È vergognoso quello che hanno fatto alla mamma di Pamela

La madre di Pamela Mastropietro, la ragazza romana ritrovata uccisa e tagliata a pezzi nei pressi di Macerata, si ritrova a dover fare i conti anche con l’imbecillità di ignoti, che hanno pensato bene di inviarle a casa foto con siringhe e altri riferimenti al mondo della tossicodipendenza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Smartwatch free

“Mia sorella – rivela al Quotidiano Nazionale l’avvocato Marco Valerio Verni  – ha ricevuto foto offensive da sconosciuti con siringhe e altre cose del genere, ed è una madre distrutta dal dolore. Siamo devastati dal dolore, ma vogliamo la verità fino in fondo, perché riteniamo che la nostra sia la battaglia di tutto il mondo civile contro le barbarie, e non ne faccio una questione di colore e razza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Loading...

Possiamo escludere con certezza che sia stata Pamela a procurarsi un’overdose, se overdose c’è stata. Pamela odiava gli aghi e quei buchi sul polso che sembra le abbiano trovato non ci convincono. Di sicuro non è stata lei a farsi l’iniezione, ma le è stata fatta da qualcun altro: per stordirla, iniettarle un anestetico, perché si voleva abusare di lei? Mia nipote è stata fatta passare come una drogata all’ultimo stadio, ma non era così”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *