Un panino 62 euro. Non stiamo parlando di un panino fatto da qualche chef stellato, né con ingredienti particolarmente rari. E non è nemmeno uno di quei casi in cui qualche turista giapponese viene truffato da un ristoratore in pieno centro a Roma o Milano. Parliamo di un normale panino, dove però PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Cocaina”]
il titolare del furgoncino ambulante infilava dentro una dose di cocaina su richiesta dei clienti più esigenti. E ogni dose costava 62 euro. I carabinieri di Montevarchi, provincia di Arezzo, hanno proceduto al sequestro delle dosi e dei soldi derivanti dallo spaccio, per poi PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Egiziano”]
rimettere in libertà l’uomo, un cittadino egiziano. le dosi venivano infilate nei panini tra la carne e le salse.