Paura e panico questo pomeriggio in via Moresco, a Marassi. Alcuni passanti hanno notato un pitone, della lunghezza di oltre due metri, che strisciava lungo la ringhiera del ponte che attraversa il Bisagno. Sul posto, dopo numerose segnalazioni, sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della Forestale per catturare il rettile. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il racconto dei testimoni [nextpage title=”Ecco il racconto dei testimoni”]
Alcuni testimoni hanno detto ai vigili del fuoco di aver visto più di un serpente. In queste ore si sta battendo la zona in cerca degli altri rettili e per scongiurare ulteriori scene di panico come quelle che si sono registrate questa mattina. CONTINUA A LEGGERE
Autore: Lallo
PICCHIATA DAL MARITO DOPO IL PARTO CESAREO, IL MOTIVO È DAVVERO ASSURDO
Ancora una drammatica vicenda legata all’assurdo fenomeno della violenza sulle donne.Ashley Gebbie, una giovane mamma della città di Wishaw, è stata brutalmente picchiata dal fidanzato Alan Crozier sotto gli occhi della figlia, nata poche settimane prima. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere la confessione dell’uomo [nextpage title=”Ecco cosa ha dichiarato l’uomo”]
La donna è uscita allo scoperto e ha postato sui social network le fotografie delle lesioni riportate: “Che uomo può essere quello che, a tre settimane da un parto cesareo, riduce una donna in queste condizioni?”, hanno domandato i familiari della vittima. Il ragazzo è stato denunciato e arrestato. In aula, davanti al giudice, ha ammesso di aver afferrato Ashley per i capelli e di averla presa a pugni. Alla base del gesto ci sarebbero futili motivi. Dopo l’aggressione, e’ stata Ashley a chiamare la polizia e un’ambulanza. I medici l’hanno trasportata al Wishaw General Hospital dove le sono state riscontrate contusioni al cranio, al collo e la cavità oculare danneggiata. CONTINUA A LEGGERE
Amatrice sotto shock: Lo hanno estratto vivo ma non ce l’ha fatta!!
Sale a 297 il totale delle vittime del terremoto che lo scorso 24 agosto scorso ha colpito il centro Italia. Ieri mattina, infatti, sono decedute altre due persone che erano rimaste gravemente ferite dopo le prime due scosse. Clicca sul punto 2 dell’indice per ulteriori dettagli[nextpage title=”Ecco gli ulteriori dettagli sul sisma che scosso il centro Italia”]
La prima vittima era residente a Pescara del Tronto, l’altra è un anziano di Amatrice: Umberto D’Angelo -77 anni – rimasto gravemente ferito nel terremoto del 24 agosto ad Amatrice. L’uomo è deceduto ieri nel reparto di Rianimazione dell’ospedale «Santissima Annunziata» di Chieti, dove era giunto il giorno stesso del sisma. L’uomo era arrivato nella struttura ospedaliera con una sindrome da schiacciamento che aveva prodotto danni molto gravi. I medici non hanno ritenuto di chiedere l’autopsia. CONTINUA A LEGGERE
“Smettete di cercarlo, è morto!!” La testimonianza shock, la polizia al lavoro…
Era il 1991 quando un bimbo di appena 21 mesi, Ben Needham, scomparve nel nulla gettando nell’incubo la madre Kerry. Il piccolo sparì nell’isola di Kos, in Grecia. Ogni ricerca è stata vana e solo oggi la polizia ha aperto un’inchiesta per omicidio. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere cosa è accaduto al piccolo[nextpage title=”Ecco cosa è accaduto al bambino”]
Il piccolo sarebbe stato schiacciato da una scavatrice. Sono in corso le ricerche per trovare i resti del bambino sul presunto luogo dell’incidente. Il presunto assassino sarebbe morto l’anno scorso. Alla base di questa svolta c’è la testimonianza di un uomo. “Non potrò mai perdonare il killer di mio figlio, ma se il testimone avesse parlato prima non avrei vissuto nell’angoscia per tutti questi anni”, afferma Kerry al Daily Mail. Alla polizia di South Yorkshire il testimone ha raccontato che la morte è stata accidentale, ma gli investigatori non escludono che si sia trattato di omicidio. CONTINUA A LEGGERE
Nonno sgrida un bambino al parco, il padre reagisce così
