Valeria Marini, panico sul red carpet di Venezia: “Non ce l’ho, non ce l’ho”

Valeria Marini è stata presa dal panico mentre si trovava sul red carpet di Venezia, in occasione del festival del cinema. La showgirl ha sfoggiato un abito molto sensuale, ma è apparsa nervosa e preoccupata. Il motivo è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Panico per il biglietto”]

…presto detto. Valeria non aveva il biglietto e non è riuscita a nascondere la paura di non essere ammessa all’evento. Non ha regalato nessuna foto e nessun autografo, come è invece solita fare. Come sarà…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Look da apprezzare”]

…andata a finire? Qualcuno è riuscito a trovare il modo di farla entrare, anche se non è dato sapere come. Il look è stato ugualmente apprezzato nonostante questa disavventura e la paura piuttosto evidente nel suo volto.

Prima li invita a cena, poi li droga e li uccide: donna soffocata, uomo finito a bastonate

Tragedia macabra in provincia di Venezia, in un condominio di Chirignano. Come riporta VeneziaToday, un uomo ha confessato un duplice omicidio: avrebbe prima drogato e poi ucciso le sue vittime. Il fatto di cronaca nera presenta particolari inquietanti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il movente”]

I corpi di una donna straniera di 30 anni e di un uomo italiano sono stati ritrovati nell’appartamento del reo confesso. Le motivazioni? Ancora da capire, ma sembra ci sia dietro la gelosia: il presunto assassino, invaghitosi della donna, ha invitato le due vittime a cena. Dopo averli drogati, l’uomo avrebbe ucciso le due persone, mentre loro – pur sedati – opponevano resistenza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”In stato confusionale”]

La donna è stato soffocata, mentre l’altra vittima è stata uccisa a bastonate. Ad avvisare gli agenti, è stato lo stesso reo confesso in stato confusionale.

Il camion tampona il bus e lo spinge sopra il guardrail: è il disastro

Un incidente con 24 feriti, quello avvenuto a Mestre, in provincia di Venezia. Un camion ha tamponato un autobus della linea 6: delle persone a bordo, 24 sono rimaste ferite… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I feriti”]

Di queste, tredici sono state trasportate in ospedale a bordo delle ambulanze (tra loro anche l’autista del camion), mentre gli altri feriti lievi sono stati accompagnati dai vigili del fuoco… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La dinamica”]

Secondo le prime ricostruzioni, il camion ha tamponato il bus, il quale a sua volta è andato a sbattere contro il guardrail, invadendo in parte la corsia di sorpasso dell’altra carreggiata.

“Tranquilla, è solo un mal di testa”, Stefania torna a casa. Pochi giorni dopo le amiche si disperano

I mal di testa erano continui, ma il medico di famiglia le aveva detto di stare tranquilla perché sarebbero spariti. “Nulla di grave: se il mal di testa non se ne va, però vada a farsi vedere al Pronto soccorso”, più o meno il consiglio ricevuto, come raccontato alle amiche… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le fitte non smettevano di tormentarla”]

E dato che le fitte continuavano, la donna ha deciso di farsi visitare in ospedale. Stefania Mariano, mamma di 46 anni di Zelarino (Venezia) nel nosocomio all’Angelo di Mestre però è andata incontro alla morte… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La morte repentina”]

Le sue condizioni si sono aggravate in maniera repentina. Una tragedia per la famiglia Mariano-Pettenò e per tutta Zelarino.

Bimbo di 5 anni in arresto cardiaco: “Ha lottato per poter vivere ancora….”

Morire a 5 anni per arresto cardiaco. È successo a San Donà, in provincia di Venezia. Il bambino era arrivato al pronto soccorso in arresto cardiorespiratorio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Soccorsi vani”]

ma i tentativi di rianimazione sono risultati tutti vani. La procura ha disposto l’autopsia per capire cosa sia successo a questo bimbo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le cause escluse”]

appartenente a una famiglia del centro Africa. Al momento si esclude l’ipotesi meningite, ma anche qualsiasi evento traumatico.

TERRORISMO IN ITALIA, E’ ACCADUTO IN STAZIONE

Un episodio inquietante si è verificato a Venezia, dove è stato arrestato un turco alla stazione Santa Lucia. Il 49enne, cittadino turco, insieme ad altre cinque persone, era stato visto pregare sulla banchina domenica mattina. Il gruppo aveva insospettito una guardia giurata, che prontamente ha allertato la polizia. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere come sono stati neutralizzati [nextpage title=”Ecco cosa nascondevano nello zaino”]
I sospetti si erano dati alla fuga appena visto il vigilante, ma glia genti sono riusciti a raggiungere e a fermare due persone: il 49enne e un giovane di 24 anni. Entrambi hanno dichiarato di possedere doppia cittadinanza turca e tedesca, ma relativamente al 49enne ci sono dei sospetti sull’autenticità del documento. La Digos, appena arrivata sul posto, ha effettuato la perquisizione: nello zaino, il 49enne aveva un sasso ed un machete che, secondo l’uomo, sarebbe dovuto servire per la festività islamica del sacrificio. Le autorità tedesche successivamente hanno confermato l’esistenza del documento del 49enne, la cui foto però non corrisponde con l’identità del sospetto.Proprio per questo’, è scattato l’arresto. L’accusa è di aver fornito false attestazioni ed è stato denunciato, inoltre, per il possesso dello machete. Per l’altro ragazzo, invece, è previsto il rientro in Slovenia. CONTINUA A LEGGERE

Purtroppo la tremenda notizia è stata appena confermata: è morto Massimo…

Mondo del rugby e dello sport italiano in lutto per la scomparsa di Massimo Longega. L’allenatore di 58 anni è stato stroncato da un aneurisma cerebrale. Da settembre 2015 Longega seguiva… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La carriera”]

gli under 14 del rugby Silea. In precedenza aveva allenato a Mestre, Venezia e Mira ed era stato uno dei fondatori delle “Mummie”, squadra over del Venezia Mestre.  Longega è… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ricovero”]

spirato lunedì, dopo due giorni di ricovero in ospedale. A darne notizia è il quotidiano La Tribuna.

 

Schermata 2016-07-13 alle 15.23.48

Felice Casson vince le primarie a Venezia

A Venezia è l’ex magistrato, di area civatiana, Felice Casson, a vincere con il 55,62% dei voti: l’ex magistrato si è accaparrato la vittoria delle primarie per il Comune di Venezia, contro l’altro candidato Nicola Pellicani (che era appoggiato dal Pd), e Molina, avvocato ed ex consigliere comunale.

La vittoria di Casson era in qualche modo già nell’aria: infatti, l’ex magistrato aveva sin da subito raggiunto ottimi risultati in diverse zone della città, e sin dalle prime battute dello scrutinio era apparso abbastanza chiaro l’esito finale.

I voti sono stati distribuiti abbastanza equamente, anche se nel centro storico si parla di una percentuale più bassa (circa il 55%) rispetto al resto della città, dove i voti hanno raggiunto invece percentuali più elevate, anche se di poco, ottenendo il 60%.

Dopo il primo tentativo – che Casson aveva fatto nel 2005, quando era stato battuto da Massimo Cacciari per pochissimi voti – alla fine è riuscito a raggiungere il suo obiettivo: appoggiato anche da Verdi, Casson ha ottenuto la vittoria.