L’incidente mortale avvenuto nei pressi di Salerno ha visto come protagonista l’attore Domenico Diele. Ora ci sono anche le dichiarazioni di Ferdinando Giordano, ex gieffino e prima persona accorsa sul luogo della tragedia. Come…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le rivelazioni del testimone”]
…ha rivelato:
“Mi sono reso conto all’ultimo momento che sull’asfalto c’era una persona. Quel tratto di strada non è ben illuminato e la signora era tutta vestita di nero, difficile vederla. Si scorgevano solo le mani e i piedi. Ho frenato bruscamente e ho accostato l’auto. Il mio primo pensiero è stato quello di evitare che le macchine la potessero investire e così segnalavo il pericolo aiutandomi con la torcia del cellulare. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il ritrovamento del corpo”]
Non ho avuto subito il tempo di capire se fosse viva o meno. Dovevo proteggerla dalle auto in corsa. Intanto, sulla carreggiata, c’era questo ragazzo, Domenico, che urlava e si disperava. Non ho riconosciuto chi fosse, in quei momenti pensi ad altro. Vedevo solo che piangeva e diceva quasi tra sé e sé: ‘Cosa ho fatto, ho fatto una cazzata’. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Tutta colpa del cellulare”]
A me sembrava disperato, diceva qualcosa, pare che si fosse distratto per colpa del cellulare. Dopo pochi minuti è arrivata la Polizia stradale di Eboli che si è attivata immediatamente. Non so se gli agenti fossero stati allertati da qualcuno o se si trovassero a passare di lì. In ogni caso, da quel momento in poi, Diele non ha detto più una parola. Mi sembrava come se fosse non solo sotto choc ma che si stesse iniziando a rendere conto di quello che era realmente accaduto”.