(Belluno) Un motivo futile: una pernacchia di un bambino di 10 anni ad un pensionato di 66 anni. Generalmente, in casi di questo genere, si conclude tutto con un rimprovero al ragazzo maleducato. Invece, il papà del bambino – quando ha scoperto che il pensionato aveva rimproverato il figlio – è tornato indietro e l’ha aggredito violentemente mandandolo all’ospedale. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere la brutale aggressione subita dall’anziano [nextpage title=”Ecco cosa è accaduto al povero anziano”]
Il 43enne di Belluno è stato denunciato per lesioni personali, violenza privata, danneggiamento e ingiuria. «Non ti permettere più, se no qualcuno ti prenderà a calci prima o poi», aveva detto l’anziano al bambino. Il bambino al padre aveva detto : «Papà il signore mi ha detto che mi prende a calci». Quello che è accaduto dopo è facilmente immaginabile. CONTINUA A LEGGERE
+++ ULTIM’ORA: ITALIA IN LUTTO, SI E’ SUICIDATO +++
Dramma a Torino, dove un ragazzo di 18 anni si è suicidato questa mattina in via Vespucci 5, gettandosi dal quarto piano del palazzo in cui viveva. Il giovane era uscito per andare a scuola dall’appartamento al quarto piano dell’edificio in cui viveva. Ma non è sceso: ha invece preso le scale salendo di un piano. Clicca sul punto 2 dell’indice per conoscere i motivi del gesto [nextpage title=”Ecco i motivi del gesto”]
Poi ha abbandonato lo zaino e le scarpe per aprire la finestra e gettarsi nel vuoto. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri, che indagano sui motivi del disperato gesto. Il ragazzo non avrebbe lasciato alcun biglietto. A quanto risulta, non avrebbe litigato con i genitori e non avrebbe avuto particolari problemi a scuola. CONTINUA A LEGGERE
E’ morto uno degli italiani più famosi del mondo: “Una vera leggenda”
Era uno dei più grandi ed esperti alpinisti. È’ stato ritrovato senza vita dopo un volo di 40 metri. Paolo Leoni, di Nogaredo, avrebbe compiuto 74 anni il 21 settembre, ma non rinunciava mai ad arrampicare da solo, così come ha fatto domenica mattina, nel giorno della tragedia. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il racconto della tragedia [nextpage title=”Ecco cosa è accaduto”]
Il figlio ha capito che qualcosa di brutto poteva essere accaduto non vedendo rientrare il padre. Alle 20 la tragica scoperta: nel bosco, proprio ai piedi della falesia di Castellano, c’era il corpo dell’uomo. In sei giorni nel 1988, Paolo Leoni (in una storica cordata con Mariano Frizzera e Graziano Maffei)aprì la super via situata su Punta Penia. Tra il 1983 e il 1985 aveva aperto la via della Cattedrale in Marmolada.Nel 2008 in Patagonia, con Rolando Larcher ed Elio Orlandi, apre la via “El Gordo, El Flaco y L’Abuelito” sulla parete est della Torre Centrale del Paine. CONTINUA A LEGGERE
Passa e fa le corna ai Carabinieri, ecco com’è finita…
Un gesto inconsulto che costerà carissimo all’autore. La vicenda è accaduta nel Cremasco. Il protagonista, un 23enne residente a Spino d’Adda, si trovava sulla Ss668, all’altezza di Orzinuovi. Il 23enne viaggiava a bordo della propria vettura quando ha deciso di sporgere la mano sinistra dal finestrino per rivolgere il gesto delle corna ai carabinieri. La pattuglia ha fatto inversione e ha raggiunto il giovane intimandogli di fermarsi. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere cosa è accaduto al ragazzo [nextpage title=”Ecco la reazione dei carabinieri”]
Il ragazzo ha tentato di giustificarsi asserendo di aver fatto diversi gestacci a tutti gli automobilisti e non solo ai militari. A nulla è servito giustificarsi: il 23enne è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale. La legge prevede sino a 3 anni di reclusione per un reato di questo tipo. In alternativa, è previsto il pagamento di una pesante ammenda. Ora toccherà al giudice prendere una decisione definitiva sull’incauto ragazzo. CONTINUA A LEGGERE
Questa bimba è morta. I suoi genitori hanno scoperto in camera sua una scatola che conteneva qualcosa di inimmaginabile…
