Kelly Emery è una 34enne morta a causa dell’ennesima overdose di stupefacenti. La donna, residente nel Kent, era stata protagonista quattro anni di un episodio terribile e crudele. Il figlio di due anni era infatti deceduto perché lei aveva deciso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Uso del metadone”]
…di somministrargli del metadone per tenerlo buono. Il tribunale l’aveva condannata a sei anni di carcere, uscendone però subito dopo. Si era rifugiata in un ostello per continuare a drogarsi, fino all’ultimo episodio fatale. La suocera ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il commento della suocera”]
…così commentato l’accaduto:
“Era un mostro, non era una madre: non verserò neanche una lacrima per lei. Quando il bimbo è morto, Kelly era lì, e non piangeva. Non dimenticherò mai la sua espressione: non era quella di una madre alla quale è appena morto un figlio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Non era una madre”]
Avrei solo voluto che fosse venuta da me per parlarmi dei suoi problemi, invece ha deciso che era meglio drogarsi. Non era una madre. Era un mostro”.