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Auto e moto usate, cambia tutto. Venditore e compratore sono responsabili: ecco come evitare guai

L’acquisto e la vendita di auto o moto di seconda mano sta per subire delle importanti modifiche. I venditori, infatti, saranno obbligati alla garanzia per i cosiddetti “vizi occulti”, dunque la formula “vista e piaciuta” per la merce non sarà più valida, indipendentemente dai vizi di costruzione del bene in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La sentenza della Cassazione”]

…vendita. La Corte di Cassazione ha stabilito questa importante novità con una recente sentenza. Il caso esaminato era quello di una macchina in vendita, con il rappresentante legale della società che aveva assicurato le buone condizioni del mezzo, mai incidentato e senza alcun vizio specifico. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Spese di riparazione”]

Una volta acquistata l’auto, però, un uomo si è accorto dei rumori eccessivi in caso di velocità autostradale. L’avantreno era rotto e la riparazione ha richiesto quasi tremila euro di spesa. Con la clausola “vista e piaciuta”, l’acquirente avrebbe dovuto accettare tutto questo, ma la Cassazione ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Conclusione del contratto”]

…accolto il ricorso dell’acquirente, riconoscendo un vizio occulto già esistente prima della conclusione del contratto e distinto dal semplice e comune logorio. I giudici di Piazza Cavour hanno sostanzialmente escluso che il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Vista e piaciuta”]

…venditore dell’auto usata è tenuto alla garanzia per i vizi occulti, anche quando la vendita viene perfezionata nello stato come “vista e piaciuta”, quindi indipendentemente dalla presenza dei vizi non imputabile al venditore.

[ALLARME] Truffa AUTO USATE, fate attenzione!

Ovviamente costano molto poco rispetto al nuovo e a volte si trovano delle vere occasioni: il mercato delle auto usate in Italia regge nonostante la crisi tanto che tre quarti delle vetture vendute sono di seconda mano (o più).
Ma scegliere quella giusta non è sempre facile e ci sono alcuni rischi in cui si può incorrere; ecco allora alcuni consigli per non farsi fregare dal furbo di turno.
Come evitare il raggiro?
Un’operazione abbastanza semplice, nonostante i sistemi elettronici moderni tengano traccia in diversi punti del chilometraggio effettuato. Una verifica immediata si può fare con il libretto dei tagliandi, se presente. I tagliandi devono essere regolari e eventuali anomalie nel rapporto fra tempo e chilometri percorsi devono mettere in allarme. Così come la mancanza del libretto che certifica la manutenzione periodica.
INOLTRE LA COSA PIU’ IMPORTANTE E’ EFFETTUARE UNA VERIFICA DEL KILOMETRAGGIO
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