Catania: uomo trovato carbonizzato all’interno della sua auto

Ieri sera il cadavere di un uomo è stato ritrovato all’interno della propria auto a Paternò, in provincia di Catania. Le forze dell’ordine sono state allertate dall’antifurto satellitare presente sulla macchina della vittima, una Toyota Aygo. I carabinieri giunti sul posto hanno identificato l’uomo in Massimo Pappalardo, 32 anni di Valverde ma originario di Catania.

Gli inquirenti hanno escluso la pista malavitosa, mentre stanno battendo la pista passionale. A quanto pare Pappalardo aveva una relazione con una donna divorziata. Secondo gli investigatori l’uomo è stato ucciso altrove e poi gettato nel dirupo dopo aver dato fuoco alla macchina. Ad avvalorare questa ipotesi il ritrovamento di una tanica vuota nelle vicinanze del dirupo.

 

Pogba stende il Sassuolo, Juventus a +11

Uno strepitoso gol di Pogba all’82’ permette alla Juventus di aggiudicarsi l’intera posta in palio e portarsi a +11 dalla Roma. Ormai il discorso scudetto sembra essere chiuso.

Allegri schiera la squadra con il consueto 4-3-1-2 con Pereyra dietro le punte Tevez e Morata. Di Francesco risponde con il 4-3-3 affidandosi a Zaza, Sansone e Berardi. Nonostante i due moduli offensivi, il primo tempo è alquanto deludente, con la Juventus che fa possesso palla e il Sassuolo rintanato nella propria trequarti.

Nel secondo tempo la Juventus decide di accelerare e nei primi minuti colleziona diverse palle gol. Con il passare dei minuti la spinta però si spegne e quando tutto lascia presagire il pareggio, ci pensa uno strepitoso Pogba a cambiare le sorti della partita. Il fuoriclasse francese stoppa la palla ed al volo lascia partire un bolide che Consigli non prova nemmeno a parare. Vittoria importante per la Juventus, adesso potrà dedicarsi completamente alla Champions League.

Napoli, treno ritarda la partenza e lui tenta di guidarlo…

Il fatto si è verificato nella stazione di Soccavo a Napoli. Un uomo era in attesa che il treno partisse ma, una volta scoperto che il treno sarebbe partito con leggero ritardo rispetto all’orario previsto, ha perso la pazienza ed ha tentato di guidare il mezzo entrando nello scompartimento riservato al guidatore.

Un agente della Digos, accortosi dell’uomo, gli ha intimato di uscire. Lui per tutta risposta lo ha aggredito con un ombrello e si è dato alla fuga. E’ stato arrestato qualche minuto dopo da altri due agenti della Digos avvertiti dal collega aggredito.

L’uomo, risultato poi essere un pregiudicato, ha dichiarato di soffrire d’ansia. E’ stato processato per direttissima ed è stato condannato agli arresti domiciliari. L’agente colpito ha riportato la frattura del setto nasale.

Usa, dopo un incidente neonata sopravvive per 14 ore al gelo

La notizia è stata diffusa dai medi americani. Questa mattina una bambina di 18 mesi è stata ritrovata all’interno di una macchina finita in un fiume. La bambina è stata trasportata d’urgenza in ospedale ed è in condizioni critiche. Il ritrovamento è avvenuto nello Utah, ad ovest degli Stati Uniti.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, ieri sera alle 22:30 la mamma della bambina, Lynn Groesbeck di Springville, avrebbe avuto un incidente e sarebbe finita dentro un fiume. La donna sarebbe morta sul colpo, mentre la bambina si sarebbe salvata perché il suo seggiolino non è stato raggiunto dall’acqua. La neonata ha comunque passato l’intera notte al freddo prima che la ritrovassero stamattina.

 

Vasto, uomo strangola la propria compagna con cavo elettrico

La tragedia si è verificata questa notte a Vasto, in provincia di Chieti. Un uomo, in evidente stato confusionale, avrebbe telefonato al 118 chiedendo aiuto per la sua compagna. I sanitari, giunti nell’abitazione indicata dall’uomo, hanno provato a salvare la donna ma non c’è stato niente da fare.

Gli operatori sanitari hanno subito allertato le forze dell’ordine, le quali hanno prelevato Joseph Mantella e lo hanno portato in caserma. Lì l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere e non ha voluto fornire nessuna informazione utile che potesse spiegare la dinamica degli eventi.

