È un organo molto sensibile la tiroide. Per chi non la conosce, la tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla situata nella parte inferiore del collo. Svolge una funzione molto importante, dal momento che è responsabile dei processi metabolici dell’organismo.
Quando il funzionamento della ghiandola tiroidea si altera, molti organi del corpo possono venire coinvolti, facendo sorgere disturbi e malattie di diverso tipo.
Una della cause principali dei disturbi alla tiroide è l’accumulo di sostanze tossiche. Seguire una dieta sana può certamente contribuire a diminuirne l’impatto sul corpo, ma non basta: intorno a noi ci sono altri elementi che possono alterare il funzionamento di questa ghiandola.
Quali sono?
Pesticidi: I risultati di un’altra indagine avvertono che il 60% dei pesticidi oggi utilizzati causa alterazioni alla ghiandola tiroidea. È indubbio che gli insetticidi, gli erbicidi e gli antifungini, in generale qualunque pesticida, siano prodotti nocivi per la tiroide.
I ritardanti di fiamma: I ritardanti di fiamma o polibromodifenileteri (PBDE), causano alterazioni nel funzionamento della tiroide. Si trova negli schermi del televisore e del computer, nelle schiume utilizzate per fabbricare i mobili, nelle imbottiture e nei tappeti. Per di più, la presenza di PBDE è stata messa in relazione con l’insorgere di problemi dello sviluppo e comportamentali.
Plastica:Oltre ad avere un impatto negativo sull’ambiente, la plastica può rappresentare un pericolo diretto per la nostra salute. È anche confermato che gli ftalati, sostanze chimiche presenti, ad esempio, nei giocattoli di plastica, influiscono sul funzionamento della tiroide.
Antiaderenti: Gli antiaderenti contengono l’acido perfluoroottanoico (PFOA), un composto chimico utilizzato nella fabbricazione del teflon, degli imballi per alimenti e altri prodotti di uso domestico molto comuni.
Dentifrici contenenti triclosan: Alcune famose marche di dentifricio contengono un ingrediente chiamato triclosan. Anch’esso interagisce sul funzionamento della tiroide, del testosterone e degli estrogeni, oltre che inibire l’azione dei medicinali antibiotici.
Prodotti antibatterici. Esistono in commercio saponi e lozioni antibatteriche che contengono triclosan. Purtroppo è dannoso per altre funzioni, come nel caso della ghiandola tiroidea.
Metalli pesanti: Molti prodotti chimici che usiamo tra le pareti domestiche contengono una certa dose di metalli pesanti come il mercurio, il piombo e l’alluminio. Questi elementi possono portare a disturbi autoimmuni della tiroide, come la tiroidite di Hashimoto e il morbo di Graves.
Soia: Le proteine della soia contengono fitoestrogeni che possono inibire la perossidasi tiroidea. Questo alimento interagisce con la normale attività della tiroide, inibendo la capacità del nostro organismo di utilizzare lo iodio, processo fondamentale nella produzione degli ormoni tiroidei.