Arresti domiciliari per Paolo Rao, l’uomo che nell’ottobre 2012 massacrò la sua ex compagna con oltre cinquanta coltellate. Riconosciuto come l’autore dell’omicidio, ricevette una riduzione della condanna in appello da 16 anni e 8 mesi a 12 anni e 4 mesi di reclusione. Ora il Tribunale di Sorveglianza di Padova ha deliberato per il passaggio ai domiciliari… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La spiegazione”]
Rao dovrà adesso permanere presso la struttura residenziale “La Casa gialla” di Camposampiero (comune in provincia proprio di Padova) fino al febbraio 2020: “Poi sarà valutata nuovamente la sua condizione di salute”, ha spiegato il suo legale. La prima riduzione della pena era stata stabilita sull’onda di una depressione riconosciuta più grave rispetto a quanto certificato in primo grado… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ridotto anche il risarcimento”]
Ora è stata sancita la sua incompatibilità con il regime carcerario. Si riduce da 250 mila euro a 200 mila anche il risarcimento che Rao deve alla madre della sua ex, la povera Erica Ferazza, uccisa da 50 coltellate a 28 anni.