Taylor Smith aveva 12 anni e tutto sembrava procedere per il meglio per questa bambina vicina alla soglia dell’adolescenza. Ma un giorno ha contratto un raffreddore che si rivelerà fatale. I sintomi erano in tutto e per tutto quelli dell’influenza: mal di gola e affaticamento alle gambe. Quando i genitori si accorgono che Taylor fatica a riprendersi, decidono di portarla dal medico. Purtroppo, anche il medico non si accorge della situazione drammatica in cui riversa la piccola. Il 5 gennaio 2014 Taylor muore. I medici accertano che Taylor era affetta da un’infezione polmonare. La famiglia è distrutta, straziata da un dolore logorante. I genitori, qualche tempo dopo, trovano una scatola con diverse lettere scritte dalla ragazzina. Tra queste, in particolare ce ne è una davvero speciale. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere la lettera [nextpage title=”Ecco la lettera che ha commosso il web”]
La lettera riporta chiaramente delle istruzioni da seguire, scritte su entrambi i lati della busta. La lettera si sarebbe dovuta aprire solo il 13 aprile del 2023. Ma la piccola non potrà mai vivere quel giorno, e per questo i genitori decidono di aprirla. Qui il testo completo della lettera: Cara Taylor, come va? La vita è abbastanza semplice per il momento (10 anni nel tuo passato). So di essere in ritardo per te ma, come ti sto scrivendo, adesso è ancora presto… così: congratulazioni per il diploma di scuola superiore! Se non ce l’hai fatta, continua a provare. Prendi quel diploma! Sei (siamo) all’Università? Se no, lo capisco. Dopo tutto, abbiamo sufficienti e buone ragioni. Non dimenticare che oggi è l’11° compleanno di Allana! Mamma mia, già 11? Nel mio tempo, lei ha appena compiuto un anno! Non ho avuto la possibilità di andare al suo compleanno, però, perché ero a Cranks, in Kentucky, per la mia prima missione di viaggio. Parlando del più e del meno, come è il tuo rapporto con Dio? Hai pregato, adorato, letto la Bibbia, o servito il Signore di recente? In caso contrario, alzati e fallo ORA! Non mi importa a che punto della nostra vita ci troviamo in questo momento, fallo! Egli è stato deriso, picchiato, torturato, e crocifisso per te! Un uomo senza peccato, che non ha fatto mai nulla di sbagliato contro te o qualsiasi altra persona. Ora, hai fatto altre missioni di viaggio? Sei già stata fuori dal paese? E che ne dici dell’aereo Doctor Who è ancora in onda? Se la risposta è no, come è finito? Dovresti vedere un po’ di Doctor Who! Più tardi, però, devi finire di leggere le tue proprie e sagge parole! Hai già un posto tutto tuo? Se siamo all’Università, in cosa ci stiamo laureando? In questo momento voglio essere un avvocato. Sei stata a Dollywood di recente? In questo momento, la loro nuova attrazione è l’Aquila Selvaggia. É così divertente! Penso che ho intenzione di vendere il mio iPad e comprare un iPad mini… e non dimenticare di dire ai tuoi figli che siamo più vecchie dei tablet! Ho attaccato anche un disegno di un Ipad così glielo puoi mostrare. Bene, credo sia tutto. Ma ricordati, sono passati 10 anni ani da quando ho scritto questa cosa. Sono accadute cose, belle e brutte. Così va la vita, e tu devi procedere con lei. Con affetto, Taylor Smith. CONTINUA A LEGGERE
CHE TRAGEDIA. IL DRAMMA SCONVOLGE L’ITALIA
Un errore è costato caro ad un uomo, che ha scambiato la moglie per un ladro e le ha sparato. Ora la donna si trova ricoverata al reparto di rianimazione dell’ospedale di La Spezia. Il drammatico episodio è avvenuto a Giucano, una frazione di Fosdinovo, in provincia di Massa Carrara. Marito e moglie dormivano nella loro villetta che in passato era già stata “visitata” dai ladri. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere la ricostruzione della tragedia [nextpage title=”Ecco il drammatico racconto”]
Come riporta tgcom24, la donna si era alzata per aprire la porta al gatto. L’uomo ha sentito dei rumori e si è insospettito. Ha quindi preso la pistola ed ha sparato alla sagoma che passava davanti alla finestra. Il 65enne ha sparato con una pistola revolver calibro 357, ferendo la moglie, 50 anni, all’altezza di una spalla. Sul posto è intervenuto il nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Massa Carrara. La revolver è stata sequestrata e sono in corso ulteriori accertamenti. CONTINUA A LEGGERE