L’appartamento è stato perquisito e la donna visitata dal medico legale. Daniela Marchi, 53 anni, sarebbe morta per strangolamento avvenuto grazie ad un cavo elettrico ritrovato nell’appartamento.

 

Maltempo, a Capracotta oltre due metri di neve

Il maltempo ha creato non pochi disagi alle popolazioni del centro Italia. Le forti piogge e le intense nevicate hanno provocato danni ingenti. Molti paesini sono rimasti isolati per diversi giorni senza luce ne telefono. Uno di questi è Capracotta, un paesino della provincia di Isernia.

Negli ultimi due giorni il paese è stato oggetto di intense nevicate che ha letteralmente sommerso gli abitanti della zona. La neve ha raggiunto oltre due metri di altezza e molti abitanti sono stati costretti ad uscire di casa calandosi dalle finestre, mentre altri hanno dovuto scavare dei cunicoli per potersi muovere da un posto all’altro.

Il soccorso alpino ha ricevuto decine di segnalazioni di intervento, fortunatamente non si segnalano vittime.

 

Ebola, allarme rientrato a Messina e Taormina

E’ fortunatamente rientrato l’allarme di un presunto caso di ebola verificatosi a Messina. Un senegalese, appena rientrato da un viaggio in Africa, aveva manifestato diversi sintomi riconducibili all’ebola. L’uomo era stato subito trasferito dall’ospedale di Messina a quello di Taormina e sistemato in un’area protetta dell’ospedale Gaetano Martina. Da lì sono state effettuate tutte le analisi del caso, le quali sono state inviate all’ospedale Spallanzani di Roma. L’uomo non è risultato essere affetto dalla mortale malattia.

La notizia aveva già generato il panico in città, ma fortunatamente l’allarme è rientrato. Il virus Ebola ha fatto migliaia di vittime nelle zone ad Ovest dell’Africa, quindi è normale che faccia paura.

 

Cassino, medici ed infermieri aggrediti al pronto soccorso.

E’ stata una domenica movimentata al pronto soccorso di Cassino. Questa la dinamica dei fatti: un anziano è stato portato al nosocomio perché ha avuto un malore. Dopo più di un’ora di attesa alcuni familiari dello stesso hanno avuto un acceso diverbio con i sanitari del pronto soccorso. Il diverbio è sfociato in lite che ha coinvolto pure due medici presenti nell’ospedale.

Pronto l’intervento delle forze dell’ordine che hanno proceduto ad identificare tutte le persone coinvolte nella rissa. A quanto pare sarebbero stati i due figli dell’anziano a picchiare prima due infermieri e poi i due medici.

Una volta ristabilita la calma le attività hanno ripreso regolarmente.

Il Napoli fallisce ennesima occasione, 2-2 contro l’Inter

Il Napoli ha fallito l’ennesima occasione di avvicinare la Roma. Il big match serale contro l’Inter si è chiuso sul risultato di 2-2. Un pareggio che serve a poco ad entrambe le squadre. Il Napoli ha sprecato il doppio vantaggio e si è fatta riprendere nel finale grazie ad un rigore di Icardi.

Succede tutto nella ripresa: micidiale uno-due del Napoli in 12 minuti, al 51′ segna Hamsik ed al 63′ raddoppia Higuain. A quel punto l’Inter non ha nulla da perdere e si riversa nella metà campo avversaria. Al 72′ è Rodrigo Palacio ad accorciare le distanze, mentre all’87’ Henrique stende Palacio in aria, espulsione e rigore. Dal dischetto si presenta Icardi che infila Andujar con il cucchiaio.

Alle 19:00 si gioca Lazio-Fiorentina, se la squadra capitolina dovesse vincere aggancerebbe il Napoli al terzo posto.

Pescara: cadavere trovato sulla spiaggia, si sarebbe suicidato

Stamattina il cadavere di un uomo è stato ritrovato in una spiaggia di Pescara. Le forze dell’ordine sono state allertate da un pescatore della zona e sono intervenuti sul posto. L’uomo è stato subito identificato: si tratterebbe di un 53 enne del posto.

L’autopsia ha chiarito le dinamiche del decesso. A quanto pare l’uomo avrebbe dapprima tentato il suicidio in mare ma senza riuscirci, poco dopo sarebbe morto a causa di un infarto provocato dal freddo e dallo stress.

Le forze dell’ordine stanno interrogando i parenti della vittima per capire i motivi che hanno portato l’anziano a compiere il gesto estremo.