottovalutare anche altri campanelli d’allarme che spesso sono sottovalutati. Secondo una ricerca recente condotta negli…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I sintomi collegati all’infarto”]
…Stati Uniti, alcuni sintomi sono collegabili all’infarto in modo diretto. In particolare, un mese prima dell’attacco si avverte un senso insolito di fatica, oltre a disturbi del sonno e soprattutto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Problemi di digestione”]
…problemi di digestione. I sintomi classici dell’infarto possono essere ben “mascherati” da problemi gastrici, come ad esempio la digestione difficile, in particolare dopo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Dieta e cibi giusti”]
…un pasto abbondante. Ecco perché anche la dieta e i cibi scelti possono fare la differenza ed evitare che i sintomi principali vengano avvertiti in modo più netto.