È la Philip Morris, la più grande azienda di tabacco, che lascerà un segno nella storia grazie ad un clamoroso annuncio: l’ipotesi di una graduale cancellazione delle vendite di sigarette dopo il lancio del nuovo prodotto Iqos sul mercato. L’amministratore delegato, Andrè Calantzopoulos, della multinazionale ad affermare che l’azienda ha già investito…
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3 miliardi di dollari su questa alternativa meno dannosa per la salute. Fanno impressione, viste le attuali percentuale di fumatori, le parole che l’Ad ha rilasciato: “Penso che arriverà un giorno in cui ci saranno abbastanza prodotti alternativi da iniziare a immaginare, insieme ai governi, una graduale eliminazione delle sigarette. E spero…
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che quel momento arrivi presto”. In poche parole si parla di una sigaretta, Iqos, che riscalda il tabacco, invece di bruciarlo, da infilare in un tubicino di plastica e da conservare in un “pacchetto” che somiglia a un telefonino…..
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“Sappiamo che i nostri prodotti”, ovvero le sigarette, “causano danni ai consumatori e l’unica reazione corretta per un’azienda è trovare e commercializzare prodotti meno dannosi. Questo è il nostro obiettivo” ha aggiunto Calantzopoulos.